Un opera storica e d'archivio che giunge alla sua conclusine porta un dono alla Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla”, finalmente giunta a conclusione.
Salvatore Satta, scrittore, giurista e ordinario di procedura civile, è nato il 9 agosto 1902 a Nuoro. Centoventi anni sono trascorsi da quel giorno, eppure, il suo nome ancora parla all'uomo di oggi.
Inghilterra, prima metà del XII secolo. Nella calma atmosfera di un monastero antico e rinomato, un monaco si sta occupando del suo 'giardino dei semplici', l'orto in cui coltiva le piante medicinali.
"All’alba del 30 luglio, quando si alzò alle 5 del mattino si portò nella cappellina vicina alla sua stanza con il desiderio di celebrare la messa.
Un cane “sospettato” di avere avuto l’intuizione precisa di un omicidio e di averne anche individuato il colpevole; un delitto compiuto nella classica modalità della camera chiusa, ossia in un luogo inaccessibile e da cui nessuno sarebbe potuto entrare o uscire. E un piccolo prete, dall’aspetto “insignificante”, che scioglie ogni enigma e rimette le cose nel loro ordine naturale, cane compreso. E’ la trama del racconto “L’oracolo del cane”, di G. K.Chesterton e fa parte della raccolta di racconti dal titolo “L’incredulità di padre Brown”. Stiamo quindi parlando della straordinaria creazione dello scrittore, quel padre Brown infatti prototipo di tanti altri indimenticabili protagonisti di romanzi e di film.
In Italia a volte succede anche che per 75 anni due dipinti vengano trasferiti dalla loro sede per sicurezza, ma anche che poi possano tornare al loro posto.
"Eran le sei del pomeriggio, un giorno/ chiaro festivo.
Giovedì 9 giugno alla basilica di Sant’Antonio da Padova è stato presentato il volume di fra Vincenzo Battaglia ‘E’ il Signore (Gv 21,7): invito ad un’esperienza cristologica’: il titolo “riporta le ultime parole pronunciate dal discepolo che Gesù amava: le ha rivolte a Pietro, dopo la pesca miracolosa che ha segnato l’ultima manifestazione di Gesù Risorto, avvenuta sulla sponda del mare di Tiberiade (Gv 21,1-23). Queste parole sono una confessione di fede e un invito a immergersi nelle misteriose profondità di Gesù contenute e custodite nel Nuovo Testamento, con al centro i Vangeli”.
Con grande potenza è il titolo del libro che raccoglie i ricordi e le testimonianze sulla vita di padre Emidio Alessandrini. Frate minore, sacerdote e penitenziere presso la basilica di Sant'Antonio a Roma è prematuramente scomparso il 19 aprile 2021. Aveva 64 anni.
Tra pochi giorni si festeggeranno i santi Pietro e Paolo. Tutto è pronto per una festa viva, vissuta, soprattutto a Roma, e dopo due anni di forzata pausa a causa della pandemia.
"Ricordare la figura di Federico da Montefeltro significa fare memoria non solo delle vicende storiche e artistiche del signore e mecenate rinascimentale, ma anche dei suoi legami con la Chiesa del tempo e del suo rapporto con il sacro".
Mbassa, Iñaki, Iñigo e Marta quattro pellegrini, diverse origini, diverse fedi, con loro una guida Jose Luís Iriberri, sulle orme di sant'Ignazio di Loyola verso Manresa. 650 chilometri a piedi attraverso Euskadi, Navarra, La Rioja, Aragona e Catalogna. Gli incontri con la gente, il cibo e monumento sono le tappe di un percorso interiore che porta alla vera meta.
"Io sono polvere". E Dio spesso, con il suo "vecchio metodo", decide di scrivere sulla polvere, ossia di utilizzare vite e persone umili, modeste per definire i suoi progetti. Ne era profondamente convinto Albino Luciani, futuro papa Giovanni Paolo I.
Il dolce sguardo di Maria e il confortante viso del Figlio nella sia braccia e poi i santi e l'oro dei legni emergono nella penombra di nuovo nello splendore che devono aver avuto nel momento in cui sono stati collocati nella Cappella di San Tarasio, nella Chiesa di San Zaccaria a Venezia.
Quest’anno, dal 6 al 8 giugno, si svolge nella città polacca di Kielce il XXIII Sacroexpo. È una grande Mostra Internazionale di Costruzioni e Attrezzature per Chiese, di Arte Sacra e di Oggetti Devozionali.
Si scende piano, verso il centro della grotta. Non passano che pochi minuti e già si avverte, distintamente, di essere in un luogo diverso, in cui si percepisce la presenza del sacro. Questa è veramente la “casa dell’arcangelo”, a Monte Sant’angelo, in Puglia. Qui arrivano pellegrini da ogni parte del mondo fin dal 490 d.C., anno in cui secondo la tradizione avvenne la prima apparizione dell’arcangelo Michele sul Gargano a san Lorenzo Maiorano.
La vicaria di Tolentino, parte della diocesi di Macerata, alcune settimane orsono ha invitato Franco Nembrini, autore di molti libri, in particolare su Dante Alighieri ed Alessandro Manzoni, e dal 2018 è membro del ‘Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita’ e dal 2020 è stato scelto come socio onorario e consultore dell’UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani), a raccontare la bellezza come viaggio educativo:
Che cos'è un incontro formativo? Come lo si fa? E come lo si conduce? Ma soprattutto, come sappiamo se è andato bene? Le risposte si possono trovare nel libro ‘Il manuale dell’imperfetto. Incontro formativo. Crearlo. Condurlo. Valutarlo’ di Gigi Cotichella,
Sotto chili e chili di massiccio intonaco da muro steso nel secolo XVII e una pesante ridipintura ottocentesca color bronzo si celava un’esile Cristo morente ligneo, databile al sec. XV.
"L'Apocalisse fu data alla Chiesa per farle comprendere gli avvenimenti degli ultimi tempi e questo è anche lo scopo di tutta la Scrittura profetica. Se non ce n'era alcun bisogno, o se non poteva essere compresa, perché allora Dio la diede? Ha scherzato? Ma se essa è necessaria per la Chiesa, allora perché è stata trascurata? Come sai di essere sul retto cammino, senza tuttavia comprenderla?