Quando si dice Chiesa Caldea si pensa immediatamente all’ Iraq. Una Chiesa martire ormai da decenni per diverse ragioni storiche.
Ci sono voluti 59 anni perché un presidente turco tornasse a visitare un Papa in Vaticano. Allora era stato il presidente Celal Bayar, oggi è Recep Tayip Erdogan. Allora, si cominciavano ad aprire le relazioni diplomatiche. Oggi, le relazioni diplomatiche servono ad un obiettivo concreto, e hanno una agenda precisa.
E’ stata una celebrazione sobria e intima quella del tardo pomeriggio di ieri sabato 3 febbraio, del Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, per la festa del Compatrono nella parrocchia dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari, sua diaconia cardinalizia.
“Con i segni di guarigione che compie per i malati di ogni tipo, il Signore vuole suscitare come risposta la fede” perché “la guarigione del corpo mira alla guarigione del cuore”.
Domenica scorsa nel brano di Vangelo abbiamo contemplato Gesù che predica e compie un esorcismo. Oggi accompagniamo Gesù nella sua opera di guaritore e nella sua preghiera. Gesù lascia la sinagoga, luogo pubblico, e si reca nella casa di Pietro e Andrea, dove trova “La suocera di Pietro… a letto con la febbre…”
È passata quasi inosservata la visita del ministro degli Esteri coreano Kang Kyu-wha in Vaticano. Eppure, erano molti i temi importanti che si sono discussi nel bilaterale con la Santa Sede. In questa settimana, il Palazzo Apostolico vaticano ha ospitato anche Ivica Pacic, ministro degli Esteri serbo. Intanto, proseguono gli interventi della Missione ONU a New York, mentre si lavora agli accordi globali sulle migrazione, vero cuore della diplomazia pontificia quest’anno.
In 6 anni sono state 27 le segnalazioni dell’ AIF al Promotore di Giustizia dello Stato della Città del Vaticano
“Seguo con particolare attenzione il vostro percorso di lotta all’usura, che diventa sempre più qualificato e concreto con l’esperienza e con la costituzione di nuove Fondazioni distribuite su tutto il territorio nazionale attraverso centinaia di Centri di ascolto. Sono presìdi, scuole di umanità e di educazione alla legalità, frutto di una sensibilità che trova nella Parola di Dio la sua illuminante ispirazione e che opera silenziosamente e faticosamente nelle coscienze delle persone”. Lo ha detto Papa Francesco nel suo discorso ai Membri della Consulta Nazionale Antiusura, ricevuti oggi in Vaticano.
E’ un marchigiano coriaceo e verace il Cardinale Antonio Maria Vegliò che oggi compie 80 anni ed esce così dal novero dei porporati con diritto di voto in un futuro conclave.
“Il Vangelo della vita, gioia per il mondo”. Questo il tema della 40ª Giornata nazionale per la vita, che la Chiesa italiana celebra domani, 4 febbraio, sottolineando che “la gioia che il Vangelo della vita può testimoniare al mondo, è dono di Dio e compito affidato all’uomo”.
E’ la “Festa dell’incontro”. L’incontro tra “il Dio bambino, che porta novità, e l’umanità in attesa, rappresentata dagli anziani nel tempio”. E’ il pensiero del Papa espresso nell'omelia della Messa celebrata in San Pietro per la Festa della Presentazione del Signore e XXII Giornata Mondiale della Vita Consacrata. La Messa si è aperta con la benedizione delle candele e la processione dal sagrato all'Altare della Confessione.
Sembrano non aver fine le difficoltà per la Chiesa cattolica in Irlanda. E’ ormai ufficiale, a fine maggio ci sarà un referendum sull’ottavo emendamento della Costituzione, che equipara il “diritto alla vita del nascituro” al “diritto alla vita della madre” e rende illegale l’aborto.
È stata una delle encicliche più discusse e dibattute del secolo, eppure cinquanta anni dopo l’insegnamento dell’Humanae Vitae è sempre attuale. Lo sottolinea, in una appassionata lettera pastorale, l’arcivescovo di Denver Samuel J. Aquila. Che mette in campo tutta la sua esperienza pastorale per sostenere un concetto, in fondo, semplice: quello che dice l’Humanae Vitae non è mera teoria, ma rappresenta una buona pratica pastorale che aiuta le famiglie e le coppie ad essere più unite.
Papa Francesco sarà ad Alessano e Molfetta il prossimo 20 aprile per pregare sulla tomba di Don Tonino Bello e visitare la Diocesi che il prelato guidò dal 1982 al 1993, anno della sua morte. Dopo aver reso omaggio a Don Milani e a Don Mazzolari, il Papa dunque riconosce lo stesso tributo a Don Bello, la cui causa di beatificazione è attualmente aperta.
È il 160esimo delle apparizioni di Lourdes, e per questo l’11 febbraio sarà una giornata particolare per il Vicariato di Roma.
No alla violenza in nome della religione. Riprendendo le sue parole alla Conferenza Internazionale per la Pace organizzata dall’università di Al Azhar il 28 aprile 2017, Papa Francesco ribadisce che nessuna violenza può essere operata in nome di Dio.
Quello che è stato presentato a Papa Francesco nella visita ad limina dello scorso 1 febbraio è un Paese cattolico nonostante fosse un poligono dell’ateismo sovietico, tenuto in piedi grazie alla pietà popolare, che attende con ansia la visita del Papa. L’arcivescovo Tadeusz Kondrusiewicz di Minsk racconta così ad ACI Stampa la visita ad limina dei vescovi di Bielorussia.
Un congresso internazionale sui giovani e per i giovani: alla vigilia del Sinodo sui giovani, dal 20 al 23 settembre, la Pontificia Università Salesiana e la Pontificia Facoltà di Scienza dell’Educazione Auxilium organizzano il convegno “Giovani e scelte di vita: prospettive educative”.
L’appuntamento è per sabato 3 febbraio, ore 7.30
Sarà il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, a presiedere sabato pomeriggio a Vigevano - in rappresentanza del Papa - la Messa per la beatificazione del Servo di Dio Teresio Olivelli, ucciso in odio alla Fede nel campo di concentramento nazista di Hersbruck il 17 gennaio 1945, pochi mesi prima della fine della Seconda Guerra Mondiale.