“Vorrei esprimere tutta la mia considerazione e riconoscenza per il rilevante contributo che i Benedettini hanno apportato alla vita della Chiesa, in ogni parte del mondo, per quasi millecinquecento anni”. Sono le parole di affetto e riconoscimento di Papa Francesco ai Monaci della Confederazione Benedettina, ricevuti in Udienza in occasione del 125° anniversario della fondazione della Confederazione Benedettina e della posa della prima pietra della Badia Primaziale di Sant’Anselmo, a Roma.
“Alzati”, “accostati” e “parti dalla situazione”. Sono le tre parole chiavi su cui si basa l’evangelizzazione e l’omelia odierna di Papa Francesco presso Casa Santa Marta. Il Pontefice, secondo quanto diffuso dal portale Vatican News, riflette sull’odierno brano degli Atti degli Apostoli, in cui un angelo del Signore dice a Filippo “Àlzati e va” verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza.
I dossier più importanti sono quelli di utero in affitto e fecondazione eterologa per tutti. Ma anche le nuove scoperte genetiche, l’intelligenza artificiale, l’uso delle staminali. Di questo si parla in Francia durante gli Stati generali della Bioetica. Ed è per questo che un gruppo di vescovi francesi è stato in Vaticano, lo scorso 17 aprile, per parlare con gli esperti della Pontificia Accademia per la Vita.
“Donaci occhi per vedere le necessità e le sofferenze dei fratelli. Occhi nuovi, Signore. Non cataloghi esaustivi di miserie, per così dire, alla moda.
No alla colonizzazione ideologica, specialmente quella basata su rivendicazioni “femministe” che mirano a cambiare l’ethos dei popoli. E sì a un Sinodo sul ruolo della donna della Chiesa come parte di un percorso che è cominciato con i sinodi sulla famiglia e prosegue con il prossimo Sinodo sui giovani: questi i temi principali del documento finale della plenaria della Pontificia Commissione per l’America Latina, che si è tenuta dal 6 al 9 marzo.
Alcide De Gasperi era un uomo che viveva – come scrisse Giuseppe Dalla Torre, storico direttore dell’Osservatore Romano – una doppia solitudine: quella del cattolico che “si elevava verso quel Dio al quale chiedeva tranquillità e abbandono” e quella del politico “che si prodigava nel perseguire, fin che era possibile, la giustizia e la carità tra gli uomini”.
Ci sono voluti 83 anni e circa 20 anni di battaglia legale per riavere l’edificio della Chiesa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine di Maria di Ryazan. E l’arcivescovo Paolo Pezzi, della Chiesa della Gran Madre di Dio di Mosca, ha servito la prima Messa nell’edificio restituito lo scorso 15 aprile, di fronte a circa 100 fedeli, che sono arrivati da Mosca, ma anche da altre città nei dintorni.
Sono passati 25 anni da quando Giovanni Paolo II volle far nascere in Vaticano una fondazione che si occupasse esclusivamente di fa conoscere la dottrina sociale della Chiesa Cattolica: La fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice.
L’arte può parlare di pace e combattere il male. E’ questo l’intento dell’ultima opera della pittrice russa Natalia Tsarkova che ha donato oggi a Papa Francesco, durante l’Udienza Generale, un quadro di grandi dimensioni raffigurante San Giorgio che combatte il male impersonato dal drago.
Papa Francesco, al termine dell'Udienza Generale, ha lanciato ancora una volta un appello in difesa della vita di Alfie Evans e Vincent Lambert. Il Pontefice ha ribadito: “Attiro l’attenzione su Alfie Evans e Vincent Lambert, vorrei ribadire e confermare che l’unico padrone della vita è Dio, e nostro dovere è fare del tutto per custodire la vita. Pensiamo in silenzio e preghiamo perché sia rispettata la vita di tutte le persone specialmente di questi due fratelli nostri”.
Papa Francesco, nell’Udienza Generale di oggi in Piazza San Pietro, torna a parlare del Battesimo. “Il significato del Battesimo risalta chiaramente dalla sua celebrazione, perciò rivolgiamo ad essa la nostra attenzione. Considerando i gesti e le parole della liturgia possiamo cogliere la grazia e l’impegno di questo Sacramento, che è sempre da riscoprire”, esordisce il Papa.
Esorcismo e preghiera di liberazione temi di grande attualità ma sui quali troppo spesso si cede a sensazionalismi e che invece vanno affrontati con una riflessione accademia oltre ovviamente che con fede.
La Procura Missionaria Salesiana di Madrid ha presentato a Roma un documentario molto particolare, dal titolo “Love”, diretto dal regista Raúl de la Fuente. Il cortometraggio racconta poco dell’amore, anzi descrive la drammatica realtà nella quale sono obbligate a vivere le ragazze di Freetown, in Sierra Leone. Bambine, senza genitori o con famiglie troppo povere, che sono costrette a prostituirsi per poter sopravvivere.
Cosa significa la globalizzazione per la Chiesa cattolica in Europa e Africa? Ne hanno discusso le delegazioni dei vescovi africani e dei vescovi europei, riuniti a Fatima dal 12 al 15 aprile. Che indicano nella “erotizzazione della società, il gender e il pansessualismo” i frutti amari del fenomeno globale, e sottolineano che solo una società fondata su Dio può avere un vero indirizzo morale.
Roma, 12 aprile 1947. Presso la località delle Tre Fontane qualcosa sta accadendo:un uomo, con i suoi figli, sta facendo una passeggiata nel bosco ed ecco - dentro una piccola grotta - vede una Signora che gli parla. Sbigottito ed incuriosito l'uomo si mette in ascolto della “Bella Signora”, cosi la chiama lui.
Il prossimo 22 aprile inizierà la visita del Presidente della CEI e Arcivescovo di Perugia, il Cardinale Gualtiero Bassetti, a Bruxelles per incontrare le realtà politiche ed istituzionali dell'Unione Europea.
“Quando il profeta arriva alla verità e tocca il cuore, o il cuore si apre o il cuore diventa più pietra e si scatena la rabbia, la persecuzione. Così finisce la vita di un profeta”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia della Messa celebrata a Santa Marta.
Questo convegno “susciti una dedizione sempre più piena alla causa degli ultimi e dei poveri, giungendo fino alle periferie umane ed esistenziali dell’odierna società, per essere autentici apostoli della carità”. Lo scrive a nome di Papa Francesco il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, nel telegramma inviato in occasione del 40/mo convegno nazionale delle Caritas diocesane.
Il prossimo 27 aprile ad Assisi , dove nel ricordo dello Spirito di Assisi evocato da San Giovanni Paolo II si tiene ogni 27 del mese un momento di preghiera per la pace, è stata organizzata una giornata di preghiera e di riflessione per la pace in Siria, terra “martoriata” dalle terribili ultime ore di bombardamenti e attacchi chimici.
È “Chiesa e Stato, Chiesa e società” il tema scelto da Benedetto XVI per la riunione annuale del Ratzinger Schuelerkreis, il Circolo di ex studenti del Papa emerito che ogni anno, dalla fine degli Anni Settanta, si riunisce per discutere di un tema specifico.