C’è una forte vicinanza spirituale tra la famiglia francescana e Papa Francesco, in occasione del viaggio in Egitto che sta per cominciare. E questo perché San Francesco d’Assisi partì dalla Porziuncola e arrivò a Damietta, per parlare con il sultano Melek al Kamel. Era il 1219, e ci si avvia all’Ottocentesimo anniversario dell’evento.
In Egitto la maggioranza dei cristiana è copta. Che siano cattolici od ortodossi o evangelici. Difficile conoscere il numero esatto, le cifre variano moltissimo, ma sembra che i cristiani copti siano circa 7-8 milioni di fedeli su una popolazione stimata di più di 85 milioni di abitanti. Tra loro 150-200 mila copti cattolici e circa 100 mila copti evangelici.
Sono quasi 6 milioni i bambini siriani che vivono sotto i bombardamenti. Di questi, circa 3 milioni sono cresciuti vedendo solo la guerra. Questi numeri rendono evidente la necessità di un intervento mirato rivolto ai piccoli siriani colpiti da disturbi post traumatici da stress. Nasce così il progetto di collaborazione tra Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Fondazione Giovanni Paolo II presentato nel corso del convegno odierno “Siria – I bambini e la guerra. Le ferite nascoste”.
Durante il viaggio del Papa in Egitto, si “esprimerà un impegno comune dei cristiani e dei musulmani in favore della pace”. Lo dice il Segretario di Stato vaticano, Cardinale Pietro Parolin, nella consueta intervista che concede al CTV prima dei viaggi internazionali del Santo Padre.
Cresce in Egitto l’attesa per il viaggio che papa Francesco compirà il 28 e 29 aprile. Lo slogan scelto per la visita, ‘Il Papa della Pace in un Egitto di Pace’, è una delle frasi che i copti ortodossi e cattolici amano ripetere più spesso per descrivere le aspettative per questo viaggio apostolico.
Il calendario di eventi che vede protagonista l’Azione Cattolica Italiana in questi tre giorni ha un prologo importante. Nella mattinata di oggi, nell’Aula del Sinodo in Vaticano, durante il II Congresso internazionale sull’AC “Azione Cattolica in missione con tutti e per tutti”, è arrivato Papa Francesco.
La Chiesa Cattolica sta lavorando al prossimo Sinodo dei Vescovi che si terrà in Vaticano nell’ottobre 2018 e dedicato ai giovani. Un appuntamento che precederà al Giornata Mondiale della Gioventù del gennaio 2019 a Panama. La scorsa Domenica della Palme in piazza San Pietro i giovani polacchi hanno consegnato la croce della GMG ai loro coetanei panamensi. Un momento toccante, il passaggio di testimone di un’avventura nata dall’intuizione di Giovanni Paolo II. Della preparazione del prossimo Sinodo - così particolare - ACI Stampa ne ha parlato con il Prefetto del neonato Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita il Cardinale Kevin Farrell.
“Il cristiano è un testimone di obbedienza e se noi non siamo su questa strada di crescere nella testimonianza dell’obbedienza non siamo cristiani”. Il cristiano “non è testimone di un’idea, di una filosofia, di una ditta, di una banca, di un potere: è testimone di obbedienza. Come Gesù”. Lo ha spiegato questa mattina Papa Francesco nell’omelia della Messa quotidiana a Santa Marta.
“Il vostro pellegrinaggio alla Città Eterna vi rafforzi nella fede e nella speranza, come pure nel vostro impegno di promuovere la missione della Chiesa sostenendo molte iniziative di natura religiosa e caritativa che stanno a cuore al Papa”. E’ l’augurio rivolto da Papa Francesco questa mattina rivolto ai membri della “Papal Foundation”, giunti a Roma per il loro annuale pellegrinaggio.
Durante la XVI Assemblea nazionale dell’Azione Cattolica italiana ‘Fare nuove tutte le cose. Radicati nel futuro, custodi dell’essenziale’ (Roma, Domus Pacis, 28 aprile – 1° maggio), sarà rinnovato il Consiglio nazionale per il triennio 2017-2020.
La notizia è di pochi giorni fa, ancora uomini armati che attaccano vicino alle chiese. Stavolta il sedicente stato islamico ha attaccato un checkpoint vicino al Monastero di Santa Caterina nel Sinai.
Il racconto di Madre Teresa di Calcutta nella parole di padre Vazkhala, superiore generale dei Missionari della Carità
"Dobbiamo tutti operare per rafforzare l'impegno crescente a favore del dialogo interreligioso, un grande segno di speranza per i popoli del mondo. Le differenze di religione non hanno mai costituito un ostacolo, ma piuttosto una forma di arricchimento reciproco al servizio dell'unica comunità nazionale". Con queste parole Papa Giovanni Paolo II salutava il popolo egiziano al suo arrivo al Cairo, nel febbraio 2000.
C’è stata anche la proposta di alcuni testi, che dovrebbero approdare poi nel testo della costituzione Apostolica che regola la nuova Curia, durante il 19esimo Consiglio dei Cardinali che si è tenuto in Vaticano dal 24 al 26 aprile.
Il messaggio della Conferenza Episcopale Italiana in occasione della Festa del Lavoro del 1 maggio si lega quest’anno alla prossima Settimana Sociale dei cattolici italiani che si svolgerà a Cagliari dal 26 al 29 ottobre sul tema: Il lavoro che vogliamo: libero, creativo, partecipativo e solidale.
“Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”. Su queste parole di Gesù si snoda la catechesi di Papa Francesco nell’Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro. Per il Papa tutto il Vangelo è “racchiuso tra queste due citazioni, parole che comunicano il mistero di un Dio il cui nome, la cui identità è essere-con, in particolare con noi, cioè con la creatura umana”.
Il Cardinale Thomas Christopher Collins, arcivescovo di Toronto, è ottimista: nonostante in Canada la secolarizzazione sia strisciante e solida, in fondo è “solida come lo era l’Impero Romano”. E fa l’esempio della sua diocesi, dove “ogni anno viene costruita una nuova chiesa”.
L’educazione alla fraternità come antidoto alla cultura dello scarto: lo chiede Papa Francesco, parlando in un videomessaggio ai partecipanti della TED Conference di Vancouver in Canada.
I Frati Minori dell’Umbria, fra le iniziative proposte in occasione dell’VIII Centenario del Perdono di Assisi, hanno voluto dedicare un momento speciale al tema della famiglia. Dal 19 al 21 maggio 2017 c’è il “Giubileo della famiglia”.
Un progetto speciale, a favore dei ragazzi disabili, in particolare per coprire le spese dell'affitto annuale di una spiaggia chiamata "La Madonnina". Questa spiaggia "speciale" sorge a Focene, frazione di Fiumicino, a due passi da Roma, nella Diocesi Suburbicaria di Porto Santa Rufina. L'elemosiniere del Papa, Monsignor Konrad Krajewski, ha devoluto loro un contributo a nome di Papa Francesco.