Oggi il cammino stazionale arriva a San Lorenzo fuori le Mura. Una delle basiliche più antiche di Roma e una attivissima parrocchia francescana.
Il Vangelo di questa terza domenica di Quaresima ci pone di fronte a interrogativi che attraversano il cuore dell’uomo da sempre: perché il dolore colpisce senza distinzione? Perché la vita, a volte, sembra ingiusta e crudele? Al tempo di Gesù, molti credevano che la sofferenza fosse una punizione divina, una conseguenza diretta del peccato. Con questa convinzione, alcuni si avvicinano al Maestro per raccontargli due eventi drammatici: il massacro di alcuni Galilei per ordine di Pilato e il crollo della torre di Siloe, che aveva travolto diciotto persone. Forse si aspettano un giudizio su quelle tragedie, una spiegazione rassicurante. Ma Gesù, come sempre, capovolge la prospettiva e apre orizzonti inaspettati.
All’incrocio tra via Merulana e via Labicana,
L'intervista a Don Alberto Forconi, coordinatore pastorale della vicaria di Urbisaglia, Colmurano e Abbadia di Fiastra, in provincia di Macerata sul senso della Quaresima
“Rinnovate nella forma e nei contenuti dopo il Concilio Vaticano II,
L'intervista al giornalista Luigi Ferraiuolo nel libro 'I percorsi del Giubileo. Cammini di pellegrinaggio che portano alla conversione'.
Tra le chiese giubilari di Roma, c’è quella di Santa Maria del Carmine. È una piccola chiesa incastonata nei vicoli dietro l’Arco di Traiano, a due passi da piazza Venezia, che ha però anche una missione particolare. È stata infatti affidata al Movimento dei Focolari dalla Diocesi di Roma, con lo scopo di essere un centro di unità.
Si rimane a Trastevere per la “statio” di oggi e si arriva alla bellissima e famosa Santa Maria in Trastevere,
La giovane martire Cecilia è lì,
Sono passati dieci anni dal lancio di Aci Stampa e con gli anni che sono andati avanti correndo, sono cambiati soprattutto i mezzi di comunicazione e la tecnologia. I "social media" hanno influenzato inevitabilmente il nostro lavoro e sono aumentati i follower e i "fan più attivi", come li chiamano nel linguaggio tecnico tra le pagine social. Uno dei temi più seguiti e apprezzati dal nostro pubblico è quello della devozione popolare, anche perchè è quello che si presta di più al mondo dei social media.
Non basta raccontare il viaggio del Papa, riportare i suoi discorsi e dare tutte le notizie connesse con il viaggio. Serve contestualizzare, comprendere la Chiesa locale, raccontarla con le sue storie, le sue contraddizioni, i suoi santi e le sue difficoltà. Questo è stato sempre chiaro, nelle scelte strategiche in questi dieci anni.
"E San Gennaro fece il miracolo.
Una scala con trentatré gradini e senza un pilastro centrale. Come è possibile? La storia del prodigio della scala di Santa Fe in New Messico.
La parrocchia di san Saba a Roma
All’annuncio del Patriarca Bartolomeo che la commemorazione di Nicea, con la presenza del Papa, avrebbe avuto luogo il prossimo 26 maggio, la Sala Stampa della Santa Sede si è sentita in dovere che, da parte vaticana, non era mai stato ufficializzato un viaggio del Papa in Turchia. Vero. È vero anche che Papa Francesco ha più volte espresso il desiderio di essere a Nicea per il 1700esimo anniversario del primo Concilio Ecumenico, che addirittura si è cominciato a pensare al viaggio e che era stato persino concordato che il Papa non avrebbe fatto tappa ad Ankara, ma che il presidente Erdogan sarebbe invece stato a Nicea.
Inizia la seconda settimana di Quaresima e l’itinerario stazionale arriva a San Clemente alle pendici del colle Celio.
La Seconda domenica di Quaresima si arriva a Santa Maria in Domnica.
La seconda domenica di Quaresima è segnata da un evento straordinario: la Trasfigurazione di Gesù sul monte. In questo episodio, la vera identità di Cristo si svela ai discepoli: Egli è il Figlio di Dio.
Il Cammino stazionale arriva a San Pietro per la prima volta. Ci saranno altri appuntamenti durante la Quaresima.
La biografia della santa cofondatrice assieme a San Vincenzo de' Paoli dell'istituto delle Figlie della Carità