“In questo tempo, i cristiani sono chiamati a ridare un’anima all’Europa, a ridestarne la coscienza, non per occupare degli spazi, ma per animare processi che generino nuovi dinamismi nella società”.
Una serie di approfondimenti che spazia dal Libro di Giobbe alla telemedicina ed alle altre innovazioni tecnologiche, sempre tenendo presente l’assoluta centralità della persona del malato, della sua dignità e del suo vissuto.
Un buon pastore si avvicina e ha capacità di commuoversi. Papa Francesco lo ricorda nella riflessione proposta questa mattina durante la messa celebrata nella Cappella di Santa Marta.
Ad un anno dal sisma Macerata nelle settimane precedenti ha organizzato una mostra intitolata ‘Tutti su per terra! - Itinerari visivi tra le scuole della provincia di Macerata colpite dal sisma’, che ha registrato più di 500 visitatori.
Si è conclusa ieri a Cagliari la 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Dell’evento e dei suoi obiettivi abbiamo parlato con il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente del CCEE, già Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Si chiude oggi a Cagliari la 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Una occasione per offrire al Paese suggerimenti e proposte sul tema centrale del lavoro. Ma come si è preparata la diocesi ospitante? ACI Stampa lo ha chiesto all’Arcivescovo del capoluogo sardo, Monsignor Arrigo Miglio.
“L a nostra esistenza rimane soggetta all’immensità delle forze cosmiche. Ci ricorda soprattutto che il creato – splendido e degno della nostra ammirazione – rimanda al Creatore e che l’essere umano è nelle sue mani, condotto da Lui ad un destino definitivo di salvezza, di pace e di felicità, laddove non vi saranno né i terremoti del suolo né le angosce dell’anima e tutti approderemo alla meta”.
La risposta di Gesù alla domanda insidiosa dei farisei non è scontata, ma “vuole far capire che senza l’amore per Dio e per il prossimo non c’è vera fedeltà a questa alleanza con il Signore”.
Qual è il più grande comandamento? La domanda viene posta dai farisei per mettere, ancora una volta ma inutilmente, in difficoltà Gesù. Egli, infatti, risponde alla questione con grande lucidità e semplicità: Amerai il Signore Dio tuo…Amerai il prossimo come te stesso.
“Qual è la nostra responsabilità in un tempo in cui il volto dell’Europa è sempre più connotato da una pluralità di culture e di religioni, mentre per molti il cristianesimo è percepito come un elemento del passato, lontano ed estraneo?”.
Giovanni Schiavo è beato, la cerimonia oggi a Caxias do Sul in Brasile. Missionario italiano della Congregazione di San Giuseppe, fondata da San Leonardo Murialdo si sentiva profondamente brasiliano perché aveva trascorso la sua intera vita sacerdotale e apostolica in Brasile.
I quattro principi dell’Evangelii Gaudium come linee guida per ripensare l’Europa a 60 anni della Fondazione: è il suggerimento del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, all’apertura della conferenza (Re)Thinking Europe. Se la questione europea è stata centrale in questa settimana della Santa Sede, da segnalare anche la presenza a Roma, per la giornata delle Nazioni Unite, dell’arcivescovo Ivan Jurkovic, osservatore della Santa Sede presso l’ufficio di Ginevra delle Nazioni Unite.
A Cagliari proseguono i lavori della 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Il lavoro è il tema centrale a cui è dedicata l’assise. E di questo ACI Stampa ha parlato con l’Arcivescovo di Campobasso, Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, già Presidente della Commissione CEI per il lavoro.
“Le conseguenze negative delle ostilità sulla popolazione civile, troppo spesso giungono, da diversi teatri di guerra, testimonianze di crimini atroci, di veri e propri oltraggi alle persone e alla loro dignità, commessi in spregio di ogni considerazione elementare di umanità”. Sono le parole di Papa Francesco ai partecipanti della Terza Conferenza sul diritto internazionale umanitario. Il Papa li ha ricevuti oggi, presso il Palazzo Apostolico, e racconta loro le sue preoccupazioni riguardo alla protezione delle popolazioni civili nei conflitti.
“ Il vostro “stare dentro” il mondo non è solo una condizione sociologica ma una realtà teologica, che vi permette di essere attenti, di vedere, di ascoltare, di com-patire, di con-gioire, di intuire le necessità”.
Fino a domani 80 vescovi, 190 sacerdoti e circa 1000 delegati divisi in 90 tavoli di lavoro sono a Cagliari per la 48ma settimana Sociale dei Cattolici italiani . Al centro del confronto il tema “Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo e solidale”. Il lavoro, quindi, come vocazione, opportunità, valore, fondamento di comunità e promotore di legalità.
E’ passato un anno da quel 30 Ottobre. Alle ore 7.41 una violentissima scossa ha colpito il Centro Italia, in particolare le zone di Norcia, Cascia, Preci e le zone limitrofe. La diocesi di Spoleto-Norcia ha organizzato una serie di celebrazioni ed eventi, per non dimenticare.
Una sosta al Santuario dei Martiri, dove già sono stati il Beato Paolo VI e San Giovanni Paolo II, oltre che Papa Francesco, e una serie di appuntamenti con la Chiesa locale: sono scaglionati così i quattro giorni in Uganda del Cardinale Fernando Filoni, prefetto dela Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
“Sono centralinista non vedente, lavoro in una grande azienda... L’essere in un istituto secolare ha cambiato la mia vita: trovarmi in una comunità vocazionale con cui potersi confrontare, pregare insieme, mi aiuta a vivere la comunione con il Signore che dà senso alla mia vita, a tutto ciò che faccio e che sono il carisma del nostro istituto è la contemplazione nell’azione a servizio dei fratelli”.
Mutamenti climatici e la necessità che ne deriva di cambiare a medio termine il nostro stile di vita non sostenibile. Ad essi collegato è anche il problema dei costi del cambiamento ecologico e della loro distribuzione; aumento dei cambiamenti nel mondo del lavoro tramite la digitalizzazione, l'impiego della tecnologia robotica, i rapporti di lavoro precari e soprattutto l'alta disoccupazione giovanile in singoli paesi. A ciò collegata è la fondamentale questione del valore del lavoro e della dignità dell’uomo; movimenti di fuga e migrazione emersi nella cosiddetta crisi dei profughi. Le cause di questi movimenti migratori sono molteplici e da cercare, tra l''altro, anche in Europa, nel nostro stile di vita che va spesso a spese di altri. Soluzioni e risposte sostenibili esigono un esame approfondito”. Sono alcune delle sfide che sta affrontando e continuerà ad affrontare l’Unione Europea, secondo il Cardinale Reinhard Marx - Presidente della Commissione delle Conferenze Episcopali dell'Unione Europea - che stamane ha presentato Dialogo (Re)Thinking Europe. Un contributo cristiano al futuro del Progetto Europeo, organizzato in collaborazione con la Segreteria di Stato.