“Non abbiate paura del peso del quotidiano, del peso delle circostanze difficili che alcuni di voi devono attraversare!” Papa Francesco ha parole di incoraggiamento per il clero egiziano, riunito ad ascoltarlo nel seminario del Maadi.
Una corona di fiori e un cero accesso, lì dove si ricordano i martiri dell’attentato dell’11 dicembre. E la consapevolezza che questo “misterioso e attuale” legame dell’ecumenismo del sangue ha aiutato anche a maturare il cammino ecumenico.
Tre orientamenti, tre linee guida per migliorare il dialogo interreligioso. Ma soprattutto, un appello ai leader religiosi di smascherare la violenza in nome di Dio, ai leader delle nazioni di essere costruttori di pace e fermare riarmo e populismi, a tutti gli uomini di buona volontà di sanare le ingiustizie per un mondo di pace.
Il calendario di eventi che vede protagonista l’Azione Cattolica Italiana in questi tre giorni ha un prologo importante. Nella mattinata di oggi, nell’Aula del Sinodo in Vaticano, durante il II Congresso internazionale sull’AC “Azione Cattolica in missione con tutti e per tutti”, è arrivato Papa Francesco.
La Chiesa Cattolica sta lavorando al prossimo Sinodo dei Vescovi che si terrà in Vaticano nell’ottobre 2018 e dedicato ai giovani. Un appuntamento che precederà al Giornata Mondiale della Gioventù del gennaio 2019 a Panama. La scorsa Domenica della Palme in piazza San Pietro i giovani polacchi hanno consegnato la croce della GMG ai loro coetanei panamensi. Un momento toccante, il passaggio di testimone di un’avventura nata dall’intuizione di Giovanni Paolo II. Della preparazione del prossimo Sinodo - così particolare - ACI Stampa ne ha parlato con il Prefetto del neonato Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita il Cardinale Kevin Farrell.
“Il vostro pellegrinaggio alla Città Eterna vi rafforzi nella fede e nella speranza, come pure nel vostro impegno di promuovere la missione della Chiesa sostenendo molte iniziative di natura religiosa e caritativa che stanno a cuore al Papa”. E’ l’augurio rivolto da Papa Francesco questa mattina rivolto ai membri della “Papal Foundation”, giunti a Roma per il loro annuale pellegrinaggio.
C’è stata anche la proposta di alcuni testi, che dovrebbero approdare poi nel testo della costituzione Apostolica che regola la nuova Curia, durante il 19esimo Consiglio dei Cardinali che si è tenuto in Vaticano dal 24 al 26 aprile.
“Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”. Su queste parole di Gesù si snoda la catechesi di Papa Francesco nell’Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro. Per il Papa tutto il Vangelo è “racchiuso tra queste due citazioni, parole che comunicano il mistero di un Dio il cui nome, la cui identità è essere-con, in particolare con noi, cioè con la creatura umana”.
"La pace sia con voi!". E' l'augurio che il Papa rivolge agli egiziani nel videomessaggio diffuso nell'imminenza del Viaggio Apostolico nel Paese nordafricano. L'Egitto - spiega Francesco - è "culla di civiltà, dono del Nilo, terra del sole e dell’ospitalità, ove vissero Patriarchi e Profeti e ove Dio, Clemente e Misericordioso, l’Onnipotente e Unico, ha fatto sentire la Sua voce".
Padre Fabio Baggio, sottosegretario della sezione Migranti del Dicastero per il Servizio allo Sviluppo Integrale, delinea con ACI Stampa le sfide di questo delicato settore, che Papa Francesco ha voluto mettere sotto le sue dirette dipendenze. A partire dalle migrazioni “Sud-Sud”, un fenomeno che padre Baggio ha notato già nella sua esperienza nelle Filippine.
È con un senso di ringraziamento al Signore che il Cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio Cardinalizio, ha celebrato oggi le esequie del Cardinale Attilio Nicora, scomparso nella serata dello scorso sabato.
Non c’è ancora un programma della Conferenza Internazionale della Pace al Cairo. Per ora, si sa che Papa Francesco vi prenderà parte - e ci sono altri 200 invitati, ma non tutti hanno dato l'adesione - e che il suo intervento non sarà né un intervento di apertura, né uno di chiusura, come in genere accade. È uno dei dettagli sul viaggio di Papa Francesco in Egitto fornito da Greg Burke, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, in un briefing con i giornalisti
Il Papa ricorda con “stima e riconoscenza il prezioso servizio offerto con singolare competenza sia alla Chiesa sia alla società civile italiana” del Cardinale Attilio Nicora, scomparso ieri all’età di 80 anni.
A mezzogiorno, come ogni domenica, il Papa si affaccia alla finestra del Palazzo Apostolico per guidare la recita del Regina Coeli che durante il tempo di Pasqua sostituisce l’Angelus. Questa domenica è caratterizzata da una festa speciale: la festa della Divina Misericordia. Papa Francesco la ricorda: “Nel Giubileo dell’Anno 2000, san Giovanni Paolo II ha stabilito che questa domenica sia dedicata alla Divina Misericordia. E’ stata una bella intuizione! Da pochi mesi abbiamo concluso il Giubileo straordinario della Misericordia e questa domenica ci invita a riprendere con forza la grazia che proviene dalla misericordia di Dio”.
“Se guardiamo bene, la causa di ogni persecuzione è l’odio del principe di questo mondo verso quanti sono stati salvati e redenti da Gesù con la sua morte e con la sua risurrezione”.
Una quarantina di persone tutte della stessa famiglia, quella dei Principi del Liechtenstein, che oggi è stata ricevuta da Papa Francesco in Vaticano.
Come ogni anno per la festa buddista di Vesakh è stato pubblicato un messaggio del Pontifico Consiglio del Dialogo interreligioso a firma del cardinale Tauran.
La notizia era praticamente certa ma questa mattina il Papa l’ha confermata: a Fatima il 13 maggio Francesco canonizzerà pastorelli Francesco e Giacinta Marto.
Papa Francesco invia un messaggio ai maristi per il XXII Capitolo Generale che si terrà in Colombia.
Cristo Risorto, nostra speranza. Nel ciclo di catechesi di Papa Francesco dedicate al tema della “speranza cristiana”, durante l’Udienza Generale, la Pasqua ne è certamente il perno. La nostra fede e la nostra speranza nascono quel mattino speciale, della Pasqua.