"Proprio mentre l’umanità si stava lentamente risollevand dalle conseguenze della pandemia, abbiamo assistito poche settimane orsono agli sconvolgimenti provocati dal terribile terremoto. Esso è stato percepito anche a Gerusalemme, ma ha provocato danni e seminato un numero altissimo di morti in Siria e nel sud della Turchia, terre visitate dalla predicazione apostolica e luoghi in cui è fiorito il cristianesimo delle origini con insigni tradizioni monastiche ed eremitiche, o scuole teologiche che hanno contribuito allo sviluppo della comprensione del mistero di Cristo di cui noi tutti siamo debitori, anche se spesso non le conosciamo, a causa delle persecuzioni che le estinsero", è questo il cuore dell'Appello per la Colletta dei Cristiani in Terra Santa pubblicato oggi sul Bollettino della Santa Sede.
Arriva quando il sogno del predecessore è già diventato realtà, perché c’è una cattedrale in Bahrein e il Papa è andato a visitarla. Ma padre Aldo Berardi, nuovo vicario apostolico per l’Arabia Settentrionale, si trova ad affrontare diverse sfide, a partire da quella della presenza cristiana in un territorio dove il piccolo gregge ci cattolici è composto solo da migranti.
"Amen: Francesco risponde" è il titolo del documentario Disney nel quale Papa Francesco conversa con un gruppo di giovani che rappresentano diverse realtà come l'immigrazione, la prostituzione, la povertà o gli abusi.
L’auspicio è che la causa di beatificazione prosegua spedita, per il vescovo Paul Faraj Rahho. Ed è una causa importante, perché si tratta del riconoscimento di un martirio, dunque di una beatificazione che non ha bisogno di un miracolo. E martire, per la sua gente, il vescovo Paul Faraj Rahho, arcivescovo di Mosul trovato morto 13 marzo 2008, lo era davvero.
Non è ancora stato in Montenegro, ma non è detto che il viaggio non si programmi a breve. L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i Rapporti con gli Stati, continua le sue visite nei Balcani e accetta l’invio dell’Albania, dove si trova a partire da oggi per una serie di incontri diplomatici ed ecclesiastici. Si conferma, con la visita, la particolare attenzione della Santa Sede nei confronti della regione dei Balcani occidentali.
Mentre il Libano è ancora in uno stato di collasso economico e finanziario, il tasso di cambio del dollaro USA sul mercato nero oggi ha raggiunto le 100.000 lire libanesi, che è il livello più alto da ottobre 2019, quando era pari a 1.500 lire.
Tra le priorità del pontificato di Francesco in questi 10 anni il suo appello ad "andare nelle periferie geografiche ed esistenziali" potrebbe essere collegato a una Chiesa "in uscita", "povera per i poveri", che lavora per sradicare la "cultura dello scarto".
Il prossimo sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina sarà dedicato al tema del “Sostegno pastorale alle vittime di guerra”. Lo ha deciso il Sinodo permanente della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, che si è riunito dall’8 al 10 marzo in via virtuale.
Le recenti manifestazioni di protesta di fronte a una base militare russa a Gyumri, in Armenia, sono un segnale che si sta avvicinando un’altra fase di conflitto aperto nel Nagorno-Karabakh, conteso da Erevan e Baku
Il nostro incontro mi “ha fatto bene all’anima. È stato una pietra miliare nel cammino del dialogo interreligioso e della comprensione fra i popoli”. Lo scrive il Papa nel messaggio consegnato dal Cardinale Ayuso, Prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso, all’ayatollah iracheno Al Sistani.
In Nicaragua, la scorsa settimana, era stata abolita la Caritas locale e chiusa l’Università Cattolica Giovanni Paolo II. E sembrava il culmine di una situazione che sembrava senza ritorno, dopo la condanna a 26 anni di carcere del vescovo di Matagalpa Rolando Àlvarez, al termine di un processo per niente trasparente. Ma ora il regime nicaraguense di Daniel Ortega è arrivato praticamente a un punto di non ritorno: ha ordinato la chiusura della nunziatura della Santa Sede a Managua.
“La città che non dorme mai merita una cappella che non chiude mai”. Così padre Boniface Endorf, domenicano, ha descritto il suo grande progetto di una cappella per l’adorazione perpetua nel cuore di Manhattan. Pensata due anni fa, la cappella sta ora per venire alla luce nella chiesa di St. Joseph, progettata in modo che non sia solo un altare, ma anche – ha detto padre Endorf – “un luogo in cui le persone sperimenteranno Dio anche attraverso la bellezza degli interni”.
L’ultimo viaggio del Cardinale Jean-Louis Tauran fu in Arabia Saudita, nel 2018, e lì fu in grado anche di celebrare Messa, nonostante il territorio sia considerato sacro dall’Islam. Prima di lui c’era stato il Cardinale Bechara Rai, patriarca dei maroniti, che tra l’altro andò come “diplomatico” del suo Paese, risolvendo una situazione di crisi. La visita del Cardinale Schoenborn in Arabia Saudita, tuttavia, ha un sapore diverso: si inserisce in quella “diplomazia del secondo binario” (track two diplomacy) portata avanti dalle organizzazioni religiose. In particolare, Schoenborn è andato su invito della Lega Musulmana Mondiale, e la sua presenza è stata descritta come segno dei buoni rapporti che intercorrono con la Santa Sede.
L’annuncio dell’apertura delle relazioni diplomatiche tra Santa Sede e Oman allarga la rete diplomatica della Santa Sede e la sua credibilità. La firma dell’apertura delle relazioni, avvenuta a margine di una sessione delle Nazioni Unite, lascia a soli sei gli Stati che non hanno alcun tipo di relazione con la Santa Sede.
È stato aperto un fascicolo per omicidio per la morte del vescovo Ausiliare di Los Angeles David O’Connell, raggiunto da colpi di arma da fuoco mentre si trovava in una abitazione nella zona suburbana di Los Angeles Hacienda Heights lo scorso 18 febbraio. O’Connel, vescovo molto popolare e amato a Los Angeles, aveva 69 anni.
Venerdì scorso è terminata a El Salvador la prima delle quattro assemblee regionali della fase continentale del Sinodo della Sinodalità in America Latina e nei Caraibi, in cui sono state analizzate alcune delle sfide della Chiesa cattolica in America Centrale e Messico.
La nomina dell’arcivescovo Giampietro Dal Toso come nunzio a Cipro cambia la geografia delle nunziature, ed ha un suo significato. Il nuovo ambasciatore turco presso la Santa Sede ha presentato le lettere credenziali. Il nunzio in Bulgaria ha incontrato il patriarca Neofit.
"Tende, generatori, coperte, materassi e cibo sono attualmente i beni più urgenti. I feriti, i malati, gli anziani e i bambini hanno particolarmente bisogno di cure e protezione. È necessario ogni euro, perché le persone colpite sono tantissime".
La questione dell'ordinazione delle donne nella Chiesa cattolica non è mai stata l'argomento principale del sinodo mondiale sulla sinodalità, ma se “la sinodalità verrà fuori”, potrebbero esserci “altre decisioni da prendere in futuro”.
Giovanni Guareschi nei suoi libri parla delle storie che racconta il grande fiume, il Po. Quella che stiamo per raccontare è una piccola storia, che nasce in una terra molto distante dalla bassa padana e ha il nome di Asharbari.