Questa mattina Papa Francesco e il Presidente della CEI, il Cardinale Gualtiero Bassetti, hanno inviato due messaggi separati ai partecipanti al 14° Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, promosso dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, dal Rinnovamento nello Spirito e dal Forum Nazionale delle Associazioni Familiari, che si svolge oggi in 20 Santuari mariani e che ha per tema “Nella comunione... la gioia!”. Un evento importante, che come dice il Papa vuole ricordarci che la "famiglia è viva"!
Questa mattina in Vaticano, Papa Francesco ha rivolto un breve saluto ai bambini che hanno preso parte alla Marcia per l'Accoglienza dal titolo "Apri", organizzata per la Giornata del migrante e del rifugiato.
Durante la visita a Presov, Papa Francesco celebrerà la Divina Liturgia. Un segno importante, in un luogo dove la Chiesa Greco Cattolica fu cancellata nel 1950, con uno pseudo-sinodo che ne sancì la fine o l’assorbimento. È una comunità che fa memoria dei suoi martiri, sepolti nella cattedrale, e che da quei martiri è ripartita. Lo racconta ad ACI Stampa l’arcieparca Jan Babjak, che guida dal 2008 la sede primaziale dei cattolici di rito orientale di Slovacchia.
Una udienza di una ora, molto cordiale, che forse ha incluso anche qualche scambio sulla recente controversia territoriale tra Cile e Argentina sul Canale di Beagle, riacuitasi recentemente e di cui la Santa Sede fu mediatore negli Anni Ottanta del secolo scorso. Papa Francesco ha ricevuto il presidente del Cile Juan Sebastián Piñera Echenique, che è poi andato, come al solito in Segreteria di Stato vaticana.
“Se volete che la vostra missione sia veramente feconda, non potete separare la missione dalla contemplazione e da una vita di intimità con il Signore. Se volete essere testimoni, non potete smettere di essere adoratori. Due dimensioni che si alimentano reciprocamente, che non possono esistere l'una senza l'altra”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo i membri del Capitolo Generale dei Claretiani.
Il più anziano cardinale vivente è Jozef Tomko, che ha 97 anni. È slovacco, e sarà probabilmente a Kosice ad accogliere Papa Francesco allo stadio dove incontrerà i giovani. E in quello stadio, i giovani si focalizzeranno anche sulla figura di Anna Kolesarova, la “Santa Maria Goretti” di Slovacchia, beatificata nel 2018. Ma la Kolesarova è solo uno dei martiri che caratterizzeranno la visita del Papa a Budapest e in Slovacchia.
Ha ricevuto per tre volte Giovanni Paolo II, la prima quando la nazione era ancora la Cecoslovacchia. E, 25 anni dopo, la Slovacchia riceve un’altra visita papale, in maniera quasi sorprendente. In 25 anni, è cambiata una generazione. Ma la Slovacchia resta un Paese cattolico, un Paese che aspetta con ansia la visita del Papa. Lo racconta ad ACI Stampa il vescovo Jozef Halko, ausiliare di Bratislava.
"Partecipo di cuore alla vostra gioia di celebrare, anche se in modo diverso dal solito, questo 25° Congresso Mariologico Mariano Internazionale, sul tema Maria tra teologie e culture oggi. Modelli, comunicazioni, prospettive". Inizia così il Messaggio di Papa Francesco inviato ai partecipanti al 25° Congresso Mariologico Mariano Internazionale organizzato dalla Pontificia Academia Mariana Internationalis che si svolge in videoconferenza dall’8 all’11 settembre.
Da oggi, comincia la quattro giorni del venticinquesimo Congresso Mariologico Mariano Internazionale, promosso dalla Pontificia Academia Mariana Internationalis, guidata dal francescano padre Stefano Cecchin dell’Ordine dei Frati Minori. L’evento - dal titolo “Maria tra teologie e culture oggi” - viaggerà sul web. Giorno conclusivo dell’evento, sabato 11 settembre.
Monsignor Fernando Vérgez Alzaga è il nuovo Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Finora ricopriva l’incarico di segretario generale del Governatorato. Lo ha deciso stamane Papa Francesco. Succede – a partire dal prossimo 1° ottobre – al Cardinale Giuseppe Bertello.
Nell'Udienza generale odierna, durante i saluti in lingua italiana, il Papa rivolge un caro e affettuoso al popolo dell'Etiopia e ricorda l'appuntamento imminente del "capodanno etiope".
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi sulla Lettera ai Galati dell’Apostolo Paolo, incentra la sua meditazione sul tema: “Siamo figli di Dio”. Durante l'Udienza Generale di oggi Papa Francesco commenta: "L’Apostolo insiste con quei cristiani perché non dimentichino la novità della rivelazione di Dio che è stata loro annunciata".
“Per più di un anno, tutti abbiamo sperimentato gli effetti devastanti di una pandemia globale: tutti noi, poveri o ricchi, deboli o forti. Ci siamo resi conto che, nell'affrontare questa calamità mondiale, nessuno è al sicuro finché tutti non sono al sicuro, ciò che facciamo oggi influenza ciò che accadrà domani”. Lo scrivono il Papa, il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo e il Primate Anglicano Welby nel messaggio congiunto per la protezione del Creato.
Presso la Sala Stampa della Santa Sede si è tenuta la Conferenza Stampa di presentazione del Documento Preparatorio e del Vademecum per il Sinodo sulla Sinodalità: due strumenti elaborati dalla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi per l’animazione della "prima fase dell’itinerario sinodale" in vista della celebrazione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.
Il cammino sinodale della Chiesa si aprirà solennemente il 9-10 ottobre 2021 a Roma e il 17 ottobre seguente in ogni Chiesa particolare. Una tappa fondamentale sarà la celebrazione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, nell’ottobre del 2023 , a cui farà seguito la fase attuativa, che coinvolgerà nuovamente le Chiese particolari. Lo si legge nel Documento preparatorio della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi pubblicato stamane.
Prendendo spunto dal brano evangelico odierno che narra come Gesù guarisce un sordomuto il Papa – introducendo la preghiera dell’Angelus – ha osservato che “tutti abbiamo gli orecchi, ma tante volte non riusciamo ad ascoltare. C’è una sordità interiore, che oggi possiamo chiedere a Gesù di toccare e risanare. È peggiore di quella fisica, è la sordità del cuore”.
“La pandemia, purtroppo, non è stata ancora superata e le sue conseguenze economiche e sociali, specialmente per la vita dei più poveri, sono pesanti. Essa non solo ha impoverito la famiglia umana di tante vite, ognuna preziosa e irripetibile; ha anche seminato molta desolazione e aumentato le tensioni”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo una delegazione della “Fondation Leaders pour la Paix”.
Il 4 settembre 1991 moriva a Parigi il Cardinale francese Henri-Marie de Lubac, teologo gesuita tra i più noti del XX Secolo.
L’Afghanistan, ma anche la Bielorussia, tra i temi dell’incontro tra Papa Francesco e il Primo Ministro di Lituania. In Italia per una serie di incontri bilaterali, Ingrida Šimonytė, è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco questa mattina.
Angelo Scelzo è un uomo che come pochi conosce i media vaticani degli ultimi decenni: prima era vicedirettore del giornale della Santa Sede L’Osservatore Romano,