Papa Francesco, nell'Udienza Generale odierna, conclude la catechesi sugli Atti degli Apostoli, con l’ultima tappa missionaria di San Paolo: Roma. "Il viaggio di Paolo, che è stato un tutt’uno con quello del Vangelo, è la prova che le rotte degli uomini, se vissute nella fede, possono diventare spazio di transito della salvezza di Dio", commenta subito il Papa.
"Vogliamo dire grazie al Signore per il dono di essere popolo di Dio in cammino lungo la storia. Lo vivete nel modo singolare della fede dei Santi Padri trasmessa da generazioni nelle odierne Etiopia ed Eritrea, arricchito dal dal vincolo manifesto col Successore di Pietro: siete pienamente di tradizione alessandrino geez e pienamente cattolici! E ringraziamo Dio per i cento anni del Collegio Etiopico". Così ieri il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, al termine della Divina Liturgia in occasione della Festa Patronale della Chiesa di Santo Stefano degli Abissini nei Giardini Vaticani.
Papa Benedetto XVI era avvisato della pubblicazione del libro sul celibato. Lo ha ribadito il Cardinale Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, smentendo così una fonte anonima - che sarebbe vicina al Papa Emerito - che ieri aveva parlato di un Benedetto XVI totalmente non informato delle intenzioni editoriali del cardinale.
“La posizione del Santo Padre sul celibato è nota. Nel corso della conversazione con i giornalisti al ritorno da Panama, Papa Francesco ha affermato: mi viene alla mente una frase di San Paolo VI - preferisco dare la vita prima di cambiare la legge del celibato - e aggiungeva: personalmente penso che il celibato sia un dono per la Chiesa. Io non sono d’accordo di permettere il celibato opzionale, no. Soltanto rimarrebbe qualche possibilità nelle località più remote - penso alla Isole del Pacifico, quando c’è necessità pastorale, lì, il pastore deve pensare ai fedeli”. E’ quanto ha affermato Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, in merito alle affermazioni del Papa Emerito Benedetto XVI e del Cardinale Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, in difesa del celibato sacerdotale.
"Dalla celebrazione quotidiana dell'Eucaristia, che implica uno stato permanente di servizio a Dio, sorse spontaneamente l'impossibilità di un legame coniugale".
Gesù è il Messia, e dunque non ha bisogno di essere purificato, è lui che invece purifica. Ma “Dio è il Santo, le sue vie non sono le nostre, e Gesù è la via di Dio, una via imprevedibile”. Lo spiega Papa Francesco nell’Angelus della domenica del Battesimo del Signore.
Battezzare i bambini da piccoli è un “atto di giustizia”, perché viene data loro la forza dello Spirito Santo che li “aiuterà e difenderà per tutta la vita”. Brevissima omelia di Papa Francesco in cappella Sistina, dove, come tradizione nella festa del Battesimo del Signore, battezza alcuni bambini. Quest’anno sono 32, accompagnati da 240 parenti.
“La presenza etiopica entro le Mura Vaticane, dapprima della chiesa e dell’ospizio dei pellegrini, e da cento anni del Collegio, ci riconduce ad una parola: accoglienza”. Papa Francesco lo ha detto nella udienza per i cento anni del Pontificio Collegio Etiopico questa mattina.
È Celestino Migliore il nuovo “ambasciatore del Papa” in Francia. Dopo la rinuncia al compimento dei 75 anni di età dell’arcivescovo Luigi Ventura, Papa Francesco sceglie per la nunziatura di Parigi un diplomatico di lungo corso, chiamato a gestire i rapporti con il governo francese, in una società sempre più secolarizzata e dove negli ultimi anni si sono anche moltiplicati gli attacchi anti-cristiani.
Non è facile visitarlo perché è proprio nel cuore dei Giardini Vaticani, ma il Pontificio Collegio Etiopico è davvero un pezzo di Africa nel cuore della Chiesa e una piccola enclave di un rito ben diverso dal quello latino.
Dalla conversione ecologica all’attenzione per i conflitti “congelati”. Dall’appello pe la pace a quello per il disarmo. Dalla lotta agli abusi al Patto Globale per l’educazione. Dalla riforma del multilaterale, e in particolare del sistema ONU (già auspicata nella Caritas in Veritate di Benedetto XVI) agli atti violenza sulle donne. Nel consueto discorso di inizio anno al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, Papa Francesco elenca le priorità diplomatiche della Santa Sede utilizzando la cifra dei suoi viaggi apostolici, ripercorsi uno ad uno per mostrare le tematiche principali, ricordando che “la diplomazia è chiamata ad armonizzare le peculiarità dei vari popoli e Stati per edificare un mondo di giustizia e di pace”, un po’ come fece Raffaello Sanzio, di cui quest’anno ricorre il cinquecentenario della morte.
C’è il progetto di un “Abrahamic Center” da costruire ad Abu Dhabi, un luogo dove sorgeranno insieme una moschea, una chiesa e una sinagoga. C’è la richiesta alle Nazioni Unite di stabilire una giornata sulla Fraternità Universale. E c’è il lavoro culturale. Il Comitato superiore per raggiungere gli obiettivi della Documento sulla Fratellanza Umana si è riunito lo scorso 6 gennaio ad Abu Dhabi.
Papa Francesco è "profondamente rattristato" per lo schianto dell'Ukraine Airlines che si è schiantato oggi al decollo dall'aeroporto di Teheran. A bordo c'erano 167 passeggeri e nove membri dell'equipaggio.
“Paolo ci insegna a vivere le prove stringendoci a Cristo”, Papa Francesco commenta così il brano degli Atti degli Apostoli con il naufragio dell’ Apostolo sull’ isola di Malta.
Confermata la visita di Papa Francesco a Bari il prossimo 23 febbraio per la celebrazione della messa a conclusione dell’Incontro di riflessione e spiritualità “Mediterraneo frontiera di pace”.
Dopo aver celebrato la Messa per la Solennità dell'Epifania del Signore nella Basilica Vaticana, Papa Francesco si affaccia alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus. Il Papa torna a parlare dei protagonisti della giornata di oggi, i Magi.
È il Giorno dell’Epifania del Signore, il giorno dell'annuncio del calendario liturgico, proclamazione della Pasqua, che quest'anno cade il 12 aprile. Papa Francesco celebra la Messa nella Basilica Vaticana e nella sua omelia racconta innanzitutto del "senso dell'adorazione" dei Magi.
"In questa seconda domenica del Tempo di Natale, le Letture bibliche ci aiutano ad allargare lo sguardo, per avere una piena consapevolezza del significato della nascita di Gesù". Sono queste le parole di Papa Francesco pronunciate prima della preghiera dell'Angelus con i fedeli e i pellegrini riuniti in Piazza San Pietro.
Nella XXVIII Giornata Mondiale del Malato, Gesù rivolge l’invito agli ammalati e agli oppressi, ai poveri che sanno di dipendere interamente da Dio e che, feriti dal peso della prova, hanno bisogno di guarigione. Gesù Cristo, a chi vive l’angoscia per la propria situazione di fragilità, dolore e debolezza, non impone leggi, ma offre la sua misericordia, cioè la sua persona ristoratrice". E' questo il cuore del Messaggio che Papa Francesco ha preparato in occasione della XXVIII Giornata Mondiale del Malato, che come di consueto ricorre l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes.
Si sono svolti stamattina, presso l'Altare della Cattedra della Basilica Vaticana, i funerali del cardinale Prosper Stanley Grech, deceduto lo scorso 30 dicembre all'età di 94 anni. La Liturgia esequiale è stata celebrata dal cardinale Giovanni Battista Re, vice decano del Collegio cardinalizio. Al termine, Papa Francesco ha presieduto il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.