Papa Francesco è il terzo Pontefice che visita la Colombia. Paolo VI si recò a Bogotà nell’agosto del 1968, Giovanni Paolo II nel 1986 con un viaggio di una settimana con una sosta perfino nel luogo della eruzione del vulcano Nevado del Ruiz, e ora Francesco, Papa latinoamericano.
Come essere giornalisti “di prossimità” in un tempo in cui la natura, fra siccità, terremoti, alluvioni sembra ribellarsi a scelte folli e irresponsabili compiute dall’uomo? Come essere cronisti “in pellegrinaggio” nel momento in cui le nuove trasformazioni economiche e tecnologiche in atto paiono mutare i reporter in “viandanti” scacciati dalle redazioni e messi ai margini?
1957. Padre Giuseppe Ambrosoli, chirurgo e missionario, parte per l’Africa per dedicare la sua esistenza ad una delle popolazioni più povere del mondo. La sua idea è semplice: assistenza medica a chi ne ha più bisogno e formazione qualificata, per dare un futuro autonomo agli africani anche in campo sanitario. Trasforma il piccolo dispensario locale in un ospedale e avvia una scuola di formazione per infermiere e ostetriche. Sorgono cosi vari padiglioni, l’ospedale cresce fino ad arrivare a 350 posti letto. 1987, la Guerra civile imperversa in Uganda e Padre Ambrosoli muore per salvare il suo sogno, l’ospedale. Questo suo meraviglioso viaggio è raccontato in un libro: “Chiamatemi Giuseppe”.
Cosa è il martirio? Come può essere definito? E cosa è il martirio nella teologia di Benedetto XVI? È stato questo uno dei temi di discussione all’ultimo Ratzinger Schuelerkreis, l’incontro del circolo di ex allievi di Benedetto XVI che si è tenuto dall’1 al 3 settembre a Roma. Uno dei relatori, monsignor Helmut Moll, è stato allievo del professor Ratzinger in due università diverse, e poi ha collaborato con lui alla Congregazione della Dottrina della Fede, prima di essere chiamato in Germania ad occuparsi del grande progetto del martirologio tedesco del XX secolo, una iniziativa nata su impulso di San Giovanni Paolo II. Con ACI Stampa, monsignor Moll condivide i temi del suo intervento e la discussione sul tavolo.
Ricerca trasformativa, è questa la espressione esatta che racconta la ricerca che X.ITE ha realizzato per la Segreteria per la Comunicazione vaticana nell’ultimo anno. La presentazione è stato il primo evento della Università al rientro dall’estate. Ospite e organizzatore Dario Viganò Prefetto della SPC.
Dal 6 all’11 settembre papa Francesco visiterà la Colombia, toccando le città di Bogotà, Villavicencio, Medellín e Cartagena de Indias, che è la città custode della memoria di san Pietro Claver e in cui sono stati firmati gli accordi di pace tra il governo e le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (FARC).
Arriva puntuale il videomessaggio di Papa Francesco in vista del suo imminente viaggio in Colombia. Il Papa prende l'occasione per spiegare il motto scelto per il 20esimo viaggio apostolico in terra colombiana : "facciamo il primo passo".
“Novant’anni fa, il 24 agosto 1927, quattro intrepidi bibliotecari, due catalogatori e due aspiranti catalogatori della Biblioteca Apostolica Vaticana, s’imbarcarono per gli Stati Uniti sulla nave “Paris”, a Le Havre. Raggiunsero New York il 31, lì si divisero per le rispettive destinazioni dove avrebbero appreso le più moderne tecniche catalografiche in uso negli Stati Uniti”.
E’ un botta e risposta l’incontro tra Papa Francesco e la Comunità Cattolica Shalom oggi in Aula Paolo VI. Diversi e molteplici sono i temi affrontati : la misericordia in un mondo di indifferenza, il ruolo dei giovani nella vita e nella missione della Chiesa, il narcisismo, la droga che affligge i ragazzi di tutto il mondo.
Al via domani - fino al 9 settembre - una riunione del Comitato di coordinamento della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. Ad ospitare i lavori l’isola greca di Leros.
Fervono i preparativi in vista della XV Assemblea Generale Ordinaria sul tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale, prevista per il mese di ottobre del 2018: la Segreteria Generale del Sinodo ha organizzato un Seminario internazionale sulla condizione giovanile, dall’11 al 15 settembre prossimi, presso la Curia Generalizia dei Gesuiti in Roma.
È stato un vescovo della Controriforma, ed è il patrono dei giornalisti. San Francesco di Sales (1567-1622) fu però prima di tutto un grande comunicatore, capace di raccontare in modo semplice e chiaro la fede.
Nella diocesi di Torino si fa squadra per i più poveri. E’ quanto diffuso dal sito della diocesi. Infatti a partire da lunedì 4 settembre 2017 e per almeno otto settimane la mensa per i poveri del Cottolengo dovrà chiudere e realizzare alcune urgenti opere di ristrutturazione. E cosi, anche l’Arcivescovo di Torino, Monsignor Nosiglia ha aperto le porte del palazzo arcivescovile per i poveri che non hanno più la loro mensa.
“Sempre la tentazione è quella di voler seguire un Cristo senza croce, anzi, di insegnare a Dio la strada giusta. Ma Gesù ci ricorda che la sua via è la via dell’amore, e non c’è vero amore senza il sacrificio di sé”. E’ il pensiero di Papa Francesco espresso durante l’Angelus odierno in Piazza San Pietro. Sono tanti ad essere intervenuti in piazza in questa prima domenica di settembre.
Il brano di Vangelo di oggi è particolarmente difficile. Appare, dunque, quanto mai appropriata, la richiesta che la Chiesa rivolge al Signore nella preghiera inziale della Messa: Suscita in noi l’amore per te e ravviva la nostra fede.
È lo storico direttore della Caritas diocesana, ha trascorso un periodo negli Stati Uniti, ed è stato coadiutore dell’arcidiocesi di Hong Kong per un anno. Dall’1 agosto, Michael Yeung ming-Cheung è stato nominato arcivescovo di Hong Kong, sostituendo così il Cardinale John Tong Hon, che va in pensione. Si trova ad ereditare una sede cruciale per la Chiesa in Cina. Ad Hong Kong c’è, infatti, la “missione di studio” sulla Cina della Santa Sede. Ed Hong Kong, con il suo essere stata colonia britannica e l’essere allo stesso tempo una regione ad amministrazione speciale cinese, è un punto di osservazione straordinario per comprendere quello che avviene a Pechino e dintorni.
"Senza il vostro sostegno non avremmo potuto accettare nuovi pazienti, né prenderci cura adeguatamente di quelli già presenti". Così il dottor George Theodory, direttore sanitario dell’ospedale Saint Louis di Aleppo, ringrazia Aiuto alla Chiesa che Soffre per il contributo straordinario di 250mila euro che permetterà alla struttura di continuare a curare i tanti feriti del conflitto siriano.
“Il dialogo interreligioso, fatto di contatti, incontri e collaborazione, è così un compito prezioso e gradito a Dio, una sfida protesa al bene comune e alla pace”. Papa Francesco accoglie cosi i partecipanti del “Korean Council of Religious Leaders” giunti a Roma in Udienza al Palazzo Apostolico.
“E’ molto importante riflettere con serietà e responsabilità sulle modalità con cui, nei prossimi anni, l’umanità adopererà, anche mediante nuove e innovative tecnologie, le risorse energetiche che ha ricevuto in dono, in eredità comune. Ne siamo tutti consapevoli: da tali modalità dipendono sia la salute del pianeta, sia il benessere delle nostre società”. E’ il pensiero di Papa Francesco contenuto nel Messaggio inviato in occasione del National Day della Santa Sede all’Esposizione Internazionale Expo 2017 di Astana (Kazakhistan) dedicata al tema “Future Energy” (dal 9 giugno al 10 settembre 2017).
Il Papa ha inviato il suo cordoglio per la morte del cardinale Cormac Murphy-O’Connor, con gratitudine per “la sua incrollabile devozione alla predicazione del Vangelo e alla cura del poveri, e il suo impegno lungimirante al progresso ecumenico e la comprensione interreligiosa”.