“La celebrazione della Domenica del Mare ci invita a riconoscere e ad esprimere la nostra gratitudine alla forza lavoro composta da oltre 1 milione e mezzo di marittimi. Grazie al loro duro lavoro e ai loro sacrifici, la nostra vita è più confortevole in quanto essi trasportano, da un Paese all’altro attraverso gli oceani, circa il 90 per cento di ogni tipo di merci”. Oggi si celebra la Domenica del Mare e arriva puntuale il Messaggio di augurio e gratitudine che il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha inviato ai cappellani, ai volontari, agli amici e ai sostenitori dell’Apostolato del Mare per il lavoro che essi svolgono.
Perchè una bellissima ragazza - a detta di chi la conobbe - dovrebbe scegliere il convento per un buon marito ed un altrettanto buona sistemazione economica? Con questa domanda vogliamo provare a raccontare una storia di amore fra la ragazza ed il Cristo che attende sempre alla porta del cuore di chi vuol essere “tutto suo”.
Gesù sa quanto la vita può essere pesante. Sa che molte cose affaticano il cuore: delusioni e ferite del passato, pesi da portare e torti da sopportare nel presente, incertezze e preoccupazioni per il futuro”. Sono consolanti le parole di Papa Francesco nell’introduzione alla preghiera mariana dell’Angelus, come ogni domenica in Piazza San Pietro a mezzogiorno.
Il brano di Vangelo di questa domenica inizia con un’espressione – in quel tempo Gesù disse - che sembra avere solo lo scopo di collegare tra loro i diversi eventi della vita di Gesù. In realtà descrive il clima di tensione e di insuccesso nel quale Gesù si trova a vivere e operare. Nel capitolo 11, al quale appartiene il testo, infatti, noi troviamo descritti i dubbi di Giovanni il Battista circa l’identità e missione di Gesù, quindi il rifiuto da parte degli ebrei sia di Giovanni che di Cristo ed infine la dura condanna nei confronti delle città di Corazin, Betsaida e Cafarnao i cui abitanti, nonostante i numerosi miracoli in esse compiuti, non avevano creduto in Cristo.
Sempre più migranti cristiani sbarcano sulle nostre coste, innanzitutto a Lampedusa, spinti dalla guerra, dalla miseria e in molti casi dalla persecuzione. Un viaggio che può durare giorni, mesi o perfino anni e che spesso li obbliga a separarsi anche dagli oggetti più cari. Eppure non è raro che i cristiani scelgano di portare con loro delle bibbie: simboli, spesso ritrovati sui barconi dai soccorritori, di una fede che rappresenta il primo e unico conforto.
Dietro ordine del Papa, il Cardinale Robert Sarah - Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti - ha scritto una lettera ai Vescovi per ribadire l'importanza del Sacrificio Eucaristico indicando alcuni suggerimenti per la preparazione dello stesso.
Tre metropolie molto diverse, eppure unite dalla grande tradizione cristiana e da sfide simili, nonché da una fortissima devozione popolare: le raccontano così gli arcivescovo Marek Jedraszewski di Cracovia, Tadeusz Wojda di Bialystok e Jozef Grozynsky di Warmia, i nuovi metropoliti polacchi che lo scorso 29 giugno hanno ricevuto da Papa Francesco il pallio, che sarà poi loro imposto nella diocesi di appartenenza.
Papa Francesco ha detto di essere molto preoccupato per il vertice riunione del "G20". "Temo che ci siano alleanze assai pericolose tra Potenze che hanno una visione distorta del mondo: America e Russia, Cina e Corea del Nord, Russia e Assad nella guerra di Siria", ha confidato il Pontefice durante un’intervista-colloquio con il giornalista Eugenio Scalfari a Casa Santa Marta.
Vivere i giorni del riposo estivo dentro uno sguardo di contemplazione di ciò che ci circonda e delle bellezze che il “creato” offre ogni giorno al nostro sguardo.
“Dall'unità d'Italia all'entrata in vigore della Costituzione tra diritto, politica, storia e arte”. E’ il seminario nazionale organizzato dal Centro Papa Luciani che intende analizzare i diversi aspetti storici, politici e giuridici in Italia nel periodo che va dal 1861 (unità d'Italia) al 1948 (entrata in vigore della Costituzione italiana). Si terrà dal 6 all’8 luglio a Santa Giustina, Belluno.
Papa Francesco ha ricevuto stamattina in udienza il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, autorizzando la promulgazione di alcuni decreti.
Papa Francesco scrive ad Angela Merkel, Cancelliere Federale della Germania, in occasione del G20 di Amburgo e ricorda i punti fondamentali di quello che chiama il “Documento programmatico” del Pontificato, Evangelii Gaudium: “il tempo è superiore allo spazio; l’unità prevale sul conflitto; la realtà è più importante dell’idea; e il tutto è superiore alle parti”.
Il Papa ha nominato Vescovo della diocesi di Pinerolo Monsignor Derio Olivero, del clero della diocesi di Fossano, finora Vicario Generale della medesima diocesi. Papa Francesco ha così accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi presentata da Monsignor Piergiorgio Debernardi.
Poco più di 6 anni. Tanto è durato il governo pastorale dell’Arcidiocesi di Milano da parte del Cardinale Angelo Scola che lascia ufficialmente oggi la cattedra ambrosiana dopo l’accettazione da parte del Papa della sua rinuncia per raggiunti limiti di età.
E' Mario Delpini, attuale Vescovo Ausiliare e Vicario Generale di Milano, il nuovo Arcivescovo di Milano. Lo ha nominato oggi Papa Francesco, accogliendo la rinuncia presentata per raggiunti limiti di età del Cardinale Angelo Scola.
“Vorrei dire una preghiera per il nostro caro Sandro [Mariotti]. Ieri il papà se ne andato. Il papà lavorava qui, in Vaticano. Se ne è andato via come i giusti... era con gli amici in spiaggia e...Preghiamo per il papà di Sandro e per Sandro”. Inizia con una preghiera e un pensiero semplice l’omelia di Papa Francesco pronunciata nel corso della Santa Messa celebrata per gli operai del centro industriale del Vaticano.
Dopo aver dato l’annuncio della morte di Joaquin Navarro Valls, Greg Burke ha twittato una foto e la didascalia “Keep smiling”. Una frase – rivela il direttore della Stampa Vaticana ad ACI Stampa – che viene da un incontro preciso, cui lui aveva assistito.
La guerra è la più grande nemica dell’uomo. La guerra è nemica di ciò che l’uomo crea. Le guerre come le devastazioni naturali hanno distrutto capolavori d’arte e cancellato la storia.
Nessuno è periferia nella Chiesa. Lo dice il Cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione della Evangelizzazione dei Popoli, raccontando la sua esperienza nei territori della prima evangelizzazione, nella Colombia amazzonica. “Perché si deve far capire a tutti che, sì, magari da un punto di vista geografico si può essere lontani da altri centri. Ma che sono sempre nel cuore della Chiesa”.
Il sorriso resiste sempre nei loro volti ed ogni volta che ci incontriamo è sempre un piacere scambiare alcuni pensieri, anche se il tempo è tiranno. Però dalla scossa del terremoto del 30 ottobre scorso gli incontri sono diventati un po’ più radi, ma ogni volta che ci incontriamo ci ‘scappa’ qualche chiacchierata fino a notte inoltrata. Loro sono Valentino Nobili e Roberta Vitali, con una famiglia composta da cinque figli (tre naturali: Alessia, Federico e Ilaria, e due in adozione: Julio e Sirin), ‘nonno’ Giacomo e ‘zio’ Giuseppe (entrambi adottati), che formano la Casa famiglia ‘Nostra Signora della Pace’ della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi.