Sarà Gubbio, domani, ad ospitare la dodicesima edizione della “Giornata per la Custodia del Creato” in Italia che ha come tema “ ‘Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo’ (Gen. 28, 16). Viaggiatori sulla terra di Dio”, prendendo spunto dallo stupore di Giacobbe nello scoprire la terra di Carran come luogo di presenza del Signore.
Aveva festeggiato gli 85 anni lo scorso 24 agosto il Cardinale Cormac Murphy-O'Connor, Arcivescovo emerito di Westminster, morto ieri a Londra. Era malato da tempo.
Il libro uscirà in Francia il 6 settembre, ed è l’ennesimo libro intervista di Papa Francesco. Ma questa volta la particolarità è che l’intervistatore non è un giornalista, ma un sociologo.
Papa Francesco visiterà tra pochi giorni la Colombia, un Paese latinoamericano le cui radici cattoliche sono da sempre molto vive. Attualmente la Chiesa colombiana è suddivisa in 13 sedi metropolitane, 52 diocesi suffraganee, 11 vicariati apostolici, 1 esarcato maronita e 1 ordinariato militare.
E’ un viaggio intenso quello di Papa Francesco in Colombia, dal 6 all’11 settembre prossimi. La visita del Pontefice argentino sarà divisa in quattro città: Bogotà, Villavicencio, Madellin, Cartagena. Arriva il Papa in una terra di morte e di dolore ( 52 anni di conflitto ) che oggi insegue il sogno della pace. Ed è proprio questo l’obiettivo primario del 20esimo viaggio apostolico di Papa Francesco: costruire la pace, dopo l’addio definitivo alle armi da parte delle Farc, le Forze armate rivoluzionarie colombiane per decenni in guerra contro lo Stato. Ma non solo.
“Oggi ricordiamo con particolare affetto e gratitudine il cardinale Martini, la sua personalità eminente capace di convocare e di promuovere il confronto, di convincere a percorsi di interiorizzazione e di discernimento profondi”. E’ il pensiero dell’Arcivescovo eletto di Milano, Monsignor Delpini. In Duomo il cardinale Scola ha presieduto la Celebrazione eucaristica di suffragio del cardinale Carlo Maria Martini, a cinque anni dalla scomparsa. L’omelia è stata pronunciata dall’arcivescovo monsignor Mario Delpini.
Il bando delle armi nucleari, ma anche l’adozione di stili di vita più sostenibili e l’indizione di giornate di digiuno e preghiera: esponenti di varie religioni insieme hanno firmato ad Astana un appello comune sulla salvaguardia del creato, alla vigilia della Giornata Mondiale della Custodia del Creato che Papa Francesco ha istituito nel 2015, ma che già dal 1989 viene celebrata dalle Chiese ortodosse.
Una veduta panoramica e un dono sublime, il Papa e il Patriarca raccontano così la Creazione e il Creato nel loro primo messaggio comune pubblicato oggi nella Giornata del Creato. “La dignità e la prosperità umane- scrivono- sono profondamente connesse alla cura nei riguardi dell’intera creazione”.
Vicinanza spirituale e commozione per Papa Francesco a quanti sono stati colpiti dal violento uragano che sta devastando Texas e Louisiana.
I Giardini Vaticani possono essere considerati i più belli del mondo? E’ forse un'esagerazione? Certo è che essi costituiscono, non solo per i fiori rari, gli alberi secolari, le siepi ricche, ma anche per le costruzioni che si incontrano (torri, casine, belvederi, viali, per non parlare delle fontane), un unicum affascinante. Si tratta di un inusitato insieme di bellezze nascoste che il pubblico poco conosce. Anche perché i Giardini sono molto grandi: occupano infatti quasi la metà del minuscolo Stato del Vaticano.
Papa Francesco sarà il terzo Vescovo di Roma a visitare la Colombia: prima di lui Paolo VI nel 1968 e Giovanni Paolo II nel 1986.
Con una Messa solenne si è chiuso ieri in Perù l’anno giubilare per commemorare i 400 anni della morte di Santa Rosa da Lima. A presiedere il rito nella Cattedrale di Lima, l’inviato del Papa, il cardinale Raúl Eduardo Vela Chiriboga, arcivescovo emerito di Quito. Il porporato ha letto il Messaggio di Francesco per l’occasione in cui il Pontefice esorta "a una fervente devozione verso Santa Rosa da Lima, perché ottenga da Dio molti benefici in tutta l'Arcidiocesi di Lima, nel Perù e in tutto il mondo".
È un “fecondo momento di dialogo” quello che si sta vivendo tra Cattolicesimo ed Ebraismo. Un dialogo che “nonostante le differenze teologiche” deve andare avanti in una sempre più stretta collaborazione. Lo dice Papa Francesco, incontrando la Conferenza dei Rabbini Europei, il Consiglio Rabbinico d’America e della Commissione del Gran Rabbinato d’Israele.
Era un testimone di un Vaticano che non esiste più. Sergio Elia Decano del Collegio Pontificio degli Addetti di Anticamera di Sua Santità, si è spento il 29 agosto.
Due relatori, e un testimone, per un incontro dal forte aspetto “ecumenico” alla luce di una “teologia che unisce”: quella di Benedetto XVI. Racconta così il prossimo Schuelerkreis padre Stephan Horn, salvatoriano, che fu assistente di Benedetto XVI all’università e che coordina il circolo di ex studenti del Papa emerito.
Il Vaticano è lo Stato più piccolo al mondo, ma nonostante le dimensioni ridotte, contiene il più vasto numero di opere d'arte al mondo. Il nostro viaggio continua con la visita nei Musei Vaticani, che ospitano un’ incredibile collezione di capolavori, raccolti dai vari Pontefici durante i secoli.
Dichiaratasi indipendente nel 1810 e riconosciuta tale nel 1819, la Colombia è la meta del prossimo viaggio apostolico internazionale di Papa Francesco, in agenda dal 6 settembre.
Cresce la famiglia di EWTN. Il network televisivo cattolico, fondato nel 1981 da Madre Angelica e che ora ha una audience globale di 268 famigie in 145 nazioni, ha aperto i suoi studi nel Regno Unito.
Un messaggio ecumenico per la cura del creato: lo annuncia Papa Francesco al termine dell’udienza generale. Con l’occasione della Giornata di Preghiera per la cura del creato, il Papa invierà un messaggio firmato insieme al Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli. È la prima volta che il messaggio viene firmato dal Papa e il Patriarca congiuntamente.
È l’invito a “coltivare sane utopie”, a vivere la “gioia della fede”, a non ascoltare “i vecchi di cuore” quello che Papa Francesco lancia al termine della catechesi dell’udienza generale.