“Infatti, la Chiesa è missionaria per natura; se non lo fosse, non sarebbe più la Chiesa di Cristo, ma un’associazione tra molte altre, che ben presto finirebbe con l’esaurire il proprio scopo e scomparire. Perciò, siamo invitati a porci alcune domande che toccano la nostra stessa identità cristiana e le nostre responsabilità di credenti, in un mondo confuso da tante illusioni, ferito da grandi frustrazioni e lacerato da numerose guerre fratricide che ingiustamente colpiscono specialmente gli innocenti”.
Una veglia di preghiera che ha unito in un capannone tessile di Prato giovani italiani e cinesi. Si è trattato del primo incontro della «Preghiera Giovani», l’appuntamento mensile promosso dalla Diocesi di Prato che si tiene ogni volta in una chiesa diversa.
Il Papa ridisegna la Chiesa siro-malabarese in India, istituendo due nuove eparchie e allargando i confini di altre due. Con una lettera ai vescovi dell’India, Papa Francesco prosegue così il cammino intrapreso già dai suoi predecessori, dando maggiore struttura alla Chiesa particolare dell’India che mantiene i riti orientali.
Il Papa ha ricevuto ieri in udienza il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, autorizzando la promulgazione di alcuni decreti.
Un documento di carattere universale che facilita il dibattito etico sociale economico e geopolitico sulla crisi ambientale e sullo sviluppo.
“L'Istituto per le Opere di Religione ha avviato nei giorni scorsi davanti alle autorità giudiziarie competenti di Malta un'azione civile nei confronti di più soggetti terzi, ritenuti responsabili di averlo danneggiato significativamente nell'ambito di alcune attività di investimento cui l'Istituto ha partecipato”. A comunicarlo è la Sala Stampa della Santa Sede.
Dopo le due grandi rivelazioni che lo avevano portato a conoscere prima la povertà spirituale, poi la povertà materiale, San Vincenzo de’ Paoli fu premiato per il suo impegno con un ministero a lui affidato dalla regina di Francia: il ministero della Carità. E all’idea di un ministero della Carità, la famiglia vincenziana, che festeggia i 400 anni di vita, aveva aggiunto anche l’idea di un Facoltà Teologica della Carità.
"I testardi di anima, i rigidi, non capiscono cosa sia la misericordia di Dio. I rigidi non sanno allargare il cuore come il Signore. I rigidi sono pusillanimi, con il piccolo cuore chiuso, attaccati alla nuda giustizia. E dimenticano che la giustizia di Dio si è fatta carne nel suo Figlio, si è fatta misericordia, si è fatta perdono; che il cuore di Dio è sempre aperto al perdono". Lo ha detto il Papa stamane nell'omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
Pubblicato questa mattina il programma ufficiale del viaggio apostolico di Papa Francesco in Myanmar e Bangladesh.
E’ la più attuale tendenza del restauro e i Musei Vaticani sono in prima fila.
Come comunicare una Chiesa in diaspora? Se lo è chiesto Adrienne Suvada, ricercatrice della Università di Zurigo per le Ricerche Applicate con un passato di studi alla Pontificia Università della Santa Croce. Che ha dedicato alla piccola Chiesa cattolica armena uno studio lungo sette anni, sfociato nel libro “Comunicazione ed Organizzazione della Chiesa Armeno-Cattolica” (Edizioni Il Cerchio).
Lo sguardo dolce di Maria che tiene in braccio Gesù ed indica la via della salvezza, gli occhi fiammeggianti dell’arcangelo vestito da soldato che sconfigge il male, il racconto per immagini dei miracoli dei santi monaci russi.
Si è svolta stamane l’ottava udienza del processo penale a carico di Giuseppe Profiti e Massimo Spina, imputati per la distrazione di fondi della Fondazione Bambino Gesù.
Ancora due appuntamenti di rilievo nell’agenda di ottobre di Papa Francesco.
“Troppo spesso capita di dimenticarsi che la nostra vita è nelle nostre mani, che essere liberi non significa avere tutto ciò che si vuole, ma vivere al meglio le possibilità che ci vengono offerte”.
Papa Francesco ha introdotto l’incontro avvenuto nell’ambito dell’Assemblea Plenaria della Congregazione per le Chiese Orientali in corso dal 9 al 12 ottobre, nella ricorrenza del centenario dell’istituzione del Dicastero.
Un colloquio durato circa un’ora, quello tra Papa Francesco e Frank-Walter Steinmeier, il Presidente della Repubblica federale di Germania, ricevuto oggi presso il Palazzo Apostolico. Il Papa ha salutato il presidente in tedesco: “Guten Morgen präsident”, rivolgendosi anche alla moglie di Steinmeier e alla sua Delegazione, di circa 15 persone.
La parabola del Buon Samaritano che stamattina era nelle letture del giorno è stata ancora una volta una occasione per il Papa di parlare del rapporto tra legge e carità.
Come ormai consuetudine la Libreria Editrice Vaticana anche quest’anno sarà presente alla Frankfurter Buchmesse, vetrina internazionale dell’editoria che quest’anno è giunta alla 71 edizione. A Francoforte, ci sarà in particolare la presentazione agli editori stranieri della Collana “La Teologia di papa Francesco”, opera nata con l’obiettivo di mostrare quale sia la teologia sottesa alle parole così penetranti e ai gesti così semplici a cui Papa Francesco ci ha abituati.
Sono stati superati gli attacchi di proselitismo ai cattolici, dopo la situazione molto difficile succeduta alla decisione di San Giovanni Paolo II di istituire delle diocesi nel territorio russo. E, di certo, il passaggio delle reliquie di San Nicola a Mosca e San Pietroburgo ha fatto molto nel percorso dei rapporti ecumenici tra Chiesa Cattolica e Patriarcato di Mosca, dopo lo storico incontro dell’Havana del 12 febbraio 2016. Ma c’è ancora molto da fare, perché solo ora la Chiesa cattolica di russia ha davvero un volto russo– spiega ad ACI Stampa padre Diogenes Urquiza, missionario del Verbo Incarnato da 30 anni nel Paese e oggi delegato del vescovo Clemens Pickel, della diocesi di San Clemente a Saratov, dallo scorso marzo presidente della Conferenza Episcopale Russa.