Storia e fede, bellezza e preghiera, la luce del mondo, frenetico e attivo, e la luce dell’estasi, che evoca meraviglie. Pensiamo a questo, quando ci riferiamo alle molte e importanti chiese di Milano.
Più di due dozzine di difensori dei diritti umani stanno esortando il Congresso a chiedere al Dipartimento di Stato di reinserire la Nigeria nella lista dei peggiori violatori della libertà religiosa al mondo.
Giovanni Battista "predicatore di conversione" e "profeta" è al centro della I Predica di Avvento tenuta dal Cardinale Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia. Perché San Giovanni Battista, afferma il predicatore, "ha inaugurato la nuova profezia cristiana, che non consiste nell’annunciare una salvezza futura", ma nel rivelare la presenza di Cristo "nel mondo e nella storia".
“Il sacro Concilium… Ritiene quindi di doversi occupare in modo speciale anche della riforma e della promozione della liturgia.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza questa mattina gli organizzatori del Concerto di Natale con i Poveri e per i Poveri. “Ciascuno di voi ha dato il suo contributo; e Monsignor Frisina ha saputo ancora una volta orchestrare l’insieme. È più facile fare armonia con le note che con le persone..., ma non è il vostro caso! Voi siete stati capaci di fare armonia tra voi, grazie!”, dice il Papa.
"Il Natale ci ricorda che Dio ci ama e che vuole stare con noi.
La riproduzione in mosaico di una delle più antiche icone della Madonna, la Madre di Dio d’Iveron, caratterizzata da una cicatrice sul lato destro del volto, è stata installata lo scorso 28 novembre in Vaticano. La copia in mosaico è un dono del governo della Georgia al Santo Padre, ed è stata collocata in Via del Mosaico (la curva vicino all’ex stazione ferrovia della citta del vaticano), il nome che è rimasto tale per i laboratori dei mosaici collocati all’epoca in quella via. L’evento ha segnato anche la fine del secondo mandato da ambasciatore di Georgia presso la Santa Sede di Khetevane Bagrationi.
Il Papa ha rivelato di aver deciso di volere la propria tomba all'interno della Basilica di Santa Maria Maggiore anzichè nelle Grotte Vaticane o nella Basilica di San Pietro, dove sono sepolti la maggior parte dei suoi predecessori, ultimo in ordine di tempo Papa Benedetto XVI.
Suor Chiara Antonella ha una storia molto speciale. Cieca dalla nascita, ha saputo mettere a frutto con amore questa sua diversità e non si è mai arresa davanti a questa difficoltà. Suor Chiara Antonella ha 57 anni e dal 1988 vive nel bellissimo Monastero di Città della Pieve in Umbria. Diplomata in pianoforte nel 1987 presso il Conservatorio di Bergamo, ha studiato come privatista con un'insegnante, anche lei non vedente. Del suo talento musicale a trarne profitto sono soprattutto le sue sorelle clarisse. Infatti Suor Chiara Antonella compone musiche e partiture per le celebrazioni in Monastero. ACI Stampa racconta la storia di questa clarissa, che ama suonare, comporre e non dimentica mai il suo compito più grande, pregare.
L’ultimo responsum del Dicastero della Dottrina della Fede è su una questione che potrebbe sembrare scontata, ma che invece colpisce molto una porzione della Chiesa, specialmente (pare) in America Latina. Perché il vescovo Ramón Alfredo de la Cruz Baldera di San Francisco de Macorìs (Repubblica Dominicana) pone il problema della ragazze single che “si astengono dalla comunione per la paura del rigorismo del clero e dei responsabili della comunità”, e addirittura mette in luce che in alcuni Paesi sia sacerdoti che alcuni laici “impediscono, di fatto, alle madri che hanno avuto un figlio fuori dal matrimonio di accedere ai sacramenti e persino di battezzare i loro figli”. E no, risponde il Cardinale Fernandez, “essere ragazze madri non impedisce l’accesso all’Eucarestia”.
La diocesi di Roma fa sapere che torna anche quest’anno "Scatta in Parrocchia", il concorso fotografico organizzato dall’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport con Radiopiù Roma. Si voteranno i presepi nelle parrocchie della diocesi.
La presenza dei cristiani in Terra Santa è da anni ormai a rischio, ma con l’inizio della guerra del 7 ottobre la situazione diventa sempre più drammatica.
Voi testimoniate la “bellezza di una Chiesa che sa accompagnare, una Chiesa che sa prendersi cura dei più deboli, una Chiesa che sa annunciare il Vangelo nella carità operosa”. E’ il ringraziamento del Papa ai volontari e agli ammalati dell’UNITALSI, ricevuti in Vaticano in occasione dei 120 anni di fondazione.
Può la intelligenza artificiale portare la pace? Si secondo Papa Francesco che a questo tema dedica il Messaggio per la Giornata della Pace del 1 gennaio 2024.
Papa Francesco stamane ha autorizzato il Dicastero delle Cause dei Santi a promulgare alcuni nuovi decreti.
È cominciato l’8 dicembre il fitto calendario di celebrazioni giubilari dell’arcidiocesi di Quebec, in Canada, che compie 350 anni. Nel giorno dell’Immacolata, il Giubileo dell’arcidiocesi è cominciato con una messa di apertura nella storica basilica cattedrale di Notre-Dame-de-Quebec.
“Riflettevo su ciò che sta accadendo.
"Lavorare avendo il coraggio di compiere responsabilmente scelte anche non popolari perché la vostra visione deve guardare necessariamente all'insieme, pensando al futuro". E' l'invito del Papa alla Segreteria per l' Economia.
L’ultimo colpo di scena è una lettera firmata dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, e indirizzata al Promotore di Giustizia Alessandro Diddi, che ribadisce la volontà di portare avanti il processo sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato e di punire eventuali comportamenti criminali. Il testo è irrituale, come è irrituale tutto il processo, che si avvia alla conclusione. Perché il 16 dicembre, dopo l’ultima, breve, controreplica della difesa (l’avvocato Filippo Dinacci, che non aveva potuto intervenire per COVID) i giudici del Tribunale vaticano si riuniranno in camera di consiglio e definiranno il dispositivo della sentenza.
“Credo che sia il 39 esimo concerto di Natale in San Giovanni. Io lo iniziai che ero un giovane prete, è bello perché la gente non ha bisogno di essere avvisata, lo sa… È nel calendario di ogni fedele di Roma”. Così il maestro monsignor Marco Frisina presenta ad ACI stampa il tradizionale Concerto di Natale in Laterano, che si tiene sempre nella Domenica Gaudete, la terza di Avvento, quest’anno quindi il 17 dicembre alle ore 20.30 con il coro della Diocesi di Roma.