“Il monte è il luogo elevato, dove cielo e terra si toccano, dove Mosè e i profeti hanno fatto l’esperienza straordinaria dell’incontro con Dio. Gesù sale verso l’alto insieme ai tre discepoli e si fermano in cima al monte. Qui, Egli si trasfigura davanti a loro. Il suo volto raggiante e le sue vesti splendenti, che anticipano l’immagine del Risorto, offrono a quegli uomini impauriti la luce della speranza per attraversare le tenebre: la morte non sarà la fine di tutto, perché si aprirà alla gloria della Risurrezione”. Lo ha detto stamane il Papa commentando il Vangelo della Trasfigurazione in occasione della recita dell’Angelus.
È “un incrocio di storie, di sofferenze, di santità e di sapienza” quello che va da Benedetto XV, il Papa che denunciò la “inutile strage” e fu uno dei primi soccorritori delle vittime del genocidio armeno, a Papa Francesco, il Papa della “Guerra mondiale a pezzi”, che ha proclamato San Gregorio di Narek dottore della Chiesa. E lo dipana il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, in una celebrazione nella Basilica Vaticana per celebrare la memoria di San Gregorio di Narek, iscritta quest’anno da Papa Francesco nel Calendario Romano.
La canonizzazione di San Gabriele dell’Addolorata “evidenziò che la sua testimonianza cristiana fu così straordinaria e singolare, da poter essere additata come modello per tutta la Chiesa, specialmente per le nuove generazioni”. Lo scrive il Papa nella lettera inviata in occasione del centenario della canonizzazione del Santo.
Per la 107^ Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebrerà domenica 26 settembre 2021, Papa Francesco ha scelto come titolo per il suo tradizionale messaggio Verso un “noi” sempre più grande. Lo fa sapere il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
La conversione che richiede Gesù agli apostoli, preoccupati per la posizione che avrebbero avuto nel regno è quella di tornare bambini. Ovvero, “tornare al momento della chiamata, al nostro primo vero incontro personale con Gesù, quando dicevamo che solo Dio basta e ci credevamo”. Il Cardinale Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, centra la prima delle sue prediche di Quaresima sul tema della conversione.
Questa mattina ascoltato come testimone il vescovo di Como da ottobre 2016 Oscar Cantoni, nell’ambito del processo che si tiene in Vaticano carico di don Gabriele Martinelli, accusato di aver compiuto abusi su un compagno, quando erano entrambi allievi minorenni dell’istituto affidato alla diocesi di Como, e dell’ex rettore don Enrico Radice, per aver intralciato le indagini.
“La Chiesa Cattolica, la quale si sforza di sostenere le donne in situazioni di vita derivanti da gravidanze difficili o indesiderate, richiama alla protezione e alla cura di tutta la vita nascente”.
Il Cardinale Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangoon, lo ha detto a chiare lettere: “Quanti non combattono il male, diventano essi stessi il male”. I vescovi cattolici hanno ribadito: “Pace e riconciliazione si raggiungono attraverso il dialogo”. In occasione della Quaresima, la Chiesa in Myanmar fa sentire la sua voce dopo il colpo di Stato militare che ha portato in carcere i membri del governo eletto e dato il potere tutto in mano ai militari, che hanno fatto sapere che ritorneranno alla democrazia con libere elezioni, ma che ora dovevano intervenire per superare le irregolarità dei brogli.
Con la rinuncia accettata sabato scorso dal Papa e presentata dal Cardinale Robert Sarah, per raggiunti limiti di età, dall’incarico di Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, si apre per la Curia Romana un vero e proprio “risiko”. Quasi tutti i capi dicastero, infatti, sono in piena età pensionabile e sono stati prorogati nei loro incarichi dal Pontefice donec aliter provideatur, ovvero fino a quando non si disponga altrimenti.
Attraverso un telegramma inviato al Presidente della Repubblica Mattarella Papa Francesco ha espresso il proprio cordoglio per l’attentato in cui ieri in Congo hanno perso la vita l’ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci ed il loro autista congolese Mustapha Milambo.
"Oggi, prima domenica di questo tempo liturgico, la Quaresima, la Parola di Dio ci indica la strada per vivere in maniera fruttuosa i quaranta giorni che conducono alla celebrazione annuale della Pasqua", dice il Papa accogliendo i fedeli riuniti in Piazza San Pietro per la recita dell'Angelus.
“Questo pomeriggio, alle ore 16.00, il Santo Padre ha fatto visita alla Signora Edith Bruck, poetessa, sopravvissuta alla Shoah, nella sua casa a Roma". A dare la notizia è un comunicato della Sala stampa della Santa Sede.
Nuovi beati per la Chiesa cattolica.
Questa mattina la Sala Stampa della Santa Sede ha reso note la rinuncia del Cardinale Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, e la nomina del Cardinale Mauro Gambetti che diventerà Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro. Il Custode Generale del Sacro Convento di San Francesco in Assisi sostituirà il Cardinale Angelo Comastri, alla guida da 15 anni.
Ai calciatori della Sampdoria, a Roma per la partita contro la Lazio in programma domani, Papa Francesco ricorda che “il calcio, è una strada di vita, di maturità, e di santità. Si può andare avanti. Ma mai si può andare avanti da soli, sempre in squadra, sempre in squadra, questo è importante.”
La Santa Sede attende un deficit di 49,7 milioni di euro nel 2021. Una cifra fortemente influenzata dalla crisi del coronavirus, che ha portato anche a una riduzione dei proventi dagli affitti commerciali, nonché ad un minore guadagno dagli asset. Ma una cifra mitigata anche dai 30,3 milioni arrivati dall’Obolo di San Pietro, Lo sottolinea una nota della Segreteria per l’Economia, che comunica che Papa Francesco ha approvato il bilancio della Santa Sede del 2021 discusso al Consiglio per l’Economia del 16 febbraio.
Il Cardinale Camillo Ruini, tra i più stretti e fidati collaboratori di San Giovanni Paolo II, compie oggi 90 anni. E’ nato a Sassuolo il 19 febbraio 1931.
Per il 65esimo Congresso di Educazione Religiosa dell’arcidiocesi di Los Angeles, Papa Francesco invia un messaggio in lingua spagnola ai partecipanti, ribadendo che “dalla crisi non si può uscire uguali”, che c’è bisogno di impegnarsi per un cammino e che è necessaria “la vicinanza, l’attenzione, l’accompagnamento e il sacrificio per alimentare le fraternità”.
Se un dipendente vaticano rifiuta di fare il vaccino anti-COVID, può essere demansionato o addirittura licenziato. Lo ha stabilito il decreto n. CCCXCVVIII dell’8 febbraio della Pontificia Commissione dello Stato di Città del Vaticano, e si tratta – spiega una nota diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede – di “una risposta normativa urgente alla primaria esigenza di salvaguardare e garantire la salute ed il benessere della comunità di lavoro, dei cittadini e dei residenti nello Stato della Città del Vaticano”.
Nella Diocesi di Cassano all'Jonio, un opuscolo sulla Via Crucis si accosta al giovane beato Carlo Acutis. Lo ha scritto don Michele Munno, presbitero della diocesi di Cassano all’Jonio, che dal 2007 è legato e devoto al beato Carlo Acutis. L'opuscolo vedrà protagonisti le stazioni della Via Crucis, alcuni brani del Vangelo e la vita di Carlo Acutis. Continua il giovane Carlo ad ispirare preghiere e riflessioni.