Alla fine il Papa ha chiarito che non ci si deve soffermare sui dettagli, ma la cosa fondamentale è vedere la “diagnostica” della situazione.
Il Documento finale sul Sinodo speciale dell'Amazzonia, convocato da Papa Francesco, è stato ufficialmente diffuso e pubblicato. Sono cinque i capitoli in spagnolo accomunati da una parola: conversione. La Chiesa intera è chiamata ad una conversione integrale, pastorale, culturale, ecologica, sinodale. E' questa la parola chiave.
“Il processo deve andare avanti”. Lo sottolinea il Cardinale Michael Czerny, segretario speciale del Sinodo speciale sulla Regione Panamazzonica, pungolato sulle questioni più dibattute in aula: i viri probati e l’ordinazione femminile. Non una spaccatura vera e propria – c’erano 181 padri sinodali votanti, la maggioranza si raggiungeva a 120 – ma di certo un segnale che non tutti, su questi temi erano d’accordo.
“Siamo in un buon cammino, camminiamo uniti sulla strada del discernimento alla luce dalla ricca tradizione della Chiesa. La tradizione non è un museo. Ripeto che la tradizione è la salvaguardia del futuro. Grazie per tutto questo, uno dei temi più sentiti è stato quello della sinodalità. Abbiamo camminato molto e avremo molto da camminare sulla strada della sinodalità”. Lo ha detto Papa Francesco nel discorso finale della Assemblea speciale per l’Amazzonia del Sinodo dei Vescovi.
Hibakusha è un termine giapponese che significa “persona colpita dalla bomba”. Dallo sganciamento delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, è diventato un termine tristemente noto e sta ad indicare i sopravvissuti. Che non furono solo giapponesi. C’erano, infatti, molti coreani deportati in Giappone. Anche loro furono colpiti dalla bomba atomica. E alcuni di questi sopravvissuti potrebbero essere portati a Nagasaki.
Papa Francesco è intervenuto nel pomeriggio, durante i lavori della XV Congregazione Generale del Sinodo per l’Amazzonia, sul furto delle statue della pachamama conservate nella chiesa di Santa Maria in Traspontina, “che erano lì senza intenzioni idolatriche” e successivamente gettate nel Tevere
"Voi vivete la consacrazione personale a Maria come impegno quotidiano nell’assimilarne lo stile, così come è tramandato dalla Sacra Scrittura". Papa Francesco accoglie così in Vaticano i partecipanti al Capitolo Generale dell’Ordine dei Servi di Maria che si svolge dal 7 al 27 ottobre 2019 presso la Casa Divin Maestro ad Ariccia. Papa Francesco consegna il discorso preparato per l'incontro.
Sarà questo pomeriggio che i padri sinodali andranno a votare i membri del Consiglio post-Sinodale, l’organismo chiamato ad attuare le indicazioni del Sinodo. Il documento finale sarà invece letto in serata e votato domani. Ci si aspetta, nel documento, anche la proposta di un “rito amazzonico”.
“La Chiesa in America desidera condurre gli uomini e le donne del Continente all'incontro con Cristo, punto di partenza per un'autentica conversione e per una rinnovata comunione e solidarietà. Tale incontro contribuirà efficacemente a rinsaldare la fede di molti cattolici, favorendone la maturazione in fede convinta, viva ed operante”. Era l’auspicio principale espresso da Giovanni Paolo II nella esortazione apostolica postsinodale Ecclesia in America, pubblicata al termine della Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per le Americhe, svoltasi in Vaticano nel 1999.
Manca davvero poco alla stesura del Documento finale del Sinodo e alla sua votazione. Sabato 26 si voterà nel pomeriggio e Domenica 27 Papa Francesco chiuderà il Sinodo sull'Amazzonia con la Messa conclusiva. Presso la Sala Stampa della Santa Sede, nel consueto briefing, ancora molti gli ospiti che hanno portato la loro testimonianza dai paesi amazzonici.
Il 24 ottobre 2004 – esattamente 15 anni fa – moriva a 84 anni il Cardinale James Aloysius Hickey, Arcivescovo emerito di Washington.
Papa Francesco ha nominato stamane l'Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato e il Sotto-Segretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati, incarichi lasciati vacanti con le promozioni dei Monsignori Borgia e Camilleri, entrambi elevati alla dignità episcopale con l'ufficio di nunzi apostolici.
Il 7 giugno 2020 il Cardinale Stefan Wyszyński sarà proclamato beato. Lo ha annunciato ufficialmente il Cardinale Kazimierz Nycz, Arcivescovo di Varsavia e successore dello stesso porporato.
Nella Ecclesia in Medio Oriente c’è la ricetta per una vera “primavera” della regione, c’è la condanna della “abilità manipolatrice di certuni” che insieme alla “comprensione insufficiente della religione” sono alla base del fondamentalismo.
Tra i padri sinodali alcuni provengono dall’Africa. In alcuni casi è una scelta precisa del Papa, in altri è dovuto al fatto che al Sinodo partecipano i capi dicastero della Curia Romana. É il caso del cardinale Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.
Piena fiducia al direttore Tommaso Di Ruzza, totale cooperazione con le autorità competenti e auspicio che le potenziali incomprensioni saranno presto chiarite, anche alla luce del fatto che una indagine interna ha definito che le attività dell’Autorità sono state di tipo prettamente istituzionale e conformi allo statuto: il Consiglio Direttivo dell’Autorità di Informazione Finanziaria prende posizione in un comunicato a seguito delle perquisizioni nei suoi uffici e in quelli della Segreteria di Stato che hanno portato alla sospensione di cinque officiali vaticani, tra i quali il direttore Tommaso Di Ruzza.
Si sta lavorando ora al documento finale del Sinodo, che sarà poi presentato in aula per la votazione. Dopo che il relatore generale e i segretari della commissione di redazione hanno preparato il progetto, questo è stato presentato in aula e poi vagliato dai circoli minori, che hanno poi presentato le loro proposte al segretario generale. Queste vengono prese in considerazione per il testo finale, che sarà poi presentato in aula per la votazione.
"Seguo con preoccupazione quanto sta accadendo in Cile". Con queste parole Papa Francesco lancia un appello per la pace in Cile, durante l'Udienza Generale di oggi in Piazza San Pietro.
"La Chiesa non è una roccaforte, ma una tenda capace di allargare il suo spazio e di dare accesso a tutti. È una Chiesa con le porte aperte". E' questo la chiave per leggere la catechesi di Papa Francesco durante l'Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro.
“Gli Africani hanno un profondo senso religioso, il senso del sacro, il senso dell'esistenza di Dio creatore e di un mondo spirituale. La realtà del peccato nelle sue forme individuali e sociali è assai presente alla coscienza di quei popoli, e sentito è pure il bisogno di riti di purificazione e di espiazione”. Lo scriveva Giovanni Paolo II nella esortazione apostolica postsinodale Ecclesia in Africa, pubblicata al termine della I Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi svoltasi in Vaticano dal 10 aprile all'8 maggio 1994.