Torna il don Camillo nazionale più famoso, dopo quello creato da Giovanni Guareschi.
"Appreso del terribile atto di violenza a Hanau, che ha causato la morte di persone innocenti, Papa Francesco è rimasto profondamente colpito". Sono queste le parole contenute nel telegramma di cordoglio firmato dal Cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato, a nome del Pontefice, per le vittime della sparatoria avvenuta ad Hanau, in Germania.
Le Chiese ortodosse orientali “hanno sigillato nel sangue la fede in Cristo e che continuano a essere semi di fede e di speranza anche in regioni spesso segnate, purtroppo, dalla violenza e dalla guerra”. Lo sottolinea Papa Francesco, incontrando una delegazione di Chiese ortodosse orientali in viaggio studio a Roma.
Nuove nomine del Pontefice in Vaticano. Questa mattina Papa Francesco ha reso noto i vari Dicasteri dei quali faranno parte i nuovi cardinali. Inoltre, il Papa ha nominato nuovi Consultori della Commissione per i Rapporti Religiosi con i Musulmani.
"Il Pontificio Consiglio dei Testi Legislativi, attraverso iniziative diverse, si impegna a offrire il suo aiuto ai Pastori delle Chiese particolari e alle Conferenze Episcopali per la corretta interpretazione e applicazione del diritto; più in generale, nel diffondere la conoscenza e l’attenzione verso di esso. È necessario riacquisire e approfondire il senso vero del diritto nella Chiesa, Corpo Mistico di Cristo, dove la preminenza è della Parola di Dio e dei Sacramenti, mentre la norma giuridica ha un ruolo necessario, ma subordinato e al servizio della comunione". Papa Francesco accoglie con queste parole, in Vaticano, i Partecipanti alla Plenaria del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi.
“L’educazione è una realtà dinamica, è un movimento, che porta alla luce le persone.”
Ancora nulla di fatto per la riforma della Curia. Il Consiglio dei Cardinali termina oggi la sua 33esima riunione, e rimanda ad aprile la rilettura del testo della Praedicate Evangelium, la costituzione apostolica che dovrebbe definire competenze e compiti della nuova Curia targata Papa Francesco.
"Beati i miti perché avranno in eredità la terra". E' questa la terza delle otto beatitudini che affronta oggi Papa Francesco nell'Udienza Generale in Aula Paolo VI.
"Questa mattina, nell’ambito di una perquisizione ordinata dal Promotore di Giustizia, GianPiero Milano, e dall’Aggiunto Alessandro Diddi, è stato eseguito il sequestro di documenti ed apparatiinformatici presso l’Ufficio e l’abitazione di Mons. Alberto Perlasca, già Capo UfficioAmministrativo della Prima Sezione della Segreteria di Stato".
Con un rescritto consegnato al termine di una udienza concessa al Segretario di Stato vaticano, il Cardinale Pietro Parolin, Papa Francesco ha disposto l’approvazione delle modifiche degli statuti e del regolamento interno di Caritas Internationalis. In questo modo, diventano definitive le modifiche già approvate nell’assemblea generale di Caritas lo scorso maggio e diventate operative con un decreto della Segreteria di Stato vaticana del 31 maggio.
Un anno di missione, fuori dalla diocesi di origine, come parte del curriculum studiorum prima di entrare nel servizio diplomatico della Santa Sede: è quello che chiede Papa Francesco in una lettera all’arcivescovo Joseph Marino, presidente della Pontificia Accademia Ecclesiatica. Una esperienza missionaria, nota Papa Francesco, che “tornerà utile non soltanto ai giovani accademici, ma anche alle singole Chiese con questi collaboreranno”.
Nell'Angelus odierno in Piazza San Pietro Papa Francesco trae spunto dal Vangelo di oggi che racconta il “discorso della montagna” e affronta l’argomento dell’adempimento della Legge. "Si tratta di viverla come uno strumento di libertà, che ci aiuta a non essere schiavi delle passioni e del peccato", commenta il Pontefice.
Un incontro durato circa mezz'ora quello tra Papa Francesco e Želiko Komšić, Presidente di Turno della Presidenza collegiale della Bosnia ed Erzegovina. Papa Francesco ha ricevuto il Presidente Komšić in Vaticano insieme ad un gruppo del governo della Bosnia-Herzegovina.
Nei giorni 6 e 7 febbraio 2020 si è svolta la prima riunione del XV Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, per suggerire a Papa Francesco possibili temi da trattare nella XVI Assemblea Generale Ordinaria. Papa Francesco, "avendo ascoltato il parere della Segreteria Generale e del Consiglio Ordinario, ha deciso di indire la suddetta Assemblea per l’autunno 2022". A diffondere la notizia è un comunicato ufficiale della Segreteria del Sinodo.
“Vi chiedo di perseguire, con sempre più convinzione, la via della giustizia, come via che rende possibile un’autentica fraternità in cui tutti sono tutelati, specie i più deboli e fragili. Il primo punto che vorrei sottolineare in questo incontro è il Vangelo. Esso ci insegna uno sguardo più profondo rispetto alla mentalità modana, e ci mostra che la giustizia proposta da Gesù non è un semplice insieme di regole applicate tecnicamente, ma una disposizione del cuore che guida chi ha responsabilità. La grande esortazione del Vangelo è quella di instaurare la giustizia innanzitutto dentro di noi, lottando con forza a emarginare la zizzania che ci abita. Per Gesù è da ingenui pensare di riuscire a togliere ogni radice di male dentro di noi senza danneggiare anche il grano buono”. Lo ha detto il Papa, stamane, parlando nel corso della cerimonia di apertura del 91° Anno Giudiziario del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano.
"Oggi, 14 febbraio 2020, a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco 2020, ha avutoluogo un incontro tra Sua Eccellenza Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gliStati della Santa Sede, e Sua Eccellenza il Sig. Wang Yi, Consigliere di Stato e Ministro degli AffariEsteri della Repubblica Popolare Cinese".
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in Vaticano János Áder, Presidente della Repubblica di Ungheria. Il Presidente era accompagnato dalla sua consorte. Successivamente Ader ha incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da Monsignor Mirosław Wachowski, Sotto- Segretario per i Rapporti con gli Stati.
Nel giorno in cui la Chiesa ricorda i Santi Cirillo e Metodio, patroni d’Europa, “Il mandato missionario è sempre attuale e torna a noi con la forza di sempre, per far risuonare la voce sempre nuova del Vangelo in questo mondo in cui viviamo, in particolare in questa vecchia Europa, nella quale la Buona Novella si vede soffocata da tante voci di morte e di disperazione”.
I temi in agenda sono molti: dall’impegno “verde” a quello per i cristiani perseguitati, fino al Congresso Eucaristico Internazionale che si celebra il prossimo settembre, in occasione del quale tutti sperano – perché no? – in una visita di Papa Francesco. Tuttavia, Janos Ader, presidente di Ungheria, celebra con la visita dal Papa anche un anniversario importante: i 30 anni dei rapporti diplomatici tra Ungheria e Santa Sede.
“Padre Coyne ha promosso il dialogo tra scienza e teologia al massimo livello.