Compie 80 anni oggi il Cardinale portoghese Manuel Monteiro de Castro ed esce così dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave.
"La Chiesa si estende ad una santità civile e cristiana nel senso più ampio. Il senso religioso lo si può avere in casa anche senza praticarlo. Oppure si pratica una religione ma soltanto nei suoi rituali e non con il cuore e con l’anima". Lo avrebbe detto il Papa in un colloquio con Eugenio Scalfari riportato dal quotidiano La Repubblica.
Gesù "avrebbe potuto perfettamente essere uno scriba o un dottore della legge, ma ha voluto essere un evangelizzatore, un predicatore di strada, il Messaggero di buone notizie per il suo popolo". Lo ha detto il Papa nell'omelia della Messa del Crisma, presieduta stamane nella Basilica Vaticana.
Il tema dei migranti, sempre attuale nonostante la situazione sembri migliorata. Il dialogo interreligioso, qualche volta titubante, ma insostituibile, che porterà oggi cristiani e musulmani e celebrare insieme l’annunciazione ad Amman. I giovani, una vera risorsa in Medio Oriente. Ma soprattutto, il tema del proselitismo delle sette evangeliche, presenti anche in Giordania, che si affrontano "catechizzando bene i nostri fedeli, di creare comunità ricche di calore umano e carita cristiana, di celebrare la liturgia con dignita e bellezza". William Shomali, vicario patriarcale latino di Giordania, parla di tutto questo con ACI Stampa dopo la visita ad limina dei vescovi di rito latino nelle Regioni Arabe.
Quando Pompeo Ugonio nel 1588 pubblica la sua guida alle stazioni quaresimali, Papa Sisto VI sta costruendo la grande Cappella Sistina sul lato destro della basilica di Santa Maria Maggiore, dove la stazione ritorna il mercoledì della Settimana Santa.
Poche persone conoscono bene Benedetto XVI come il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato emerito proprio di Papa Benedetto. Ma non solo: il porporato piemontese è stato anche braccio destro dell’allora Cardinale Joseph Ratzinger alla guida della Congregazione per la Dottrina della Fede.
Ad Aleppo sono centinaia i bambini figli dell’Isis senza identità, mai iscritti all’anagrafe nè andati a scuola e rifiutati totalmente dalla società. Sono i bambini nati nel periodo dell’occupazione jihadista dai matrimoni temporanei o da unioni forzate. E sono quelli che hanno maggiormente bisogno di una protezione, perché rifiutati e dimenticati. Per questo nelle ultime settimane, i francescani, hanno lanciato un nuovo progetto ad Aleppo che si prenderà cura dei bambini orfani, abbandonati dalle proprie famiglie e di tutti coloro che sono nati da donne in seguito a stupri e abusi.
Da oggi mercoledì Santo sino a alla domenica di Pasqua, un gruppo di studenti dell’Università Europea di Roma, insieme ad altri giovani provenienti da diverse parti d'Italia, parteciperà alle Missioni di Evangelizzazione che il Movimento Regnum Christi promuove in occasione della Settimana Santa, attraverso l’apostolato “Gioventù e Famiglia Missionaria”.
Papa Francesco, nell’Udienza Generale di oggi in Piazza San Pietro, si sofferma sui giorni più importanti dell’anno liturgico per i credenti: quelli del Triduo Pasquale. “Qual è la festa più importante della nostra fede? – esordisce il Papa a braccio - io fino a 15 anni credevo fosse il Natale. Invece la Pasqua è la festa più importante, perché è la festa dell’amore di Dio per noi”.
“L’impressione è stata molto positiva, come di un uomo posato, ben “piantato” per terra”.
Papa Francesco si è recato nel pomeriggio al monastero Mater Ecclesiae in Vaticano per fare visita al Papa Emerito Benedetto XVI in occasione delle festività pasquali.
I giovani del Pre-sinodo hanno consegnato il documento finale a Papa Francesco durante la Messa della Domenica delle Palme in Piazza San Pietro. Un lavoro intenso, ma ricco di emozioni. Giorni e notti di stesura, pur di far arrivare al Papa e ai Padri Sinodali la voce e le speranze di 15.000 giovani da tutti i continenti. ACI Stampa ne ha parlato con Riccardo Insero, Presidente della GiFra d’Italia e partecipante attivo ai lavori pre-sinodali.
Una celebrazione speciale quella dello scorso 24 marzo in Polonia, la prima Giornata Nazionale della memoria delle famiglie polacche che hanno aiutato gli ebrei durante la persecuzione nazista.
Il martedì della Settimana Santa si celebra la stazione quaresimale a Santa Prisca sull’Aventino, una chiesa paleocristiana che però vediamo oggi dopo un rifacimento barocco nel Seicento e un altro nell’Ottocento.
Hanceville. Il Santuario del Preziosissimo Sacramento voluto da Madre Angelica si trova su un terreno isolato, lontano da tutto, adatto per la contemplazione. Dagli studi di EWTN, luogo del monastero originale, ci vogliono quasi due ore per arrivarci. A sormontare il santuario, una croce, un tau francescano, che è lì per caso, se non fosse che il caso non esiste. Tutto intorno, silenzio. Una via Crucis, Una replica della grotta di Lourdes. È qui che Madre Angelica dell’Annunciazione ha trascorso gli ultimi anni della sua vita.
La Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha comunicato stamane alcune indicazioni in seguito alla iscrizione nel Calendario Romano della memoria obbligatoria della Beata Vergine Maria Madre della Chiesa, il lunedì dopo Pentecoste.
Papa Francesco stamattina si è recato a sorpresa negli uffici della Segreteria di Stato dove ha incontrato diversi dipendenti, laici ed ecclesiastici. Le visite di Papa Francesco ai dicasteri non sono inusuali.
Nel messaggio in occasione del tradizionale appuntamento di preghiera per la pace che cade il 27 di ogni mese in ricordo dell'incontro del 1986, appello del Vescovo di Assisi Monsignor Domenico Sorrentino alla riflessione e al dialogo in unità con le altre fedi nella costruzione della pace.
L’Opera romana pellegrinaggi sarà in Turchia dal 2 al 7 aprile con il Clero dell’Urbe che sarà presieduto dall’Arcivescovo Angelo De Donatis, Vicario generale del Santo Padre per la diocesi di Roma, sarà guidato dall’amministratore delegato dell’Orp, monsignor Remo Chiavarini.
Le omelie e i discorsi di Paolo VI erano scritti a mano con la sua grafia minuta, frutto di uno studio incessante che non si fermava mai. E che Paolo VI leggesse veramente i libri che si faceva procurare è stato provato in maniera inoppugnabile dal Cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato emerito. Che si procurò il manoscritto per vedere se davvero il Papa aveva letto i libri su una catechesi che aveva chiesto a un confratello salesiano di procurargli. C’erano.