La diplomazia della Santa Sede opera a più livelli: c’è l’impegno internazionale alle Nazioni Unite e nel multilaterale, che si preoccupa di fare in modo che i trattati e i negoziati abbiano come fine il bene comune, e come focus la dignità dell’essere umano. E poi c’è la diplomazia sul campo, quella fatta dai nunzi in situazioni difficili. Una conferenza in Vaticano, la plenaria di un Pontificio Consiglio e l’impegno della Santa Sede all’ufficio ONU di Ginevra questa settimana sono unite da un particolare filo rosso, tutto da esplorare.
Lo stadio di Ford Field a Detroit oggi accoglie una celebrazione insolita:la beatificazione di Padre Solanus Casey, il secondo nord americano beatificato.
Sarà il Cardinale Sérgio Rocha, Arcivescovo di Brasilia e Presidente della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile, il Relatore Generale del Sinodo 2018 dedicato ai giovani. Accanto a lui ci saranno due Segretari Speciali: Padre Giacomo Costa e don Rossano Sala. Lo ha deciso Papa Francesco, dopo la partecipazione al Consiglio di Segreteria del Sinodo dei Vescovi il 16 e il 17 novembre scorsi in Vaticano.
La Chiesa non può disinteressarsi delle disparità nell’accesso alle cure e ai trattamenti sanitari. “Nella consapevolezza che la sua missione, orientata al servizio dell’essere umano creato a immagine di Dio, è tenuta a farsi carico anche della cura della sua dignità e dei suoi diritti inalienabili”. Lo scrive Papa Francesco nella lettera inviata al Cardinale Turkson, in occasione della 32/ma Conferenza internazionale organizzata dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale sul tema "Affrontare le disparità globali in materia di salute”.
Papa Francesco ha ricevuto stamane i membri della “Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI”, per il conferimento del Premio Ratzinger 2017, giunto alla sua settima edizione. Quest’anno hanno ricevuto il riconoscimento il Professor Theodor Dieter, Teologo luterano tedesco; il Professor Karl-Heinz Menke, Teologo e sacerdote cattolico tedesco e il Maestro Arvo Pärt, Compositore musicale estone, cristiano ortodosso. I premiati sono stati ricevuti ieri anche dal Papa Emerito Benedetto XVI nel Monastero Mater Ecclesiae.
La medicina e la genetica, le neuroscienze, i progressi incredibili delle macchine autonome e pensanti. Sono i tre argomenti di discussione dell’Assemblea Plenaria del Pontificio Consiglio della Cultura che Papa Francesco ripercorre nel suo discorso ai partecipanti ricevuti oggi in Vaticano. La plenaria è stata dedicata al tema “Il futuro dell’umanità: nuove sfide all’antropologia”.
Papa Francesco assicura la sua preghiera ai 44 dispersi dell’equipaggio del sottomarino scomparso nelle acque argentine dell’Atlantico Meridionale, l’Ara San Juan. Il Pontefice lo fa tramite un messaggio, firmato dal Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, inviato a all’Ordinario Militare dell’Argentina, Monsignor Santiago Olivera.
Una chiamata a tendere la propria mano ai poveri, ai deboli, agli uomini e alle donne cui viene calpestata la dignità.
Dalla promozione dell’ospitalità alla preoccupazione per la casa comune; dalle azioni concrete alla promozione della preghiera. Gli sviluppi del dialogo buddista-cristiano sono riassunti nei 10 punti che concludono il comunicato del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso al termine del VI convegno buddista cristiano.
Riflettere su come la realtà sociale ed ecclesiale di oggi è in grado di affrontare le sfide della partecipazione e della prossimità, in un tempo in cui la Chiesa è chiamata da Papa Francesco a essere “in uscita”, in quell’andare evangelicamente, da duemila anni in qua, “a due a due” sulle strade della terra. E’ il tema del seminario “Farsi prossimi e avviare processi: forme e stili di servizio nel mondo”, promosso dall’Associazione Comunità Domenico Tardini - Villa Nazareth il 17 e 18 novembre 2017, con inizio alle ore 16 in entrambe le giornate, presso il Collegio universitario Villa Nazareth, in via Domenico Tardini, 35 a Roma.
E’ dal settembre del 1955 - quando lavorò alla sua tesi di abilitazione - che il Papa Emerito Benedetto XVI studia la figura di San Bonaventura. Lo ricorda Marianne Schlosser, dell’Università di Vienna, intervenuta al Congresso internazionale e interdisciplinare su “Deus summe cognoscibilis”, organizzato dalla Pontificia Università Gregoriana insieme alla Pontificia Università Antonianum e alla Pontificia Facoltà Teologica "San Bonaventura" – Seraphicum.
Il 19 novembre prossimo, XXXIII Domenica del Tempo Ordinario, la Chiesa celebra la prima Giornata Mondiale dei Poveri. Molte le diocesi che si stanno attivando per l’occasione, in particolare quella di Genova. La Giornata sarà celebrata in tutte le parrocchie. Già sabato 18 Novembre, due momenti segneranno l’avvio della Giornata, alla presenza dell’Arcivescovo, il Cardinale Angelo Bagnasco.
Il rapporto con la morte è al centro dell'omelia del Papa, stamane durante la Messa a Santa Marta.
“Vengo a proclamare il Vangelo di Gesù Cristo, un messaggio di riconciliazione, di perdono e di pace”.
Per la giornata mondiale dei poveri papa Francesco ha inviato a tutte le diocesi ed ordini religiosi un messaggio, intitolato, ‘Non amiamo a parole, ma con i fatti’, nel quale è scritto:
La prima giornata per i poveri voluta da Papa Francesco è una iniziativa di successo. In ogni parte del mondo le Chiese locali e i movimenti, le associazioni e anche le diverse confessioni cristiane, hanno iniziative per partecipare in modo attivo e non sol per un giorno.
Tre giorni in Vaticano per parlare di “disparità globali” in campo sanitario, con la necessità di combattere la “cultura dello scarto” tanto stigmatizzata da Papa Francesco e la volontà di mettere in rete tutte le istituzioni cattoliche del mondo che si occupano di salute.
“Oggi la consapevolezza della profondità della figura” di San Bonaventura “e la ricchezza di prospettive del suo pensiero è considerevolmente aumentata”. Lo scrive il Papa Emerito Benedetto XVI nel messaggio inviato agli organizzatori del Congresso internazionale e interdisciplinare su “Deus summe cognoscibilis. L'attualità teologica di san Bonaventura”, organizzato dalla Pontificia Università Gregoriana insieme alla Pontificia Università Antonianum e alla Pontificia Facoltà Teologica "San Bonaventura" – Seraphicum.
Papa Francesco ha visitato questo pomeriggio a sorpresa il Presidio Sanitario Solidale in Piazza Pio XII. Le tende sono state allestite in occasione della Prima Giornata Mondiale dei poveri voluta espressamente dal Pontefice e organizzata dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
Venticinque minuti di colloquio tra Papa Francesco e il presidente austriaco Alexander van der Bellen, per la prima visita del neoeletto presidente austriaco in Vaticano.