“Il primo sguardo non è di Zaccheo, ma di Gesù, che tra tanti volti che lo circondano da vicino, cerca proprio quello”.
“E’ la prima volta che sono in una catacomba, è stupefacente”, così il Papa ha iniziato la sua riflessione nella messa per i defunti celebrata nella Basilica di San Silvestro delle Catacombe di Priscilla a Roma.
"Tutti siamo chiamati alla santità. I Santi e le Sante di ogni tempo, che oggi celebriamo tutti insieme, non sono semplicemente dei simboli, degli esseri umani lontani, irraggiungibili. Al contrario, sono persone che hanno vissuto con i piedi per terra". Sono queste le parole di Papa Francesco durante l'Angelus odierno in Piazza San Pietro in occasione della Solennità di Tutti i Santi.
In un videomessaggio inviato a conclusione del IV Incontro Mondiale dei Giovani organizzato da Scholas Occurrentes, Papa Francesco punta il dito contro il mondo che non permette domande aperte, perché è un mondo legato al culto dell’autonomia e dell’autosufficienza e che ha dimenticato la morte.
L’ultima missione del Cardinale Jean Louis Tauran è stata uno storico viaggio in Arabia Saudita, dove poté persino celebrare messa. E, ricordando la figura del cardinale, Papa Francesco racconta che questo viaggio fu concepito nel 1993, dopo un intervento dell’allora monsignore Tauran a Vienna.
“Una società che non è capace di accogliere, tutelare e dare speranza ai sofferenti, è una società che ha perso la pietà e il senso di umanità”.
Il dieci dicembre festa della Madonna di Loreto in molte parti del mondo sarà ufficialmente inserito nel calendario romano.
"Le persone detenute nel contesto dei conflitti armati sono vittime di violazioni dei loro diritti fondamentali, tra cui abusi, violenze e diverse forme di tortura e trattamenti crudeli, disumani e degradanti. Quanti civili, poi, sono oggetto di rapimenti, sparizioni forzate e omicidi!" Papa Francesco accoglie in Vaticano i partecipanti al 5° Corso internazionale per la formazione dei Cappellani militari cattolici al Diritto umanitario internazionale, sul tema: "La privazione della libertà in situazione di conflitti armati. La missione dei cappellani militari", che si svolge a Roma, presso Institutum Patristicum Augustinianum, dal 29 al 31 ottobre.
“Noi riflettiamo sul diritto alla libertà, leso in contesti di violenza, guerra, prevaricazione, ma non sempre ci rendiamo conto di quanto spesso siano proprio i cosiddetti “diritti rivendicati” a ledere la libertà più profonda e a rendere la persona più schiava.
Va riscoperta la virtù e il gusto del merito. Così il cardinale Segretario di Stato ha presentato ieri pomeriggio nella meravigliosa cornice della Sala Regia del Palazzo Apostolico in Vaticano un volume molto particolare: “Ordres et décorations du Sant- Siège” edito dalla Libreria editrice Vaticana e scritto da Dominique Henneresse.
È stato uno dei protagonisti delle Giornate Internazionali dell’Editoria Cattolica, organizzate lo scorso giugno dal Dicastero per la Comunicazione. Da oggi, Jean-Marie Montel, direttore generale aggiunto del gruppo editoriale Bayard, diventa parte di quel dicastero, come consultore, andando dunque a rappresentare i media cattolici di Francia in un gruppo che include anche Michael Warsaw, CEO di EWTN.
"Il mio pensiero va all’amato Iraq, dove le manifestazioni di protesta avvenute durante questo mese hanno causato numerosi morti e feriti". Cosi Papa Francesco rivolge il suo appello per la pace e per il dialogo in Iraq, durante l'Udienza Generale odierna.
La fede cristiana approda in Europa. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per la catechesi odierna dell'Udienza Generale in Piazza San Pietro. "Lo Spirito Santo è il protagonista della missione della Chiesa: è Lui che guida il cammino degli evangelizzatori mostrando loro la via da seguire", commenta il Pontefice.
I cappellani militari cattolici sono chiamati anche ad una particolare attenzione per le persone detenute, perché queste sono spesso in condizioni “che non favoriscono sempre il rispetto della loro dignità” e le prigioni diventano “spesso teatro di nuovi crimini”.
Papa Francesco ha incontrato stamane i presuli della Conferenza Episcopale della Nuova Zelanda giunti in Vaticano per la visita ad limina.
Con una lettera apostolica in forma di Motu proprio Papa Francesco ha disposto che l’Archivio Segreto Vaticano cambi la propria denominazione in Archivio Apostolico Vaticano.
Non si sa ancora dove Papa Francesco celebrerà la Messa in suffragio dei defunti, dato che da tempo il Papa ha abbandonato il tradizionale appuntamento della Messa al Cimitero del Verano dell’1 novembre e ha celebrato al Cimitero di Prima Porta del 2016, al cimitero americano di Nettuno nel 2017 e al cimitero Laurentino nel 2018. Ma sono tutti confermati, e secondo tradizione, gli altri appuntamenti liturgici da qui fino a Natale.
Papa Francesco, ancora un no alle pratiche di eutanasia e sostegno assistito. Nella suggestiva cornice di Casina Pio IV in Vaticano, sede della Pontificia Accademia delle Scienze sociali, si runiscono rappresentanti ebrei, musulmani, ortodossi e cattolici per firmare una dichiarazione congiunta sul tema del fine vita, che Papa Francesco ha affidato alla Pontificia Accademia della Vita. Il Papa incontra anche personalmente i firmatari della dichiarazione, che rappresenta un no inequivocabile all'eutanasia e un sì deciso al valore di ogni vita umana.
Al termine della Messa celebrata a conclusione dell’Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la regione Panamazzonica, Papa Francesco ha recitato come di consueto l’Angelus domenicale.
Papa Francesco ha celebrato la Messa in occasione della chiusura dell’Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la regione Panamazzonica, di cui ieri è stato presentato il documento finale.