Ad oggi il Collegio Cardinalizio conta esattamente 120 porporati con meno di 80 anni e, di conseguenza, con diritto di voto nel caso di un conclave. Nel corso del 2018 sei di questi cardinali elettori diventeranno ottantenni, uscendo così dal collegio elettorale.
Tra i santi della Chiesa qualcuno di loro ha inteso dare alla stessa un nuovo volto soprattutto in relazione alle vicende storiche ed apostoliche che questa andava vivendo.
Ricordate la Porta Santa che Papa Francesco aveva benedetto durante il suo viaggio in Georgia? Costruita senza una chiesa, perché i permessi per costruirla non arrivavano, quella porta santa è rimasta simbolicamente in un giardino, e poi è stata portata alla Messa di Tbilisi, dove Papa Francesco la ha benedetta. Finalmente, dopo oltre due anni, quella porta avrà una chiesa.
È morto lo scorso novembre, a 96 anni il vescovo Luca Li Jingfeng, guida della diocesi di Fengxiang, in Cina. E a dicembre è morto Mattia Yü Chengxin, vescovo di Hanzhong, dal 2007 invalido a causa di un ictus. La notizia ufficiale della scomparsa dei due presuli è stata data oggi dalla Sala Stampa vaticana.
Il 2018 sarà un anno ricco di emissioni interessanti per gli appassionati di filatelia vaticana.
Il confiteor, l’atto penitenziale con il quale si confessano i propri peccati, è rivolto a Dio e ai fratelli perché il peccato non solo ci separa da Dio, ma anche dai fratelli, spiega Papa Francesco nell’udienza generale.
Ha guidato la Conferenza Episcopale Italiana per 10 anni. Dal marzo 2007 - nominato da Papa Benedetto XVI - al maggio 2017 quando gli è succeduto il Cardinale Arcivescovo di Perugia Gualtiero Bassetti. In “Cose che ricordo” - edito da San Paolo - il Cardinale Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco, conversando con il Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della CEI Don Ivan Maffeis, ripercorre questo decennio.
Una cattedra dedicata a Benedetto XVI è stata istituita dalla Notre Dame University di Louaize, in Libano, con lo scopo di approfondire l’identità cattolica dell’università e di celebrare l’identità intellettuale del Papa emerito.
Rileggere la vita di un santo con lo scorrere del tempo non è solo registrare le date necessarie per conoscerne la sua storia ma è qualcosa di più, ovvero comprendere o cercare, ove possibile, di penetrare il suo rapporto con Dio.
Secondo il Codice di Diritto Canonico al compimento del 75° anno di età i Vescovi sono tenuti a presentare al Papa la lettera di dimissioni dai loro incarichi. Deciderà poi il Pontefice, caso per casa, se, come e quando accettare la rinuncia.
“Desidero, ancora una volta, farmi voce di questi nostri fratelli e sorelle che invocano per il loro futuro un orizzonte di pace.
“Il silenzio ci dice che anche noi, se vogliamo custodirci, abbiamo bisogno di silenzio”.
“Anche questo tempo dell’anno 2017, che Dio ci aveva donato integro e sano, noi umani l’abbiamo in tanti modi sciupato e ferito con opere di morte, con menzogne e ingiustizie. Le guerre sono il segno flagrante di questo orgoglio recidivo e assurdo.
“Ogni volta che le famiglie, anche quelle ferite e segnate da fragilità, fallimenti e difficoltà, tornano alla fonte dell’esperienza cristiana, si aprono strade nuove e possibilità impensate”. Papa Francesco lo ha detto nella breve riflessione prima della preghiera domenicale dell’ Angelus Domini.
Il Figlio di Dio ha voluto iniziare la sua missione di Salvatore all’interno di una famiglia, la quale è la prima realtà che Gesù ha santificato con la sua presenza.
Durante il tempo di Natale, la diplomazia pontificia impegnata nel multilaterale si ferma. Non ci sono sessioni, né discorsi ufficiali. Ma non si ferma la diplomazia bilaterale. I nunzi sono prima di tutto vescovi, le loro omelie della notte di Natale rappresentano anche messaggi. Così come si moltiplicano, da parte dei vescovi, i messaggi per la pace nel periodo natalizio. Tutto prepara alla Giornata Mondiale della Pace, dedicata quest’anno ai migranti, e ai temi del primo incontro ufficiale di Papa Francesco nell’anno che viene, quello con il corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.
La magnifica Arena di Verona ospiterà dal 7 dicembre al 12 gennaio 2018, l'edizione numero 34 della rassegna "Presepi dal Mondo in Arena". La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Verona per l'Arena in collaborazione con Comune e Provincia di Verona, Diocesi di Verona, Regione Veneto, Camera di Commercio e Conferenza Episcopale Italiana, è attesa ormai in tutto il mondo. Sarà per la cornice che suggella lo spirito del Natale.
Sarà la Cappella musicale di Sant’Andrea della Valle ad animare solennemente, mercoledì 3 gennaio 2018 nell’omonima basilica romana, la festività di San Giuseppe Maria Tomasi.
Sarà la diocesi di Bergamo ad accogliere, nella città natale di papa Giovanni XXIII, Sotto il Monte, la Marcia della Pace promossa dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace; Pax Christi Italia;
Una parrocchia spesso e volentieri un luogo idilliaco, nonostante tutto quel che si potrebbe pensare. Nella chiesa in cui si celebra la santa messa, in cui si va a pregare, in cui si dovrebbe "fare comunità", possono scoppiare lotte intestine, guerriglie cruente, liti all'ultimo sangue.