Gesù chiede di passare dalla porta stretta non perché questa sia una porta per pochi, ma perché il suo metro di misura è il Vangelo, e seguire Gesù è impegnare la vita nell’amore, nel servizio e nel dono di sé, anche a costo di passare dalla porta stretta della croce. Nel commento al Vangelo domenicale, Papa Francesco ribadisce l’importanza di vivere una vita secondo l’impegno cristiano, al di là di ogni egoismo e fondata sull’amore.
Sono cento anni dalla nascita del Servo di Dio Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione e ispiratore di tutte le sue emanazioni. E una di queste emanazioni, la più visibile per certi versi, è il Meeting per l’Amicizia dei Popoli che si tiene ogni anno a Rimini. Il tema di quest’anno è “Una passione per l’uomo”, e come di consueto il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, invia un messaggio a nome di Papa Francesco.
E' stato Papa Pio XII il primo Pontefice ad aprire il Collegio Cardinalizio al mondo. Nel corso del suo lungo pontificato Pio XII ha presieduto due soli concistori - nel 1946 e nel 1953 - creando complessivamente 56 cardinali provenienti da 25 nazioni differenti.
"Non sussistono elementi sufficienti ad aprire un’indagine canonica per aggressione sessuale da parte del Cardinale Ouellet nei confronti della persona F".
Papa Pio XI nel corso del suo pontificato ha presieduto in totale ben 17 concistori, 9 dei quali possono a ragione essere definiti "mini", avendo creato in 8 occasioni due cardinali a concistoro e nel 1929 addirittura un solo porporato. Complessivamente Pio XI ha creato 76 cardinali.
Il primo concistoro dopo la fine della Prima Guerra Mondiale - ed il terzo del suo pontificato - Papa Benedetto XV lo indisse per il 15 dicembre 1919, poco più di un anno dopo la fine della "inutile strage".
"La testimonianza degli anziani unisce le età della vita e le stesse dimensioni del tempo: passato, presente e futuro. È doloroso – e dannoso – vedere che si concepiscono le età della vita come mondi separati, in competizione fra loro, che cercano di vivere ciascuno a spese dell’altro".
L'11 dicembre 1905 è una data che segna la storia recente del Collegio Cardinalizio.
"Qual è il senso del cantico di Maria? Non vuole fare la cronaca del tempo, ma dirci qualcosa di molto più importante: che Dio, attraverso di lei, ha inaugurato una svolta storica, ha definitivamente stabilito un nuovo ordine di cose".
“Gesù è venuto a portare nel mondo il Vangelo, la buona notizia dell’amore di Dio per ciascuno di noi. Perciò ci sta dicendo che il Vangelo è come un fuoco, perché si tratta di un messaggio che, quando irrompe nella storia, brucia i vecchi equilibri del vivere, sfida a uscire dall’individualismo, a vincere l’egoismo, a passare dalla schiavitù del peccato e della morte alla vita nuova del Risorto”. Lo ha detto Papa Francesco stamane, introducendo la preghiera mariana dell’Angelus.
Sono state celebrate stamane in San Pietro le esequie del Cardinale Jozef Tomko, morto lunedì a 98 anni.
Gli strascichi della Prima Guerra Mondiale hanno costellato anche la seconda parte del pontificato di Benedetto XV. Il 5 aprile 1919 il Papa incontrava una delegazione di vedove di guerra provenienti dalla Francia a cui rivolgeva un toccante discorso.
"La vecchiaia è il tempo propizio per la testimonianza commossa e lieta di questa attesa.
"Ha servito con umilta’ e abnegazione il vangelo e la chiesa, penso con gratitudine al suo lungo e fecondo lavoro nella santa sede quale solerte e prudente collaboratore dei miei predecessori".
Papa Francesco invia un telegramma di cordolgio per le vittime del grave incidente avvenuto nella base della superpetroliera a Matanzas. Un fulmine ha colpito un deposito petrolifero facendolo esplodere.
E’ morto il Cardinale slovacco Jozef Tomko, già Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali e Segretario generale del Sinodo dei Vescovi. Era nato nato a Udavské l'11 marzo 1924
Non temere e siate pronti, le due parole delle letture di oggi che Papa Francesco ha commentato prima della preghiera dell' Angelus a mezzogiorno in Piazza San Pietro.
"Non abbiate paura, non abbiate paura di sbagliarvi, non mi stanco di ripetere che preferisco una Chiesa ferita perché esce nelle periferie esistenziali del mondo a una Chiesa malata perché resta chiusa nelle sue piccole sicurezze"
"Il Presidente dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica illustra in una intervista aimedia vaticani il bilancio 2021:
"Ogni giovane è una speranza per Gesù: una speranza di amicizia, una speranza di cammino insieme, una speranza di missione insieme".