E’ l’ultima Udienza Generale di Papa Francesco prima della pausa estiva. In una ventosa e soleggiata Piazza San Pietro, il Papa nella sua catechesi continua a parlare dei comandamenti, “le parole di Dio al suo popolo affinchè cammini bene”.
Al momento di ogni creazione cardinalizia il Papa assegna ad ogni nuovo porporato una chiesa di Roma - sia essa un titolo presbiterale o una diaconia - come segno di vicinanza alla sollecitudine pastorale del Pontefice nell'Urbe. Ed è quello che domani pomeriggio Papa Francesco farà con i nuovi Cardinali che saranno creati nel suo quinto concistoro.
Ci sarà anche Papa Francesco, e colpisce l’annuncio della presenza di teologi ortodossi come il metropolita Zizioulas, al convegno “Saving Our Common Home and the Future of Life on Earth”, il prossimo 5 e 6 luglio in Vaticano.
Emmanuel Macron, presidente della Francia, incontra per la prima volta Papa Francesco in Vaticano. Un colloquio di circa un’ora, con l’aiuto di un interprete, su vari temi: i buoni rapporti bilaterali esistenti tra la Santa Sede e la Francia, l’impegno della Chiesa, il contributo delle religioni alla promozione del bene comune del Paese, come riporta il bollettino ufficiale della Sala Stampa della Santa Sede.
“Il dramma lacerante della droga è un male che minaccia la dignità e la libertà di agire di ogni persona e spezza progressivamente l’immagine che il Creatore ha plasmato in noi. Questa piaga va condannata fermamente perché alimentata da uomini senza scrupoli, che, cedendo alla tentazione di facili guadagni, seminano morte stroncando speranze e distruggendo tante famiglie”. E’ quanto scritto del Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, in occasione dell’odierna Giornata Internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe.
Papa Francesco cambia a sorpresa la struttura del Collegio Cardinalizio.
E’ portoghese il nuovo Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa.
Incarico vaticano per il vescovo Nunzio Galantino, finora segretario generale della CEI: Papa Francesco lo ha chiamato a guidare l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, succedendo al Cardinale Domenico Calcagno, che aveva presentato la rinuncia per limiti di età.
“Un omaggio alle Chiese dell’Oriente cristiano, cattoliche e ortodosse, e ai loro numerosi martiri e confessori della fede”. E’ anche questo come ha detto il cardinale Sandri Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali presentando la ultima edizione di Oriente Cattolico , tre volumi che raccolgono storia ed attualità delle Chiese cattoliche di rito orientali.
Una maglia della squadra di calcio con il suo nome e un oggetto di artigianato aborigeno. Sono stati questi i doni che il Governatore Generale del Commonwealth di Australia Peter Cosgrove ha portato a Papa Francesco che oggi l’ha ricevuto in udienza.
“La specificazione di essere per la Vita ci pone a servizio delle vite degli uomini e delle donne del nostro tempo e nessuna di queste vite, a partire da quelle dei più poveri e indifesi, può essere perduta, scartata, sprecata”. Lo ha ribadito l’Arcivescovo Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, che ha presentato la XXIV Assemblea Generale della Pontificia Accademia per la Vita sul tema «Equal beginnings. But then? A global responsibility».
“Esiste una vita umana concepita, una vita in gestazione, una vita venuta alla luce, una vita bambina, una vita adolescente, una vita adulta, una vita invecchiata e consumata ed esiste la vita eterna. Esiste una vita che è famiglia e comunità, una vita che è invocazione e speranza. Come anche esiste la vita umana fragile e malata, la vita ferita, offesa, avvilita, emarginata, scartata. È sempre vita umana. È la vita delle persone umane, che abitano la terra creata da Dio e condividono la casa comune a tutte le creature viventi”. Lo ha detto il Papa, ricevendo stamane in udienza i partecipanti alla plenaria della Pontificia Accademia per la Vita.
Solo cambiando l’educazione si può cambiare il mondo.
L’attività di Papa Francesco non conosce soste. Questo pomeriggio, infatti, il Pontefice si è recato in visita a sorpresa e presso la Cooperativa Osa a Roma
Nell’Angelus di oggi Papa Francesco ha ricordato ai fedeli la celebrazione della festa liturgica della Natività di San Giovanni Battista. Nonostante la tarda età dei suoi genitori - ha spiegato il Papa - Dio dimostra di non dipendere “dalle nostre logiche e dalle nostre limitate capacità umane. Bisogna imparare a fidarsi e a tacere di fronte al mistero di Dio e a contemplare in umiltà e silenzio la sua opera, che si rivela nella storia e che tante volte supera la nostra immaginazione”.
Si è concluso oggi presso l’Aula del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano il processo penale a carico di Monsignor Carlo Alberto Capella, accusato di detenzione e scambio di materiale pedopornografico con l’aggravante dell’ingente quantità. La pena decisa dal Tribunale Vaticano è stata di cinque anni di reclusione e 5.000 euro di multa. Il Promotore di Giustizia aveva chiesto per lui 5 anni, 9 mesi di reclusione e 10.000 euro di multa.
“Voi attestate la possibilità di vivere un sano pluralismo, rispettoso delle differenze e dei valori di cui ciascuno è portatore”. Papa Francesco descrive cosi il lavoro del programma “Emouna – L’Amphi des religions”, proposto e iniziato dall’Istituto di studi politici di Parigi, con la partecipazione delle grandi religioni presenti in Francia, che “mira a rafforzare i legami di fraternità tra i membri di religioni differenti, approfondendo un lavoro di ricerca”. Il Papa ha ricevuto in udienza l’associazione oggi, presso la Sala dei Papi in Vaticano.
“Molti Paesi sono ancora lontani dalla pace e da uno sviluppo economico, sociale e politico che abbracci tutti i settori e offra condizioni di vita e adeguate opportunità a tutti i cittadini”. E’ l’amara constatazione di Papa Francesco stamane rivolta ai membri della Organization of African Instituted Churches, ricevuti in udienza.
Una visita ad limina particolarmente delicata quella che i Vescovi di Hong Kong e Macao rendono a Papa Francesco. Delicata per la ben nota situazione dei cattolici nella Repubblica Popolare Cinese dove la Chiesa patriottica risponde direttamente - a partire dalle nomine episcopali - al governo di Pechino e dove, nello stesso tempo, la libertà religiosa dei cattolici in comunione con il Papa non viene rispettata.
Fiducia, annuncio, fratelli. Sono le tre parole chiave che Papa Francesco ha suggerito stamane ai membri del Capitolo Generale della Società del Divin Verbo ricevuti in udienza.