La Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, in vista del Sinodo dei Vescovi 2018, ha organizzato a Roma, dal 1 al 3 dicembre 2017, un Convegno sul tema: «Pastorale vocazionale e vita consacrata. Orizzonti e speranze».
«Per favore, date voce alla nostra sofferenza di fronte ai vostri politici e attraverso i vostri mezzi di comunicazione».
Il Bangladesh dell’armonia è anche il Bangladesh in cui questa armonia è messa in discussione. E per questo, assumono un particolare significato i due primi appuntamenti di Papa Francesco nella nazione, la visita al National Martyr’s Memorial e il Bangabandhu Memorial Museum.
La prima Messa presieduta dal Papa in Bangladesh culmina nel rito di alcune ordinazioni presbiterali. Ai 16 novelli sacerdoti, in particolare, Francesco rivolge la sua omelia.
Lunedì 27 novembre presso la Pontificia Università dell'Angelicum di Roma, alla presenza del Maestro Generale dell'ordine dei Predicatori P. Bruno Cadorè, del magnifico rettore dell'Ateneo P. Micheal Pauloch e delle autorità accademiche si è tenuto un incontro di studio, per ricordare la figura e l'opera del padre Marie-Joseph Lagrange O.P.
“Come aveva giustamente detto Papa Benedetto XVI, è necessaria una "ecologia umana" che metta al centro lo sviluppo integrale della persona e faccia appello alla loro responsabilità per il bene comune, per il rispetto e la buona gestione delle creature che Dio ci ha affidato”.
Anche quest’anno viene riproposta l’iniziativa di solidarietà “Lotteria di beneficenza per le opere di carità del Santo Padre”, giunta alla V edizione. L’iniziativa, informa un comunicato del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, con le Festività natalizie, “periodo particolarmente propizio per un gesto di solidarietà e di condivisione”.
Il modello del dialogo e l’armonia, che da sempre sono considerati tratti costitutivi del Bangladesh, è quello che fungerà da cartina di tornasole per il futuro della democrazia nel Paese. Papa Francesco arriva in Bangladesh, seconda tappa del suo viaggio nel Sud Est Asiatico, e nel discorso con le autorità e il corpo diplomatico mette subito in luce il tema fondamentale del suo viaggio.
Papa Francesco ha nominato Vescovo di Sulmona-Valva Don Michele Fusco, del clero dell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni, finora Parroco di Santa Maria Assunta in Positano e Direttore Spirituale presso il Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” di Salerno.
Con un messaggio inviato al Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, Papa Francesco rinnova il suo impegno per il dialogo ecumenico, incoraggia quello teologico e loda gli sforzi comuni per il cammino verso l’unità. Il messaggio del Pontefice è stato consegnato personalmente a Bartolomeo dal Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.
L’aereo di Papa Francesco delle linee aeree del Bangladesh è arrivato a Dacca alle 9.50. Il Papa è accolto dal Presidente della Repubblica del Bangladesh, Abdul Hamid, due bambini in abito tradizionale offrono dei fiori e un vaso di terra al Santo Padre che lo benedice.
La prima tappa della visita in Bangladesh di Papa Francesco è al Memoriale Nazionale dei Martiri di Savar.
E' da molti anni ormai cheuna delegazione vaticana giunge a Istanbul per la festa di Sant'Andrea, il 30 novembre. Ed è tradizione che una delegazione del Patriarcato di Costantinopoli arrivi in Vaticano per la solennità dei Santi Pietro e Paolo. Può sembrare un "chiasmo della cortesia", ma in realtà è molto di più.La visite di giugno e novembre stanno a significare il legame tra le due Chiese, fondate dai due Santi Apostoli e fratelli Andrea - quella di Costantinopoli - e Pietro - quella di Roma.
I giovani come speranza nel discorso di Papa Francesco alle autorità del Myanmar, e i giovani come lieto annuncio nella Messa che conclude il primo viaggio di un Papa nel Paese: Papa Francesco guarda al futuro, lasciando alle spalle sessanta anni di dittatura militare, ma anche le controversie di una difficile ricostruzione.
La festa di tutti i Santi dell’Ordine Francescano si celebra il 29 novembre, perché nello stesso giorno del 1223 Onorio III confermò solennemente la Regola di San Francesco, già approvata verbalmente nel 1209 da Innocenzo III. Da alcuni anni, la sera del 28 novembre – alla vigilia della festa di Tutti i Santi dell’Ordine Serafico – si ritrovano alla Porziuncola sia i frati minori che vi abitano, sia i frati minori conventuali del Sacro Convento di Assisi.
I primi a vederlo saranno i fiorentini. Il presepe di Artese, la natività lucana più fasmosa al mondo inizia il suo tour a Firenze il 7 dicembre.
Segnali di solidarietà e di crescita nel settore dell’editoria cattolica arrivano in queste settimane da due case editrici molto diffuse. Iniziamo dalle Edizioni Paoline, che con lo slogan “Dona un’iniezione di spensieratezza”, lanciano dal 1° al 31 dicembre il Banco Editoriale a favore dei bambini in ospedale.
A Yangon Papa Francesco parla anche ai Vescovi. Li incontra tutti in un salone del complesso della Cattedrale di Yangon, attiguo all’Arcivescovado. Il Pontefice viene accolto dal Presidente della Conferenza Episcopale, Monsignor Felix Lian Khen Thang, Vescovo di Kalay; con lui i 22 Vescovi del Myanmar. Francesco divide il suo pensiero in tre parole: guarigione, accompagnamento e profezia.
Il Kaba Aye Center, è uno dei templi buddisti più venerati dell’Asia sud-orientale, Papa Francesco lo visita incontrando il Ministro per gli Affari Religiosi e la Cultura, Thura U Aung Ko e il Consiglio Supremo Sangha dei Monaci Buddisti. Entrato nella Sala grande del Complesso, Papa Francesco ha salutato il Presidente del Comitato Statale Sangha, Bhaddanta Kumarabhivamsa.
Che ci sia un rapporto particolare di rispetto tra Chiesa Cattolica e buddisti è evidente fin dal logo, a forma di cuore, del viaggio del Papa.