Un appello alla unità e per la riflessione tra i fedeli di fronte ai dibattiti sull'ANZAC Day, una giornata nazionale di commemorazione in Australia e Nuova Zelanda, alla luce dei conflitti in corso come la guerra in Ucraina.
“Il mio primo sentimento è la gratitudine. Voglio ringraziare il Signore per averci radunati qui, tutti insieme. Questo è un evento che non può essere isolato, ma deve diventare uno stile. Liberiamoci delle formalità e percepiamo che siamo veramente tutti figli di Dio. La mia prima impressione è stata un'impressione di grande vitalità. Le vostre Chiese sono vive. Lo Spirito Santo è con voi”. Lo ha detto l’Arcivescovo Claudio Gugerotti, Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, intervenendo a Cipro alla sessione conclusiva della Conferenza delle Chiese cattoliche in Medio Oriente.
L’Ungheria è una nazione che ha la sua vocazione ad essere ponte tra Oriente e Occidente, luogo di dialogo. E l’ungherese è un cittadino del mondo, ma radicato nella sua storia, nella sua identità. Il Cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Budapest, lo racconta ad ACI Stampa in una intervista a tutto campo che tocca i temi della visita del Papa, che sarà a Budapest dal 28 al 30 aprile. Una visita cercata dal Papa, che include anche un incontro con il mondo della cultura, e che arriva in una Ungheria che raccoglie ancora i frutti del Congresso Eucaristico Internazionale del settembre 2021.
La Conferenza Episcopale del Brasile ha rinnovato i propri vertici. I vescovi brasiliani riuniti ad Aparecida per la loro 60/ma Assemblea Generale hanno eletto Monsignor Jaime Spengler, Arcivescovo metropolita di Porto Alegre, nuovo Presidente della Conferenza Episcopale del Brasile.
L’arcivescovo Paul Richard Gallagher sarà in Liechtenstein questo fine settimana, mentre il Cardinale Pietro Parolin ha svolto una breve visita di lavoro in Lussemburgo all’inizio del mese di aprile. I due saranno con Papa Francesco in Ungheria, dove saranno affrontati diversi temi di interesse e ci sarà anche un bilaterale a livello di primi ministri.
In occasione della Festa buddista di Vesak, che commemora i principali avvenimenti della vita di Buddha, il Dicastero per il Dialogo Interreligioso invia ai Buddisti del mondo intero un messaggio augurale dal titolo: "Buddisti e cristiani: Guarire le ferite dell’umanità e della Terra con Karuna Agape".
Il vescovo di Hong Kong Stephen Chow è arrivato a Pechino il 17 aprile, per compiere un viaggio programmato che ha qualcosa di storico. Perché da Hong Kong sono arrivate le critiche più aspre al trattamento di Pechino, e a Pechino c’è invece quella Chiesa ufficiale legata al governo guardata con sospetto ad Hong Kong. Ma è anche da Hong Kong che la Santa Sede guarda alla Cina, con una missione di studio legata alla nunziatura delle Filippine, e non è un caso che il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, commentando la visita due settimane fa ha sottolineato che questa risponde alla vocazione di Hong Kong di “essere un ponte”.
Non hanno avuto un bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, perché si trattava di due incontri privati, ma le udienze concesse dal Papa al presidente della Regione del Kurdistan Barzani e quella con i reali emeriti del Belgio Alberto II e Paola hanno il loro peso diplomatico.
La repressione del regime del Nicaragua contro la Chiesa Cattolica non si ferma. Due suore costaricane che prestavano servizio presso una casa per anziani sono state espulse dal Paese. Risiedevano in Nicaragua da decenni.
Almeno 94 persone sono morte in una serie di attacchi contro le comunità cristiane durante la Settimana Santa nello stato di Benue, nella Nigeria centro-settentrionale, un segno inquietante dell'escalation di violenza attribuita alle milizie musulmane che imperversano nel Paese africano
Nella Via Crucis del Venerdì Santo, Papa Francesco ha voluto raccogliere voci di pace, mettendo insieme varie testimonianze raccolte durante i suoi viaggi. E, tra queste, alla decima stazione c’è la testimonianza di un russo e di un ucraino, uno schema che ripete quello controverso dello scorso anno, quando due amiche, una russa e una ucraina, furono chiamate a portare la croce, creando non pochi malumori di fronte alla difficoltà di un percorso di perdono da parte ucraina quando la guerra era ancora in corso.
Con una decisione unilaterale cinese, il vescovo Giuseppe Shen Bin di Haimen è stato trasferito alla diocesi di Shanghai, dove si è insediato lo scorso 4 aprlle. La Santa Sede non aveva ancora nominato un successore del vescovo di Shanghai Aloysius Jin Luxian, morto nel 2013 mentre il suo ausiliare Thaddeus Ma Daqin, è agli arresti domiciliari dal 2012. Per ora, non c’è stato alcun commento ufficiale da parte vaticana, mentre Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha fatto semplicemente sapere che “la Santa Sede era stata informata pochi giorni fa della decisione delle autorità cinesi” di trasferire il vescovo, e “ha appreso dai media dell’avvenuto insediamento”..
Tra Kosice e Presov, fino a Bratislava. Dall’incontro con gli esponenti della Chiesa di rito bizantino locale fino a quello con gli ebrei. Il Cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, è stato in Slovacchia dal 28 al 30 marzo. Tre giorni di viaggio per rinsaldare i legami con una nazione che anche Papa Francesco ha visitato, e dove poi, all’inizio della guerra in Ucraina, è arrivato anche il Cardinale Michael Czerny in una visita da inviato del Papa per aiutare i profughi ucraini che avevano varcato i confini.
A un mese dal viaggio del Papa in Ungheria, il Primo Ministro ungherese Viktor Orban è stato brevemente in Vaticano. Il motivo non era un bilaterale o un incontro di preparazione al viaggio, ma piuttosto personale: voleva rendere omaggio al Cardinale Karl-Joseph Rauber, scomparso lo scorso 26 marzo a Rottenburg am Neckar, che è stato però sepolto nel Campo Santo Teutonico, l’antica istituzione tedesca nelle mura vaticane.
Come si sa, Papa Francesco è solito incontrare i gesuiti durante i suoi viaggi papali. In occasione della visita papale del 28-30 aprile, Papa Francesco riceverà dai gesuiti un dono speciale: le domande che sono arrivate direttamente dalla popolazione.
Il grosso degli aiuti per la popolazione ucraina si sa passa per la Polonia. Lo sanno soprattutto gli operatori e i volontari dell' Ordine di Malta che con una dedizione speciale coordinano il lavoro sul campo.
Un tir carico di farmaci, generatori e beni di prima necessità inviati dal Papa è giunto stamane a Kharkiv, in Ucraina.
Un media legato alla dittatura di Ortega in Nicaragua ha pubblicato un video con le prime dichiarazioni di monsignor Rolando Álvarez, condannato a 26 anni e 4 mesi di carcere, accusato di essere un "traditore della patria" e di cui non si avevano più notizie.
La sera del 27 marzo 2016 è venuta a mancare la nostra amata Madre Angelica dell'Annunciazione, fondatrice dell'Eternal Word Television Network (EWTN), che è diventato il più grande conglomerato mediatico cattolico del mondo.
Anche l’ultimo diplomatico della Santa Sede ha lasciato Managua, chiudendo la nunziatura e andando a gestire il Nicaragua dal vicino Costa Rica. È il momento più basso dei rapporti diplomatici con il Nicaragua dall’espulsione del nunzio Sommertag, dopo il quale la Santa Sede non ha più inviato nessun “ambasciatore del Papa” anche per non doverlo formalmente accreditare presso un governo che sta attuando durissime campagne anticattoliche.