“Nell’ambito di una società secolarizzata, dove alcuni vorrebbero relegare la religione nella segreta intimità delle persone, l’obiettivo della vostra associazione sottolinea che una fede autentica implica sempre un profondo desiderio di cambiare il mondo, di trasmettere valori, di lasciare qualcosa di migliore dopo il nostro passaggio sulla terra”. Con queste parole Papa Francesco ha salutato stamane i membri dell’Associazione belga Logia.
Un incontro breve, per parlare di vedute comuni. Viorica Dancila, primo ministro di Romania, è stata da Papa Francesco, per il primo di una serie di incontri che durante la giornata porteranno la premier romena prima dal Sovrano Militare Ordine di Malta e a Sant’Egidio, e poi al Pio Collegio Romeno, dove alloggiano gli studenti romeni che studiano nelle università pontificie, tappa quasi obbligata per tutti i primi ministri e i presidenti in visita in Italia.
Figli degli apostoli della Grande Moravia, Cirillo e Metodio , i fedeli delle Terre Ceche e della Slovacchia hanno in Sua Beatitudine Rastislav, il loro pastore.
E' morto ieri a Roma all'età di 86 anni Mario Agnes, storico direttore de L'Osservatore Romano.
La sfida della “fedeltà creativa”, per guardare al futuro; dare “nuovo slancio” ai centri di formazione; diventare “artigiani del discernimento comunitario”. È il compito che Papa Francesco consegna alla Mariapoli di Loppiano.
Si chiama Phra Mathongrattana, ma il suo nome da focolarino è “Luce Ardente”. Perché questo monaco buddista, definito da alcuni “il San Paolo del Buddismo”, ha sposato in pieno l’ideale del movimento dei focolari. Tanto da venire con i suoi monaci a Loppiano, partecipare alla vita della comunità cattolica, persino pregare di fronte il tabernacolo. “Ho imparato l’amore di Chiara Lubich: l’amore senza confini”, dice ad ACI Stampa.
Cercare la pace “è un imperativo e una richiesta di aiuto di estrema attualità. Oggi non c’è tema più importante nel dibattito pubblico sulla religione che il problema del fanatismo e della propensione alla violenza”. Lo scrive il Papa nel messaggio inviato in occasione della 101/ma Giornata dei fedeli cattolici tedeschi - detta “Katholikentag” - che si apre oggi a Münster.
Venerdí 11 maggio alle ore 16, Papa Francesco visiterà la sede vaticana di Scholas Occurrentes e incontrerà la nuova generazione di giovani formatori, studenti che stanno partecipando a un progetto che la Fondazione sta attuando in tutto il mondo.
La necessità di operare per la riconciliazione e così costruire la nazione. Il rapporto con la vicina Cina, così influente anche nel loro Stato. Il tema dei Rohingya, ma anche quello del conflitto nello Stato del Kachin, con la richiesta che se ne parli ad un Angelus: questi i temi dell’incontro dei vescovi del Myanmar con Papa Francesco.
Il 7 e l’8 maggio il Papa ha presieduto la quarta Riunione del XIV Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.
Nell’Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro il Papa spiega il rito centrale del sacramento del Battesimo: il santo lavacro accompagnato dall’invocazione della Santissima Trinità.
Arrivano gli statuti del Dicastero nato dalla fusione dei Pontifici consigli e accademia per la vita, la famiglia e i laici. In 15 articoli si definiscono le competenze che e si punto alla “collegialità, sinodalità e sussidiarietà” con le Chiesa locali.
“Strappare il velo di indifferenza” dal destino della vittime della schiavitù. Per Papa Francesco è questo il lavoro che le Chiese cono chiamate a fare creando “un’educazione di qualità” e “nuove opportunità di crescita attraverso il lavoro”.
“Dobbiamo continuare a camminare insieme, in sinodalità, perché lo Spirito Santo parla dove c’è questa armonia di vita fraterna”. Con questo invito il cardinale De Aviz, Prefetto della Congregazione per la vita consacrata a conclusione dei lavori del Convegno internazionale “Consecratio et consecratio per evangelica consilia”.
Una giornata ecumenica, ma anche una giornata per incontrare la comunità cattolica svizzera. Si configura così il viaggio di Papa Francesco a Ginevra, il prossimo 21 giugno.
I Vescovi della Conferenza Episcopale del Myanmar sono a Roma per la visita ad limina da Papa Francesco.
Papa Francesco è arrivato nella parrocchia di largo Agosta, nel quartiere Tor de’ Schiavi di Roma. Il suo è un pomeriggio denso di attività: nell’oratorio del Santissimo Sacramento il Pontefice risponde a quattro domande, poste da un genitore, da un giovane, da un adolescente e da un bambino. Poi si sposta nel salone parrocchiale, dove abbraccia gli anziani e gli ammalati. Sale nei locali della “Casa della gioia”, per inaugurare il locale per persone con disabilità. E infine celebra la Messa, durante la quale impartisce il sacramento della Cresima a una bambina della parrocchia affetta da malattia mitocondriale e a sua madre.
“E’ importante prendere coscienza che l’amore di Cristo non è un sentimento superficiale, ma un atteggiamento fondamentale del cuore, che si manifesta nel vivere come Lui vuole”. E’ questo il cuore del messaggio del Regina Coeli odierno di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Il Pontefice sottolinea come “la Parola di Dio continua a indicarci stili di vita coerenti per essere la comunità del Risorto”. Per amare il prossimo non a parole, ma con i fatti.
Papa Francesco presiede oggi a Tor Vergata, alla periferia di Roma, l’incontro internazionale del Cammino Neocatecumenale, in occasione del 50° anniversario di attività nella Capitale. Francesco benedice le croci e consegna ai responsabili 34 nuove “missio ad gentes” che porteranno il Vangelo nelle varie parti del mondo.
Un casco stampato in 3D per l’esercito più storico del mondo. E’ un po’ questa la curiosità del Giuramento 2018 della Guardia Svizzera Pontificia.