Era il 5 febbraio del 1959 . A tre mesi dalla sua elezione Giovanni XXIII riceve in udienza don Primo Mazzolari parroco di Bozzolo. Di quella udienza ebbe sempre un vivo ricordo Loris Capovilla il segretario di Papa Giovanni.
Don Primo Mazzolari e Don Lorenzo Milani hanno lasciato nella Chiesa "una traccia luminosa, per quanto scomoda". Così il Papa ha esordito nella sua tappa a Bozzolo dove ha reso omaggio alla tomba di Don Primo Mazzolari.
L’avventura francescana in Terra Santa ebbe inizio 800 anni fa. E i frati francescani si sono riuniti tuti, lo scorso 11 giugno ad Acri, per dare inizio ai festeggiamenti di questo anno storico. I frati della Custodia hanno scelto di partire proprio dal luogo in cui giunsero i primi francescani nel 1217.
L’abbraccio a trenta rifugiati. Così, di fatto, il Papa ha aperto questa sera il convegno 2017 della diocesi di Roma, nel complesso del Laterano, a pochi passi dalla basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma.
Era malato da tempo il Cardinale indiano Ivan Dias, morto oggi all’età di 81 anni. Era nato a Bombay il 14 aprile 1936.
Arriva la notizia di un nuovo viaggio per Papa Francesco. Il Pontefice andrà in Cile e in Perù dal 15 al 21 gennaio 2018. A comunicarlo ufficialmente è il direttore della Sala Stampa Greg Burke.
A distanza di un mese dall’inaugurazione del Santuario della Spogliazione, chiesa di Santa Maria Maggiore, al via una serie di iniziative che cadranno il 20 di ogni mese a partire da martedì 20 giugno. “Per riproporre la dinamica celebrativa, culturale e formativa che ha caratterizzato la settimana dell’inaugurazione – rende noto il rettore del santuario fra Carlos Acácio Gonçalves Ferreira – abbiamo pensato di proporre una giornata di preghiera e riflessione, coinvolgendo le altre diocesi dell’Umbria”.
Che senso ha la visita di Papa Francesco domani a Bozzolo, per pregare presso la tomba di don Mazzolari, nella chiesa parrocchiale di Bozzolo? Lo abbiamo chiesto a don Bruno Bignami, presidente della fondazione ‘Don Primo Mazzolari e docente di Teologia morale dell’Istituto Teologico dei seminari di Crema–Cremona–Lodi–Vigevano.
Dopo la celebrazione ieri del Corpus Domini, Papa Francesco stasera tornerà a San Giovanni in Laterano, stavolta per aprire il Convegno ecclesiale diocesano. Ma prima il Pontefice incontrerà alcuni rifugiati, ospiti delle parrocchie romane. Ne ha dato notizia il Vicariato di Roma.
La giornata di ieri in molte diocesi italiane è stata dedicata alla celebrazione del Corpus Domini, e in alcune ha assunto anche un tono particolare. Come a Campobasso dove l’arcivescvo Brgantini al rientro della processione dei “13 misteri” tipica della tradizione ha voluto riflettere proprio sul rapporto tra spiritualità e folklore.
Anche per l’estate 2017 “il Museo Diocesano Carlo Maria Martini”, a partire dal tema proposto dalla Fom (Fondazione diocesana per gli oratori milanesi), propone agli oratori estivi un percorso tra arte, natura e storia alla scoperta delle meraviglie del creato.
Lorenzo Burberi, vicepresidente della Fondazione Lorenzo Milani, racconta il suo antico maestro e la gioia per la visita del Papa a Barbiana
Si chiama Ta’ Pinu, ed è un santuario mariano importantissimo a Malta, nella diocesi di Gozo. Per questo motivo, per inaugurare il nuovo mosaico che raffigura i quattro misteri mariani, c’è il vescovo di Gozo, Grech, ma anche Charles Scicluna, vescovo di Valletta, e in generale i membri più importanti del clero di Malta. E non poteva mancare un videomessaggio di Papa Francesco.
Ricordati: è il comandamento, il tema che scaturisce dalla festa del Corpus Domini secondo Papa Francesco. Un comandamento diluito nella frenesia di oggi, che fa scivolare tutto addosso.
È il giorno del Corpus Domini, e Papa Francesco stasera celebrerà la Messa in San Giovanni in Laterano, e poi presiederà la processione. Ma dopodomani sarà anche la Giornata Mondiale del Rifugiato, e il Papa che ha fatto dell’impegno per i migranti una cifra del Pontificato non può non ricordarlo. Sono questi i due temi dell’Angelus di Papa Francesco.
La festa che celebriamo oggi – del Corpo e del Sangue di Cristo – è nata nella Chiesa per tenere viva la fede nella presenza reale di Gesù nell’Eucarestia. Il Corpo e il Sangue di Cristo, dunque, non sono “cose sacre” ma sono il Signore stesso. Gesù l’afferma chiaramente nel Vangelo quando dice di se stesso: “Io sono il pane vivo”. Un pane che è capace di dare la vita eterna.
“Invoco la protezione della Madonna e affida a lei, la Madre del Vivente, la causa della vita”: è quanto scrive Papa Francesco nel messaggio inviato alla popolazione di Inghilterra, Galles e Scozia in preparazione alla Giornata per la vita che sarà celebrata il 18 giugno.
È con un telegramma firmato direttamente da Papa Francesco che la Santa Sede esprime il suo cordoglio per la scomparsa dell’ex Cancelliere tedesco Helmut Kohl. Ed è per una di quelle particolari ironie della storia che il “cancelliere dell’unità”, come lo chiama anche Papa Francesco nel telegramma, sia spirato alla vigilia della visita di Angela Merkel in Vaticano.
È arrivata da un tour in Sudamerica, che ha toccato anche l’Argentina, ed ha messo in agenda un incontro con Papa Francesco: Angela Merkel, Cancelliere di Germania, arriva così per la seconda volta nel Palazzo Apostolico, alla vigilia delle elezioni di settembre e con tanti temi da mettere sul tavolo.
La lotta alla corruzione e alle mafie è una questione non solo di legalità, ma di civiltà. Questo il tema centrale del primo “Dibattito Internazionale sulla Corruzione” tra gli attuali membri di una consulta del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale che si è tenuto in Vaticano lo scorso 15 giugno.