"Siamo ancora all'inizio del processo, ma il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario di Roma ha dato l'approvazione diocesana". Così il Preposito Generale della Compagnia di Gesù Arturo Sosa ha annunciato l'apertura della fase diocesana della causa di beatificazione del suo predecessore, Padre Pedro Arrupe.
Sono decine le vittime a causa dei violenti incendi che si sono divampati nelle ultime ore in Grecia. Papa Francesco invia puntuale un telegramma di cordoglio. E il pensiero del Pontefice si rivolge anche alle vittime del crollo di una diga idroelettrica in costruzione nel Laos.
Vedere, avere compassione, insegnare. Li possiamo chiamare “i verbi del Pastore”. Papa Francesco sottolinea queste tre azioni di Gesù nel suo discorso prima della preghiera mariana dell’Angelus in Piazza San Pietro.
“La Chiesa condanna il peccato, perché deve dire la verità, ma nello stesso tempo abbraccia il peccatore che si riconosce tale”. Papa Francesco lo dice in un messaggio inviato ai partecipanti al dodicesimo raduno delle Equipes Notre Dame, che si tiene a Fatima dal 16 al 21 luglio.
Per i più giovani è un perfetto resoconto giornalistico con testimonianze inedite e per chi ha qualche anno in più è come riaprire l’album dei ricordi.
Saranno una decina i giovani artisti che a Napoli a settembre proveranno a rappresentare Nunzio Sulprizio, il giovane abruzzese adottato dalla città di Napoli che oggi il Papa ha dichiarato santo.
Incoraggio "a continuare a promuovere lo sport come esercizio della pratica della virtù che aiuta la crescita integrale degli esseri umani nello sviluppo delle comunità". Lo scrive il Papa - in un messaggio a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin - in occasione del Seminario sullo "Sport come Strumento per lo Sviluppo Umano, Economico e Sociale" promosso per il prossimo 25 agosto a Rio de Janeiro dalla Fondazione Getulio Vargas insieme alla FIFA e al Centro Internazionale di Studi di Sport.
Con la morte del Cardinale Jean Louis Tauran è diventato vacante l'incarico di Camerlengo di Santa Romana Chiesa, un ufficio molto delicato soprattutto nel periodo di sede vacante. Per questo motivo il Papa dovrebbe procedere alla nomina del nuovo Camerlengo.
"Tutto ciò che l'albero ha in fiore, viene da ciò che ha sepolto “ Papa Francesco saluta così i giovani dei Caraibi riuniti nell’Assemblea dei giovani della Conferenza Episcopale delle Antille (AECYA) in corso nell’Arcidiocesi di Saint-Pierre e Fort-de-France, in Martinica, fino al 23 luglio prossimo su tema “I giovani trasformano la famiglia caraibica”.
Qual è lo stile missionario che chiede Gesù? Il Papa lo ha spiegato oggi commentando le letture del giorno prima della recita della preghiera mariana dell’ Angelus in Piazza San Pietro.
La XV Assemblea Generale Ordinaria de Sinodo dei Vescovi sul tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale che si svolgerà da 3 al 28 ottobre prossimo si avvicina e un’altra tappa della preparazione è la nomina di oggi da parte del Papa dei Presidenti Delegati.
"Assistere gli ultimi e condividere le conoscenze è una delle vie più fruttuose per sostenere lo sviluppo dei popoli. Meritano particolare attenzione la sensibilità che mostrate nell’accoglienza di tanti pazienti che qui giungono per ragioni umanitarie, il forte impegno nelle missioni internazionali e il lavoro costante di offerta formativa in diversi paesi del mondo, a testimonianza dell’aderenza operativa al Magistero della Chiesa, ed in special modo a quello di Papa Francesco". Lo ha detto ieri pomeriggio il Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin, intervenuto alla presentazione del Bilancio Sociale dell'Ospedale Bambino Gesù.
Sono state celebrate stamane alla presenza del Papa le esequie del Cardinale Jean Louis Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e Camerlengo di Santa Romana Chiesa.
Se Assisi è il luogo dell’incontro tra le religioni, Bari è il luogo dell’incontro tra le confessioni cristiane. Lo sottolinea padre Giovanni Distante, rettore della Basilica di San Nicola dall’aprile del 2018 (incarico che aveva già ricoperto dal 1993 al 1999), priore della comunità dei domenicani di Bari dal dicembre 2017.
La presenza dei patriarchi a Bari, la loro comunione, il loro stare insieme in sinodalità ha rappresentato un “ricongiungimento con i primi secoli della Chiesa”. E questo “ha un valore infinitamente più importante della geopolitica”. L’arcivescovo Francesco Cacucci, di Bari-Bitonto, tira le fila dell’incontro di preghiera per la pace con Papa Francesco e i Patriarchi di Oriente.
Commentando il Vangelo odierno Papa Francesco - nel corso dell’Angelus - si domanda “come mai i compaesani di Gesù passano dalla meraviglia all’incredulità?” Essi - sottolinea - “invece di aprirsi alla realtà, si scandalizzano. Secondo gli abitanti di Nazareth, Dio è troppo grande per abbassarsi a parlare attraverso un uomo così semplice! È lo scandalo dell’incarnazione: l’evento sconcertante di un Dio fatto carne, che pensa con mente d’uomo, lavora e agisce con mani d’uomo, ama con cuore d’uomo, un Dio che fatica, mangia e dorme come uno di noi”.
Questo incontro ci ha aiutati “a riscoprire la nostra presenza di cristiani in Medio Oriente. Essa sarà tanto più profetica quanto più testimonierà Gesù Principe della pace”. Lo ha detto il Papa al termine del dialogo a porte chiuse con i Patriarchi e i Capi delle Chiese e delle Comunità cristiane del Medio Oriente.
Bari è una “finestra spalancata sul vicino Oriente” e siamo qui “portando nel cuore le nostre Chiese, i popoli e le molte persone che vivono situazioni di grande sofferenza”. Lo ha detto il Papa - giunto sul lungomare di Bari - nel corso dell’incontro con i Capi delle Chiese e delle Comunità cristiane del Medio Oriente sul tema: “Su di te sia pace! Cristiani insieme per il Medio Oriente”.
Prega Papa Francesco, pregano tutti i Patriarchi orientali, di tutte le confessioni cristiane, con una sola intenzione: pace. Lo sguardo e i volti sono mediorientali, ma l’anelito della pace è per tutta la terra. Come un abbraccio che dalla terra dei primi cristiani, e dove i cristiani sono più perseguitati, arrivi fino agli estremi confini della terra.
“Prego ed esprimo le mie condoglianze” per la morte del Cardinale Jean-Louis Tauran. Così Papa Francesco nel telegramma di cordoglio inviato alla sorella del porporato francese morto oggi negli Stati Uniti.