Papa Francesco ha ricevuto in Udienza i Partecipanti alla Consultazione “La cura è lavoro, il lavoro è cura” del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. "Negli ultimi sei anni avete portato avanti riflessioni, dialoghi e ricerche, proponendo modelli d’azione innovativi per un lavoro equo, giusto, dignitoso per tutte le persone del mondo. E ringrazio i Superiori del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale per aver incoraggiato questo impegno", accoglie così il Papa i presenti.
"Oggi nella mia patria in Argentina si celebra la solennità della Madonna di Lujan, la cui imamgine è qui presente. Preghiamo per l'Argentina pechè il Signore la aiuti nel suo cammino".
Papa Francesco in Piazza San Pietro continua il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentrando la sua riflessione sul tema "La speranza", una delle virtù teologali. Quest'ultima risponde ad alcune domande molto particolari quali “Che ne sarà di me? Qual è la meta del viaggio? Che ne è del destino del mondo?”. Tutti ci accorgiamo che una risposta negativa a queste domande produce tristezza", dice subito il Papa.
I Vescovi della regione ecclesiastica della Calabria hanno compiuto alla fine di aprile la visita ad limina. Per parlare di questa esperienza, ACI Stampa ha intervistato Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Jonio e Vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana per il settore Sud.
E' un giorno speciale in Vaticano il 6 maggio. Un giorno che ricorda il grande sacrificio di un gruppo di ragazzi che da soldati mercenari diventano i più fedeli difensori del Papa e del Papato.
Era già stato da Papa Francesco nel 2022, e ora il presidente di Albania Bajram Begaj è tornato, al culmine di un viaggio in Italia che lo ha visto in Calabria prima, dove ha inaugurato la più grande statua dell’eroe nazionale Skanderberg che si trova nel Belpaese, e a colloquio anche con le autorità italiane. Ma è anche un viaggio che cade nel decimo anniversario della visita di Papa Francesco in Albania.
Monsignor Flavio Pace, Segretario del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, è stato ordinato vescovo sabato scorso dall'Arcivescovo metropolita di Milano Monsignor Mario Delpini. La celebrazione si è svolta in Duomo.
""Mai più la guerra, mai più la guerra!
“Non servi, ma amici”. Nel Vangelo del giorno, Gesù chiama amici i suoi discepoli, sostiene che con loro ha condiviso tutto, aprendo la fede cristiana a tutti. E Papa Francesco riflette sul concetto di amicizia, sottolineando che “l’amicizia vera non viene meno neanche di fronte al tradimento” – cosa, tra l’altro, resa concreta proprio dal Vangelo, perché sarà Pietro, che tradì Gesù, a fondare la sua Chiesa.
Venticinque minuti di conversazione, un invito al Papa Francesco e alla Santa Sede a partecipare alla conferenza sull’Ucraina che si terrà a Bürgenstock a metà giugno, ma anche il tema degli abusi nella Chiesa, ritornato di prepotenza con una inchiesta dell’Università di Zurigo presentata lo scorso marzo, e anche la questione della ristrutturazione della Caserma degli Svizzeri, la cui raccolta fondi ha visto donatori provenienti al 90 per cento dalla stessa Svizzera. Viola Amherd, presidente della Confederazione Elvetica, è stata da Papa Francesco in occasione della consueta visita che anticipa il giuramento delle reclute della Guardia Svizzera, che si terrà il 6 giugno nel Cortile San Damaso.
Papa Francesco torna a San Giovanni In Laterano per la Messa del Corpus Domini e per la processione che si diramerà su via Merulana fino a Santa Maria Maggiore. Lo comunica l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie. La celebrazione avverrà domenica 2 giugno.
"Riconoscersi colpevole e chiedere perdono”. Papa Francesco ha ricevuto in Udienza i Partecipanti al Convegno “Riparare l’irreparabile” nel 350° delle apparizioni di Gesù a Santa Margherita Maria in Paray-le-Monial.
Papa Francesco, nel Palazzo Apostolico Vaticano, riceve in Udienza i Pellegrini di Amsterdam, in occasione del 750° anniversario della città.
È un Papa preoccupato per la crisi della famiglia, che definisce al centro di una “vera e propria tempesta” in questo cambiamento di epoca, quello che accoglie le Équipes Notre-Dame. È, quello con i membri del movimento, ormai un appuntamento fisso di Papa Francesco, che sembra guardare con curiosità a questo movimento di famiglie. Ai quali dice che è urgente diffondere la “vocazione” del matrimonio cristiano”. In fondo, che la famiglia sia al centro delle preoccupazioni del pontificato lo testimonia il fatto che Papa Francesco ha già fatto sapere che il prossimo 20 maggio parteciperà agli Stati Generali della Natalità, come già lo scorso anno.
Nel pomeriggio di oggi Papa Francesco incontra circa 100 preti del Settore Centro della Diocesi di Roma, parroci, vice parroci e alcuni rettori, nei locali della Basilica di Santa Croce in Gerusalemme.
Ciò che conta nell'azione educativa è aiutare i giovani a scoprire "il progetto di Dio" per loro e a realizzarlo.
“Siete espressione della ricca e variegata spiritualità di diversi Istituti Religiosi, che hanno nel loro carisma il servizio ai giovani attraverso la formazione professionale. Si tratta di percorsi formativi all’avanguardia, che vantano un’alta qualità di metodologie, esperienze di laboratorio e possibilità didattiche, tanto da costituire un fiore all’occhiello nel panorama della formazione al lavoro. E, cosa ancora più importante, la vostra proposta formativa è integrale, perché oltre alla qualità degli strumenti e della didattica, riservate una cura e un’attenzione speciali soprattutto verso i giovani che si trovano ai margini della vita sociale ed ecclesiale”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza i Membri della Confederazione Nazionale Formazione Aggiornamento Professionale (CONFAP).
Papa Francesco ha incontrato Sua Maestà il Re di Abdallah II del Regno Hashemita di Giordania in Vaticano. Un colloquio di 20 minuti, "colloqui molto cordiali", riferisce la Sala Stampa della Santa Sede.
Ieri mattina il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha preso possesso del titolo di Sant’Onofrio. La cerimonia si sarebbe dovuta svolgere a metà aprile ma era stata successivamente rinviata in seguito all’attacco iraniano contro Israele.
Papa Francesco stamane ha accettato la rinuncia presentata dal Vescovo di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto Monsignor Carlo Bresciani. Gli succede Monsignor Gianpiero Palmieri, Arcivescovo-Vescovo di Ascoli Piceno, unendo le due Sedi in persona Episcopi.