Papa Francesco torna a Napoli. Il Pontefice visita di nuovo il capoluogo campano per partecipare e chiudere l’incontro sul tema “La teologia dopo Veritatis Gaudium nel contesto del Mediterraneo”, promosso dalla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – sezione San Luigi – di Napoli. Il Papa è arrivato intorno alle ore 9 ed è stato subito accolto dal Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli.
Papa Francesco ha inviato un breve videomessaggio ai membri, in maggioranza giovani, della Federazione Internazionale Fe y Alegria, dopo l'udienza in Vaticano il 17 giugno scorso
Papa Francesco nell'Udienza Generale odierna prosegue il nuovo ciclo di catechesi sugli Atti degli Apostoli, incentrando la sua meditazione sul tema: “Lingue come di fuoco", la Pentecoste e la "dynamis dello Spirito" che infiamma la parola umana e la rende Vangelo. Riuniti in preghiera – "la preghiera è il “polmone” che dà respiro ai discepoli di tutti i tempi" – Francesco racconta come gli apostoli vengono sorpresi "dall’irruzione di Dio".
Il Sinodo sui giovani e dei giovani non finisce qui. E' stato presentato presso la Sala Stampa della Santa Sede il "Forum Internazionale dei Giovani". Lo scopo è quello di promuovere la recezione e il prosieguo del cammino sinodale della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, svoltosi in Vaticano dal 3 al 28 ottobre 2018 sul tema: “I Giovani, la Fede e il Discernimento Vocazionaleâ€.Il Forum Internazionale dei Giovani è promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.
Rinnovare le Costituzioni di un ordine religioso è un “lavoro è faticoso, ma è fatica ben spesa! Le Costituzioni infatti sono lo strumento necessario per custodire il patrimonio carismatico di un Istituto e assicurarne la trasmissione futura”. Lo ha detto il Papa, salutando i i partecipanti al Capitolo Generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali ricevuti stamane in udienza.
Dall’integrazione “dei simboli e stili celebrativi delle culture indigene” nella liturgia alle comunità organizzate valorizzando le donne; dalla proposta di ordinare viri probati, anziani con famiglia che possano ricevere l’ordinazione per servire le aree più remote, ad una pastorale coordinata per le diocesi di frontiere allo sviluppo di una non meglio definita teologia india: si delineano così le sfide pastorali del Sinodo Speciale per la Panamazzonia.
Un testo che riassume le classiche osservazioni sui problemi amazzonici, a cominciare dall’uso della espressione “Madre Terra” tipica dei popoli amerindi.
I Vescovi della Conferenza Episcopale di Angola e Sao Tomè sono giunti in Vaticano per incontrare il Papa in occasione della visita ad limina.
Papa Francesco ha parlato di tre tipi di ecumenismo: l’ecumenismo del sangue, l’ecumenismo dei poveri, l’ecumenismo della missione. Ma tra questi “il più importante è l’ecumenismo del sangue, perché oggi c’è una persecuzione dei cristiani come mai c’è stata, nemmeno nei primi secoli”.
“Luigi Sturzo, prima che statista, politico, sociologo e poliedrico letterato, era un sacerdote obbediente alla Chiesa, un uomo di Dio che ha lottato strenuamente per difendere e incarnare gli insegnamenti evangelici, nella sua terra di Sicilia, nei lunghi anni di esilio in Inghilterra e negli Stati Uniti e negli anni ultimi della sua vita a Roma”.
Papa Francesco invita i Padri Trinitari ad “aprire le case ai giovani”, ad aiutarli ad armonizzare le aspirazioni, a dare loro maggiore protagonismo. E chiede di attuare una pastorale giovanile dinamica, partecipativa, allegra, ricca di speranza, capace di rischiare, fiduciosa.
Il pastore “si congeda con la propria testimonianza”, così Papa Francesco nella messa di esequiedi questa mattina ha salutato Léon Kalenga Badikebele nunzio in Argentina morto lo scorso 12 giugno alla vigilia dell’ incontro che Francesco aveva voluto con i nunzi di tutto il mondo.
L'importante è "dire le cose con prossimità, con vicinanza". Papa Francesco lo ha ribadito in un video messaggio per la Giornata di “iMission” che si è svolta ieri sera a Madrid per la formazione gratuita dei missionari digitali di lingua spagnola. Il video è stato diffuso sull'account Twitter degli organizzatori dell'evento .
“Il fatto di ritrovarvi a Roma, dopo l’incontro dell’anno scorso, è un segno positivo del vostro costante impegno a lavorare insieme in uno spirito di solidarietà al fine di promuovere passi concreti per la tutela del nostro pianeta”. Papa Francesco esprime il suo entusiasmo nell’incontrare di nuovo i partecipanti all’Incontro promosso dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale con i vertici delle Compagnie Petrolifere mondiali sul tema “La transizione energetica e la tutela della casa comune”.
Sarà Papa Francesco domattina a presiedere la Messa esequiale presso l’Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro dell’Arcivescovo Léon Kalenga Badikebele, Nunzio Apostolico in Argentina, deceduto il 12 giugno scorso.
"Tutti gli sport sono causa ed espressione di gioia. E questo è vero anche per chi pratica il pattinaggio. Esso offre un’esperienza esaltante di vita e libertà di movimento, insieme a un allenamento di disciplina, lavoro di squadra e ricerca dell’eccellenza personale". Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza la Federazione Internazionale di Pattinaggio.
Incontrando dei pellegrini provenienti da Panama, Papa Francesco li ha invitati a rafforzare il ponte generazionale tra nonni e nipoti, perché si mantengano le radici e si sviluppi una società “partire dalle radici” e non dalle colonizzazioni ideologiche che uccidono la nobiltà dei popoli.
“I poveri sono persone a cui andare incontro: sono giovani e anziani soli da invitare a casa per condividere il pasto; uomini, donne e bambini che attendono una parola amica”. Monsignor Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, riprende questa espressione di Papa Francesco per rileggere il Messaggio per la III Giornata Mondiale dei Poveri che sarà celebrata, come ormai da tradizione, la domenica precedente la Solennità di Gesù Cristo Re dell’universo, con cui si conclude l’Anno liturgico, quest’anno sarà il prossimo 17 novembre.
C'era un "tempo in cui gente arrogante e senza alcun senso di Dio dava la caccia ai poveri per impossessarsi perfino del poco che avevano e ridurli in schiavitù. Non è molto diverso oggi. La crisi economica non ha impedito a numerosi gruppi di persone un arricchimento che spesso appare tanto più anomalo quanto più nelle strade delle nostre città tocchiamo con mano l’ingente numero di poveri a cui manca il necessario e che a volte sono vessati e sfruttati. Passano i secoli ma la condizione di ricchi e poveri permane immutata, come se l’esperienza della storia non insegnasse nulla. Le parole del Salmo, dunque, non riguardano il passato, ma il nostro presente posto dinanzi al giudizio di Dio". Lo scrive Papa Francesco nel Messaggio per la III Giornata Mondiale dei Poveri che si celebra la XXXIII Domenica del Tempo Ordinario – quest’anno il 17 novembre 2019 – sul tema La speranza dei poveri non sarà mai delusa.
Come deve essere l’ambasciatore del Papa? Papa Francesco ne delinea l’identikit in dieci punti, un “decalogo” come lo chiama lui, in cui si sottolinea la necessità per il nunzio di essere uomo di Dio e del Papa, di essere umile e obbediente e di essere soprattutto un uomo di Chiesa pronto a difenderla da quanti “cercano sempre di screditarla, diffamarla e calunniarla”.