Come è il vero perdono di Dio? È “gratuito”, “viene dalla sua grazia e dalla sua volontà”, e non è “quello che pensiamo di avere per le nostre opere”. Lo spiega Papa Francesco nella consueta Messa del mattino a Santa Marta, riportata da Radio Vaticana.
E’ stata una giornata speciale quella di ieri per la cittadina di Santa Marinella e Santa Severa, nel ricordo del grande inventore Guglielmo Marconi cui si deve la esistenza della Radio del Papa, la Radio Vaticana.
Nel suo testamento san Francesco di Assisi ha scritto: “Ed io lavoravo con le mie mani e voglio lavorare; e voglio fermamente che tutti gli altri frati lavorino di un lavoro quale si conviene all’onestà. Coloro che non sanno, imparino, non per la cupidigia di ricevere la ricompensa del lavoro, ma per dare l’esempio e tener lontano l’ozio”.
Un corso interdisciplinare, organizzato dalla Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium, dedicato a “coloro sono impegnati nell’educazione di giovani e adulti”. Il corso - dal titolo “Al principio, la rete. Vivere ed educare in una società connessa” - prende il via sabato 21 ottobre.
“Nessuno a Roma è fuori sede. L’accoglienza dell’intelligenza a Roma”. E’ questo il tema dell’incontro che si svolgerà sabato 21 dalle 9.15 nella Residenza Universitaria De Lollis, nell’ambito della Settimana dell’accoglienza, promossa dall’Ufficio per la Pastorale Universitaria diocesana.
Con una cerimonia partecipata e festosa, allietata anche dalle note musicali della “Gerardo Di Lella Pop orchestra”, è stato inaugurato mercoledì 11 ottobre, riportandolo al suo splendore originario e restituendolo alla piena fruizione di studenti e insegnanti, il restauro del quadriportico del Collegio San Giuseppe - Istituto De Merode, una delle più antiche istituzioni formative cattoliche di Roma.
Una primavera ecumenica a partire dal Belarus? Ci crede l’arcivescovo Mateusz Kondrusiewicz di Minsk, che ha ospitato nella capitale bielorussa la plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee dal 28 settembre all’1 ottobre. Perché lì, a Minsk, il rapporto con la Chiesa ortodossa, legata a Mosca, è ottimo. Ed è importante, in un Paese che comunque guarda con insistenza verso l’Europa.
"E' essenziale che, fin da ora e nella vostra vita professionale futura, impariate a rimanere liberi dal fascino del denaro, dalla schiavitù in cui il denaro rinchiude quanti gli rendono un culto. Ed è anche importante che possiate acquisire oggi la forza e il coraggio di non obbedire ciecamente alla mano invisibile del mercato". E' l'auspicio rivolto dal Papa agli studenti della “Institution des Chartreux” di Lione, un istituto che prepara i giovani a lavorare nel mondo della finanza internazionale.
Nell’ottobre di quest’anno ricorre il 50° anniversario della prima riunione della Commissione internazionale cattolico-metodista (Mercic) che si tenne ad Ariccia, vicino a Roma. Da quella data ha avuto inizio un dialogo continuo che è andato avanti per periodi di cinque anni con resoconti conclusivi presentati agli incontri quinquennali del Consiglio metodista mondiale. Per celebrare questo momento storico nelle relazioni tra cattolici e metodisti, non è mancato l’incontro con Papa Francesco.
“Si dimentica la gratuità della salvezza; si dimentica la vicinanza di Dio e si dimentica la misericordia di Dio. E quelli che dimenticano la gratuità della salvezza, la vicinanza di Dio e la misericordia di Dio, hanno portato via la chiave della conoscenza”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
Per pregare il Padre Nostro “ci vuole coraggio”. Lo dice Papa Francesco, in un brano di una lunga intervista di commento alla preghiera insegnata da Gesù, realizzata da don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova.
Il 19 ottobre del 1984, esattamente 33 anni fa, il capitano Piotrowski insieme a due complici rapirono p. Jerzy Popiełuszko, cappellano di Solidarność, e dopo averlo torturato, lo ammazzarono buttandolo in un sacco nella Vistola: si compiva così uno dei più odiosi crimini del regime comunista polacco.
Il 2017 è l’anno di Lutero. Non solo il Papa ha voluto partecipare alla commemorazione ad Uppsala con le Chiese della Riformate, ma università e istituzioni cattoliche si sono interrogate sulla questione luterana.
E’ la prima volta che Palazzo Borromeo, sede dell’ Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede sarà visibile al pubblico.
E’ una giornalista e scrittrice giapponese, Tomoko Furui che racconta la vita quasi sconosciuto di Giovanni Battista Sidotti, missionario italiano che visse le persecuzioni dei cristiani nel Giappone del 1700.“
E’ morto oggi nelle Filippine il Cardinale Ricardo Jamin Vidal, Arcivescovo emerito di Cebu. Aveva 86 anni.
Si terrà in Vaticano dal 27 al 29 ottobre il convegno (Re)Thinking Europe. Il perché lo racconta ad ACI Stampa Padre Olivier Poquillon, segretario generale della COMECE.
Nelle interviste “mi piace guardare le persone negli occhi e rispondere alle domande con sincerità. So che devo essere prudente, e spero di esserlo. Prego sempre lo Spirito Santo prima di cominciare ad ascoltare le domande e di rispondere. E così come non devo perdere la prudenza, non devo perdere nemmeno la fiducia. So che questo può rendermi vulnerabile, ma è un rischio che voglio correre. Le interviste per me hanno sempre un valore pastorale. Tutto quello che faccio ha valore pastorale, in un modo o in un altro. Se non avessi questa fiducia, non concederei interviste: per me è ben chiaro. È una maniera di comunicazione del mio ministero. E unisco queste conversazioni nelle interviste con la forma quotidiana delle omelie a Santa Marta, che è - diciamo così - la mia parrocchia”. Lo rivela Papa Francesco nella prefazione di “Adesso fate le vostre domande”, edito da Rizzoli e scritto dallo stesso Pontefice con Padre Antonio Spadaro, Direttore de La Civiltà Cattolica. Il libro uscirà domani e sarà presentato a Roma il 21 ottobre alle 18 presso la sede de La Civiltà Cattolica.
La pace, “dono divino e conquista umana” è un “compito urgente anche nel mondo di oggi, in cui tante popolazioni sono lacerate da guerre e violenze”. Lo ha detto Papa Francesco in un breve incontro con 80 delegati di Religions for Peace, che si riuniscono in questi giorni a Roma.
“Imploro la conversione dei violenti e incoraggio quanti, con enormi difficoltà, lavorano per la pace in quella terra martoriata”. E’ l’appello di pace di Papa Francesco, espresso durante l’Udienza Generale, per la Somalia, colpita duramente a Mogadiscio da un attentato terroristico che ha causato la morte di oltre 300 persone, tra cui alcuni bambini.