Papa Francesco alle Nazioni Unite per partecipare ad un summit? Finora si tratta solo di una voce, che non trova conferma nei corridoi della Segreteria di Stato, ma che sembra essere resa plausibile da alcune circostanze.
Lo scorso 18 aprile è morto a seguito di un incidente stradale in Costa d’Avorio Padre Matteo Pettinari, 42 anni, originario di Chiaravalle nelle Marche.
Martin Selmayr è il nuovo ambasciatore dell’Unione Europea presso la Santa Sede. Prenderà il posto di Alexandra Valkenburg, che in quattro anni come ambasciatore dell’UE ha affrontato due situazioni difficili come la pandemia del COVID 19 e la guerra in Ucraina, ed è stata apprezzata pur non partendo da una visione religiosa, o forse proprio per quello. La nomina è stata resa nota dell’Alto Commissario UE per la politica estera Josep Borrell.
In seguito all'attacco con coltello di un adolescente a un vescovo nella sua chiesa di Sydney, lunedì, politici e rappresentanti religiosi hanno fatto appello all'unità e messo in guardia da ulteriori violenze.
Tre celebrazioni, ad Ho Chi Minh, a Phu Cam e ad Hanoi, sono state il culmine del viaggio che l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i rapporti con gli Stati, ha compiuto in Vietnam. Era la prima volta che un officiale vaticano di rango così elevato si recava in Vietnam, ed è il segno che ormai si sta andando spediti verso le piene relazioni diplomatiche, anche se i problemi restano vivi.
E’ morto a quasi 92 anni il cardinale colombiano Pedro Rubiano Sáenz, arcivescovo metropolita emerito di Bogotá: era nato a Cartago, in Colombia, il 13 settembre 1932.
Si è tenuta il 12 aprile la Messa di ringraziamento del Cardinale Raffael Sako per il suo ritorno a Baghdad. Il Patriarca della Chiesa Caldea aveva lasciato la sede della sua Chiesa nove mesi fa, trasferendosi ad Erbil, in protesta contro il ritiro di un decreto governativo che gli conferiva la potestà di Patriarca.
A causa dell’aggravamento della situazione in Terra Santa – dopo l’attacco compiuto dall’Iran nella notte tra sabato e domenica - il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, è stato costretto a rinviare la presa di possesso del titolo cardinalizio di Sant’Onofrio. La celebrazione era prevista per oggi alle ore 18.
L’Indonesia si era già portata avanti, e aveva fatto sapere già il 31 marzo che il Papa avrebbe visitato il Paese il 3 – 4 settembre, attraverso un comunicato del Ministero degli Affari Religiosi e uno della Conferenza Episcopale locale. Annunciato il 12 aprile, il viaggio del Papa in Asia, che toccherà Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore, potrebbe arricchirsi anche di una tappa in Vietnam, e perlomeno l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per le relazioni con gli Stati, ne ha parlato nel suo incontro con il primo ministro di Hanoi.
Sebbene manchi ancora la conferma ufficiale da parte della Santa Sede, il viaggio del Papa in Indonesia, Papua Nuova Guinea e Timor Est è confermato e si svolgerà tra la fine di agosto e l'inizio di settembre. Ad anticipare questo viaggio era stato più volte lo stesso Pontefice e a confermare la tappa in Indonesia è stato lo stesso governo di Giakarta, attraverso un comunicato del Ministro per gli Affari Religiosi
E’ il primo cardinale della storia della Chiesa proveniente dal Laos: Louis-Marie Ling Mangkhanekhoun, dell'Istituto Voluntas Dei (I.V.D.), vescovo titolare di Nuove Acque Proconsolare, Vicario Apostolico di Ventiane compie oggi 80 anni e perde così il diritto di voto in un futuro conclave. Il porporato è nato infatti l'8 aprile 1944 a Bonha-Louang.
Nel suo discorso di inizio anno al corpo diplomatico, Papa Francesco ha chiesto un bando universale della maternità surrogata. Non è dunque un caso che monsignor Wachowski, sottosegretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, abbia partecipato alla conferenza sulla Dichiarazione di Casablanca, il primo strumento legale che chiede un bando della maternità surrogata. Una delegazione di organizzatori è stata anche incontrata dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, il 3 aprile.
“Prosegue l’escalation di violenza ad Haiti, con bande armate che compiono omicidi e atti di violenza sessuale". Lo ha detto la coordinatrice umanitaria delle Nazioni Unite, Ulrika Richardson, ai giornalisti in una conferenza stampa virtuale dalla capitale haitiana, Port-au-Prince.
“La Pasqua di Gesù ci parla della sua risurrezione e ci ricorda che non è un tornare indietro dal regno dei morti, non è un ritrovarsi improvvisamente rianimati come dopo un coma o una morte apparente ma è un andare oltre, è un passaggio verso una forma di vita talmente nuova e piena che noi non riusciamo nemmeno a immaginarla”. Così Padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, nel messaggio pubblicato in occasione della Pasqua.
Si parla di una iniziativa per la pace che si terrà in Vaticano nella seconda settimana dopo Pasqua, si parla di altri incontri di ambasciatori per affrontare la questione della guerra in Ucraina (ma non ci dovrebbe essere un incontro con il Papa, come si pensava all’inizio), ma la posizione di Papa Francesco sulla pace è sempre stata unica: prima si arriva al cessate il fuoco, qualunque sia la situazione oggettiva, e poi si può parlare di pace.
In occasione della Veglia diocesana delle Palme a Bologna, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha inviato all’Arcidiocesi felsinea e all’Arcivescovo Cardinale Matteo Maria Zuppi un videomessaggio che è stato trasmesso nella basilica di San Petronio.
Sarà con una grande conferenza internazionale presso l’Università di Macao che si celebrerà il centesimo anniversario dal Concilio Plenario Cinese, il cosiddetto Concilio di Shanghai. Fu voluto con forza dal Cardinale Celso Costantini, allora delegato pontificio, inviato in Cina a seguito della Lettera Apostolica Maximum Illud del 1919, con l’obiettivo di liberare le missioni dall’idea dei protettorati e cominciare il percorso dell’inculturazione, con la formazione di vescovi e clero locale, perché la missione avesse forza. Ma quell’anniversario potrebbe anche essere celebrato in Vaticano, con delle conseguenze diplomatiche tutte da vedere.
L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i rapporti con gli Stati, è in visita in Montenegro dal 21 al 24 marzo. Una tappa importante, perché il Montenegro era probabilmente l’ultimo dei Paesi dei Balcani occidentali non ancora toccato in questi anni dal Ministro degli Esteri vaticano, che testimonia l’attenzione della Santa Sede verso la Regione. Addirittura, si parlava di un viaggio di Papa Francesco nel Paese nel 2020, in una tappa che avrebbe dovuto coinvolgere Cipro e Grecia. Dopo la pandemia, rimase il programma del viaggio in Cipro e Grecia, ma non si confermò la tappa in Montenegro.
"Il mio segreto, il mio segreto, è pregare", dice suor Inah Canabarro Lucas, con i suoi ben 115 anni, all'agenzia ACI digital. La suora, brasiliana, è la più anziana del mondo.
La diocesi di Hong Kong ha risposto con una breve dichiarazione alle preoccupazioni sulla nuova sicurezza per la salvaguardia nazionale, che mettevano in luce come potesse essere messo a rischio il segreto della confessione.