Giuseppe l’uomo “giusto”, che in silenzio segue la sua strada, quella strada indicata da Dio, la segue anche quando non comprende fino in fondo che percorso stia facendo, la segue, con tutte le conseguenze che non aveva previsto, tra dolori e grandi meraviglie.
Piccolo o grande che sia è immancabile in questo periodo natalizio, presente in molte case italiane soprattutto,
Durante il suo viaggio a Budapest, Papa Francesco aveva citato la persecuzione degli ebrei ungheresi nel suo discorso alle autorità. Ma aveva anche ricordato i tanti giusti valorosi, a partire dal nunzio Angelo Rotta, e la resilienza che aveva portato a ricostruire. Oggi, Budapest ospita la sinagoga più grande di Europa, è uno dei Paesi con la maggior percentuale di popolazione ebraica, e guarda agli eventi della Shoah ungherese con la volontà di fare chiarezza su quella che è una pagina ancora tutta da definire della storia di Ungheria.
“Ciò che non si comunica non esiste…
C'è anche un sito presepiviventi.it che raccoglie i luoghi e i nomi dei presepi viventi più belli in Italia. Il presepe ci ricorda il Natale e, come dice Papa Francesco, è anche "un forte messaggio di pace", in questo mondo dilaniato da guerre e tragedie. Ma vediamo il calendario italiano per vedere i presepi viventi più famosi in Italia.
"Se il testo viene letto con calma, si può vedere che sostiene con grande chiarezza e semplicità l'insegnamento cattolico sul matrimonio e sulla sessualità che è sempre esistito". Lo ha ribadito il Cardinale Victor Manuel Fernandez, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, commentando le recenti e numerose critiche arrivate dopo la pubblicazione della dichiarazione Fiducia Supplicans, che permette la benedezioni delle coppie irregolari comprese quelle formate da persone dello stesso sesso.
Il Natale, fonte d’ispirazione per molti poeti: sono tante, infatti, le pagine scritte, a macchina o a penna, che hanno delineato - nel corso della storia della letteratura - paesaggi natalizi entrati ormai nella memoria di ognuno.
"Viviamo in un mondo pieno di rumore dove i valori del silenzio e dell’ascolto sono soffocati. In questo contesto vi invito a riscoprire la dimensione profonda dell’ascolto. Ascoltare è un atto d’amore. È al centro della fiducia. Senza ascolto, poche cose possono crescere o svilupparsi. Ascoltare ti permette di dare all’altra persona lo spazio di cui ha bisogno per esistere". Lo scrive a nome del Papa il Cardinale Parolin, Segretario di Stato, nel messaggio inviato ai partecipanti del 46/mo Incontro europeo organizzato dalla Comunità di Taizé, al via oggi a Lubiana, in Slovenia.
Realizzati con tecniche e materiali differenti, i manufatti esposti nella mostra “Et Verbum caro factum est. Quando l'ingegno è arte” nel Museo diocesano di Caltanissetta rappresentano le scene tipiche del repertorio natalizio: dall'Annunciazione alla Fuga in Egitto, dal Bambinello Gesù al Presepe.
Grazie all'intelligenza artificiale, possiamo ascoltare come Stella Fidelseid, una donna ebrea sopravvissuta all'Olocausto, ricorda la rivolta del Ghetto di Varsavia.
Il Cardinale peruviano Juan Luis Cipriani Thorne, Arcivescovo metropolita emerito di Lima, compie 80 anni ed esce pertanto dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave: è infatti nato il 28 dicembre 1943 a Lima.
Jean Zerbo - primo Cardinale di Santa Romana Chiesa proveniente dal Mali – compie oggi 80 anni ed esce così dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave. L’Arcivescovo Arcivescovo metropolita di Bamako è nato infatti il 27 dicembre 1943 a Ségou.
A un anno dalla morte di Benedetto XVI, studiosi, esperti ed amici del Papa emerito si incontreranno il 30 e 31 dicembre nell’Aula Benedetto XVI del Campo Santo Teutonico, per discutere dell'eredità del Papa emerito. L’iniziativa è promossa da EWTN, che trasmetterà in diretta i vari appuntamenti, in collaborazione con la Fundatio Christiana Virtus e la Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI.
Il Presepe è pronto, attende solo il Bambino Gesù. L’albero di Natale, sfavillante di luci e colori, lì in un angolo di casa, è pronto ad accogliere i regali in silenzio. Tutte le case profumano di dolci e leccornie. Profumano di famiglia.
E’ stata prorogata fino al 7 gennaio 2024 l’esposizione “Omaggio a Perugino” in corso alla Pinacoteca Diocesana di Senigallia.
"San Giuseppe è un giusto, esemplare ancora dell’Antico Testamento. Ma qui vi è un pericolo e insieme una promessa, una porta aperta".
Ancora un appello per la pace e per la fine di tutte le guerre da parte di Papa Francesco. Al termine dell’udienza generale, dopo aver salutato i pellegrini (sacerdoti e seminaristi focolarini, parrocchie di Supino e San Vito dei Normanni), e aver chiesto che “il bambino di Betlemme doni la sua luce a tutti voi perché possiate ispirare al Vangelo le vostre azioni”, Papa Francesco ha ribadito il suo appello per la pace.
“Con il diavolo non si deve mai discutere. Egli è astuto e intelligente. Per tentare Gesù ha usato addirittura le citazioni bibliche! È capace di travestire un male sotto un’invisibile maschera di bene. Ecco perché si deve stare sempre allerta, chiudendo subito il minimo spiraglio, quando cerca di penetrare in noi”. Papa Francesco comincia un ciclo di catechesi dedicato ai vizi e alle virtù, e scandaglia l’idea di peccato, che non nasce con l’atto stesso del peccato, ma molto prima, ed è per questo che si deve sempre stare allerta, per evitare di peccare.
Santo Stefano testimonia “ciò che ha di più prezioso: la sua fede in Gesù, e questo scatena l’ira dei suoi avversari, che lo uccidono lapidandolo senza pietà”. Lo ha detto il Papa, stamane, aprendo l’Angelus in occasione della Festa di Santo Stefano protomartire.
“Dire sì al principe della pace significa dire no alla guerra, a qualsiasi guerra”. Papa Francesco lo ribadisce con forza nel messaggio urbi et orbi di Natale, che contiene anche un appello perché “si scriva e si parli” degli interessi che muovono le guerre. Quello del Papa è un appello accorato per la pace, per fine di ogni ostilità, ma soprattutto per aprire le porte a Cristo, unica vera fonte di pace e di gioia “non passeggera”.