Papa Francesco lo sottolinea da sempre: “Anche oggi viviamo in un tempo in cui l’evangelizzazione passa attraverso la testimonianza della vicinanza e della carità. Attraverso la testimonianza del volto misericordioso di Dio. Evangelizzare ci porta anche ad appoggiare la nostra guancia sulla guancia di chi soffre, nel corpo e nello spirito”. E lo ribadisce nella prefazione di un libro dedicato a Padre Stefano Pernet.
“Non fate della casa del Padre mio un mercato”. Sono le parole di Gesù nello scacciare i mercanti dal tempio a rappresentare la chiave della consueta introduzione del Papa alla pregheira dell'Angelus. Perché quelle parole – dice il Papa – “ci aiutano a respingere il pericolo di fare della nostra anima, che è la dimora di Dio, un luogo di mercato, vivendo nella continua ricerca del nostro tornaconto invece che nell’amore generoso e solidale”.
Gesù si reca al tempio di Gerusalemme e trova che tutto, da un punto di vista formale, è a posto, in ordine, ma in realtà Egli non trova quello che cercava: un culto secondo Dio e cioè un cuore puro capace di offrire a Dio un sacrificio a Lui gradito. E il fatto che il tempio sia diventato “luogo di mercato” lo accende di ira e così porta a compimento la parola del salmo: Lo zelo per la tua casa mi divora. Scrive san Tommaso: “Lo zelo propriamente sta ad indicare un amore intenso, per cui chi ama intensamente non tollera nulla che contrasti con il suo amore”.
Parlando della chiesa dei Santi Marcellino e Pietro sulla Via Labicana, Pompeo Ugonio descrive nel 1588 una chiesa che oggi non esiste più.
Settimana di celebrazioni a Ginevra, dove si è festeggiato per i settanta anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Anche la Santa Sede ha partecipato alle celebrazioni, con un denso intervento in cui si sottolineava che la libertà di religione o di fede è la cartina di tornasole dei diritti umani: se manca questo, rischiano di mancare tutti.
Ha servito nell’ospedale di Padre Pio per venti anni, prima di entrare in clausura per “prepararsi alla Santa Morte”. Suor Consolata di Santo, classe 1916, è morta il 2 marzo, a 101 anni, portando con sé il ricordo di quegli anni con Padre Pio e la gioia di averne potuto baciare per una volta le stigmate senza che queste fossero protette dai guanti.
Papa Francesco ha stabilito che la memoria della Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, sia iscritta nel Calendario Romano nel Lunedì dopo Pentecoste e celebrata ogni anno. Lo ha annunciato la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, attraverso un decreto firmato dal Cardinale Prefetto Robert Sarah.
Domenica prossima, 11 marzo, Papa Francesco si recherà in visita presso la Comunità di Sant'Egidio, in occasione del 50/mo anniversario della sua fondazione. Lo ha annunciato stamane il Direttore della Sala Stampa Vaticana, Greg Burke.
Vi esprimo “la mia riconoscenza e la mia stima per il lavoro così prezioso che svolgete verso tante persone e per il bene di tutta la società”. Così stamane Papa Francesco ha salutato nell’Aula Paolo VI i membri della Federazione dei Collegi Infermieri Professionali, Assistenti Sanitari, Vigilatrici d’Infanzia.
È stato rinviato a giudizio “un ex presidente dello IOR nonché un legale di sua fiducia per i reati di peculato ed autoriciclaggio”. La comunicazione è stata diffusa sul sito dell’Istituto delle Opere di Religione lo scorso 26 febbraio, un po’ in sordina, senza che venisse diffusa attraverso un comunicato stampa.
Sono state giornate di intenso freddo quelle vissute questa settimana nelle città italiane. Tante le persone - circa 50mila in un sondaggio fatto nel 2011 dalla Caritas Italiana insieme all’Istat – senza dimora che in questo periodo stanno soffrendo maggiormente a causa del freddo e del gelo.
Padre Raniero Cantalamessa, nella seconda predica di Quaresima nella Cappella Redemptoris Mater in Vaticano, si concentra sulla carità, intesa come “forma di tutte le virtù”, che si traduce in amore, gioia, pace. Alla presenza di Papa Francesco e della Curia Romana, il predicatore della Casa Pontificia prosegue la riflessione sul tema: “Rivestitevi del Signore Gesù Cristo, La santità cristiana nella parenesi paolina”, soffermandosi sul senso dell’amore cristiano.
Continuano i Venerdì della Misericordia di Papa Francesco. Questo pomeriggio il Pontefice si è recato senza alcun preavviso per la circostanza, nel quartiere dell’Eur a Roma, dove si trova la Casa di Leda, una residenza confiscata alla criminalità organizzata che ora ospita una casa protetta per donne detenute con figli minori.
Si avvicina la fatidica data dell’ 8 marzo, giornata che nel mondo ormai è legata alla difesa dei diritti delle donne. Al di là delle celebrazioni modaiole o revanchiste la Chiesa cattolica propone delle riflessioni basate sulla realtà della Salavezza che passa proprio per un donna: Maria.
La chiesa di San Vitale in Via Nazionale si nota oggi per la lunga scala che bisogna scendere per raggiungerla, dove si trova in mezzo a un quartiere costruito alla fine dell’Ottocento.
Papa Francesco visiterà il prossimo 21 giugno il Consiglio Ecumenico delle Chiese a Ginevra in occasione del 70° anniversario della sua fondazione. L’annuncio ufficiale stamane da parte del Direttore della Sala Stampa Vaticana, Greg Burke. La visita dovrebbe durare l’intera giornata, ma i dettagli sul programma saranno resi noti prossimamente.
Nel mezzo delle notizie drammatiche provenienti dalla Siria, la chiusura dell’Oratorio Salesiano di Damasco è un segnale che testimonia la gravità della situazione: mai la struttura salesiana, dall’anno della fondazione, aveva chiuso i battenti. Nemmeno nei momenti più gravi del conflitto siriano.
A che punto è la primavera di Papa Francesco? Il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il Cardinale Gualtiero Bassetti, risponde a questa domanda durante il convegno promosso dall’UCSI: “1Marzo. I cinque anni del Pontificato di Papa Francesco”.
L’ultimo libro di padre Enzo Fortunato, “Francesco il ribelle. Il linguaggio, i gesti e i luoghi di un uomo che ha segnato il corso della storia”, di Mondadori, è una nuova biografia del Santo di Assisi, con la prefazione del Segretario di Stato Vaticano, il Cardinale Pietro Parolin. “Il volume - sottolinea una nota della Sala stampa del Sacro convento di Assisi - risponde alla domanda sul perché tutti sono affascinati dalla figura di San Francesco, dalla sua vita e dalle sue azioni”.
L’integrazione è come un fiore, va coltivata. E così nasce un progetto, frutto della sinergia tra i Gruppi di Volontariato Vincenziano, la Congregazione della Missione, la Società Cooperativa Tre Fontane, l’Associazione no-profit Linaria ed alcuni privati.