I dieci anni di “Evangelii gaudium” arrivano pochi mesi dopo i dieci anni di pontificato di Papa Francesco. E di fatti è il suo testo programmatico. E' una esortazione apostolica, documento frutto dell’Anno della fede e del Sinodo dei vescovi dell’ottobre 2012:
“Quid est veritas? La dialettica verità-certezza nell’esperienza giuridica”. Di questo hanno parlato per due giorni a Catania i Giuristi cattolici riuniti per il loro 73esimo Convegno nazionale di studio.
L’adesione dei tedeschi alla religione cristiana scende in picchiata. E più velocemente di quanto preventivato.
Papa Francesco ha ricevuto stamane a Santa Marta il Presidente della Repubblica del Paraguay Santiago Peña Palacios. L’incontro si è svolto nella residenza del Pontefice a Santa Marta.
La Caritas di Roma, da sempre vicina ai più fragili, in occasione delle festività natalizie, promuove la campagna solidale “La porta è sempre aperta”.
“Confermo che la tac” a cui si è sottoposto sabato scorso il Papa “ha escluso una polmonite, ma mostrava una infiammazione polmonare che causava alcune difficoltà respiratorie. Per una maggiore efficacia della terapia si è proceduto a posizionare un ago cannula per infusione di terapia antibiotica per via endovenosa. Le condizioni del Papa sono buone e stazionarie, non presenta febbre e la situazione respiratoria è in netto miglioramento”. Lo ha comunicato questa mattina Matteo Bruni, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
“Chi avrebbe pensato che vi sarebbero state le Figlie della Carità
Papa Francesco non si affaccia dalla finestra del suo studio, e nemmeno legge la preghiera dell'Angelus. La legge monsignor Paolo Braida, l'officiale della Segreteria di Stato che - dice il Papa - "le conosce bene, perché è lui che le fa". E nella riflessione, viene spiegato che Cristo è Re dell’Universo. Ma è un re “completamente diverso”, un re che “chiama i poveri fratelli, che si identifica con gli affamati, con gli assetati, gli stranieri, gli ammalati, i carcerati. Nella festa di Cristo Re dell’Universo, che conclude l’anno liturgico – sarà Avvento dalla prossima settimana – ed è, per volontà di Papa Francesco, anche celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù a livello locale.
Papa Francesco non uscirà dalla Domus Sanctae Marthae, dove risiede, e oggi reciterà la preghiera dell'Angelus dalla cappella della Domus, dove dall'inizio del pontificato e fino alla pandemia a celebrato la Messa del mattino. Lo comunica la Sala Stampa della Santa Sede.
Siamo giunti, carissimi fratelli e sorelle, alla fine dell’anno liturgico e per questa ragione la Chiesa celebra la solennità di Cristo Re dell’Universo. In questa domenica risuona alle nostre orecchie e dentro al nostro cuore una parola che offre una grande certezza alla nostra vita: ”Bisogna … - così afferma san Paolo nella seco lettura - che Cristo regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi”. E’ come se ci venisse detto, con un linguaggio più vicino a noi: “Dio ha deciso che Cristo regni…e quindi ciò accadrà necessariamente”.
Sarà a Verona il prossimo 18 maggio Papa Francesco. L'annuncio viene dal vescovo Domenico Pompili. Tre i momenti fondamentali a partecipazione ad
È stato prima in Corea del Sud, per festeggiare i 60 anni di relazioni diplomatiche, e poi è andato direttamente a Vienna, ad una due giorni dove ha tenuto un discorso all’incontro dei segretari generali delle Conferenze Episcopali dell’Europa Centrale: settimana piena di impegni per l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i rapporti con gli Stati.
Nessuna complicazione polmonare a seguito dell’influenza che ha colpito Papa Francesco oggi e che lo ha costretto ad annullare le udienze previste.
La “mostrificazione” del Cardinale Angelo Becciu, attraverso una lettura di fatti che si rifà ad una “certezza morale”, ma non a prove. Il senso del dovere di monsignor Mauro Carlino, che “ha fatto il suo dovere con lealtà”. La gestione di Gianluigi Torzi. Le ultime tre udienze del processo vaticano sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato vaticana hanno portato nuovi dettagli e prospettive, gettando ulteriore luce su una vicenda che è stata presentata come “processo del secolo” e che invece, se le prove prodotte dalle difese verranno considerate dal tribunale, potrebbe rivelarsi più che altro una ricostruzione accusatoria che non ha fondamento nelle prove prodotte. E la prova, in un processo penale, è tutto.
Papa Francesco ha nominato due nuovi cerimonieri pontifici. Si tratta di don Didier Jean-Jacques Bouable, Officiale della Penitenzieria Apostolica, il primo ivoriano ad essere dottore in lettere classiche, e di don Yala Banorani Djetaba, Officiale della Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato.I due nuovi cerimonieri andranno in forze all’ufficio delle celebrazioni liturgiche pontifice, guidato dall’arcivescovo Guido Ravelli.
Una settimana fa Papa Francesco aveva scritto in una lettera quello che pensava di certe derive del "Cammino sinodale" della Chiesa cattolica in Germania.Sinodo in Germania, ora spunta anche una lettera del cardinale Parolin
Quest’anno e il prossimo, in occasione della Festa di Cristo Re, si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Gioventù a livello diocesano.
Con una scarna comunicazione, la Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato che “le udienze del Santo Padre previste per questa mattina sono annullate per via di un leggero stato influenzale”.
Ce lo hanno spiegato in molti modi, soprattutto il grandissimo
Ancora un Messaggio oggi, a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, che il Papa ha inviato ai partecipanti alla 97a sessione delle “Semaines Sociales de France” che ha luogo dal 24 al 26 novembre 2023 presso l’Université Catholique de Lyon.