Una giornata ecumenica, ma anche una giornata per incontrare la comunità cattolica svizzera. Si configura così il viaggio di Papa Francesco a Ginevra, il prossimo 21 giugno.
Nei giorni scorsi dodici seminaristi che studiano a Roma nel Pontificio Collegio Nordamericano hanno lanciato un’iniziativa a sostegno dei cristiani di Iraq e Siria. Una staffetta che ha attraversato l’Italia – sono stati percorsi circa 250 chilometri – e ha raccolto fondi per i cristiani perseguitati in Medio Oriente. Sono giunte finora offerte per più di 11mila e 200 euro che saranno devoluti ad Aiuto alla Chiesa che Soffre, per finanziare interventi nei due Paesi.
Ci sarà un monumento dedicato al Beato Alojzie Stepinac, il Cardinale arcivescovo di Zagabria la cui possibile beatificazione è contestata dalla Serbia. E questo momunemto sarà eretto a Zrin, nella zona di Sisak, dove i serbi furono deportati dagli ustascia durante la Seconda Guerra Mondiale. Ed è proprio questo a scatenare la controversia.
I Vescovi della Conferenza Episcopale del Myanmar sono a Roma per la visita ad limina da Papa Francesco.
Papa Francesco è arrivato nella parrocchia di largo Agosta, nel quartiere Tor de’ Schiavi di Roma. Il suo è un pomeriggio denso di attività: nell’oratorio del Santissimo Sacramento il Pontefice risponde a quattro domande, poste da un genitore, da un giovane, da un adolescente e da un bambino. Poi si sposta nel salone parrocchiale, dove abbraccia gli anziani e gli ammalati. Sale nei locali della “Casa della gioia”, per inaugurare il locale per persone con disabilità. E infine celebra la Messa, durante la quale impartisce il sacramento della Cresima a una bambina della parrocchia affetta da malattia mitocondriale e a sua madre.
Per la prima volta, nella sua breve e tragica esistenza, qualcuno le offre la possibilità di indossare un abito, una semplice tunica, è vero, ma che subito le restituisce la dignità del proprio corpo.
“E’ importante prendere coscienza che l’amore di Cristo non è un sentimento superficiale, ma un atteggiamento fondamentale del cuore, che si manifesta nel vivere come Lui vuole”. E’ questo il cuore del messaggio del Regina Coeli odierno di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Il Pontefice sottolinea come “la Parola di Dio continua a indicarci stili di vita coerenti per essere la comunità del Risorto”. Per amare il prossimo non a parole, ma con i fatti.
Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi. E’ Gesù che parla. La forza di questa affermazione è data dalla parola “come”. Non si tratta di un “come” comparativo, ma fondativo. Gesù, cioè, radica l’amore che nutre per i discepoli sull’amore che Padre ha per Lui. In altre parole, Egli afferma che l’amore del Padre è all’origine, è la condizione, è la possibilità del Suo amore per gli apostoli. Da questa rivelazione sgorga una conseguenza importantissima: il Figlio ama i suoi non perché trovi in loro qualità amabili, ma perché Lui per primo è amato dal Padre.
Due rapporti usciti nella scorsa settimana rappresentano una necessaria lettura per la diplomazia pontifica, per comprendere sia la situazione che vivono i cristiani in Europa, sia la persecuzione religiosa nel mondo. Sono questi i dati da cui partono le contromisure. Nella settimana, anche due interventi alle Nazioni Unite, uno a New York e uno a Ginevra, sui temi dei rifugiati e della Non Proliferazione delle Armi Nucleari.
E’ una biologa cellulare il nuovo membro ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze nominato dal Papa . Si tratta di Elaine Fuchs, Professoressa di Biologia Cellulare presso la Rockefeller University di New York.
Papa Francesco presiede oggi a Tor Vergata, alla periferia di Roma, l’incontro internazionale del Cammino Neocatecumenale, in occasione del 50° anniversario di attività nella Capitale. Francesco benedice le croci e consegna ai responsabili 34 nuove “missio ad gentes” che porteranno il Vangelo nelle varie parti del mondo.
Papa Francesco festeggerà oggi i 50 anni del Cammino Neocatecumenale a Roma a Tor Vergata. Ma cosa è esattamente il Cammino Neocatecumenale?
“Un pastore illuminato, dotato della virtù dell’ascolto, orientato alla concordia e alla conciliazione”.
Un casco stampato in 3D per l’esercito più storico del mondo. E’ un po’ questa la curiosità del Giuramento 2018 della Guardia Svizzera Pontificia.
Sarà la diocesi di Matera-Irsina a ospitare quest’anno, dal 27 al 30 agosto, la Settimana Liturgica Nazionale promossa dal Cal (Centro di Azione Liturgica).
“Il Santo Padre verrà a riconoscere in don Zeno un grande amore alla Chiesa, che dirà ‘mi scorre nel sangue’, una grande obbedienza, una carità fondata su una grande fede e una speranza che ‘chi combatte con Cristo vince anche quando perde’.No
Papa Francesco ieri pomeriggio si è recato in piazza della Minerva presso la Pontificia Accademia ecclesiastica per incontrare in forma privata la comunità, composta attualmente da 35 sacerdoti, provenienti da 19 paesi, che compiono un percorso specifico di formazione per il ministero pastorale nelle nunziature apostoliche e nelle missioni della Santa Sede sparse per il mondo. A diffondere la notizia della visita è l’Osservatore Romano.
In vista della 69^ Settimana Liturgica Nazionale, avente per tema "La Liturgia Risorsa di Umanità" e che quest'anno si terrà a Matera dal 27 al 30 agosto, è stato prodotto il DVD “Matera, il film più bello”,
C’è anche Andrea Riccardi tra coloro che il prossimo 12 giugno riceveranno il Premio Roma in occasione del 50° anniversario di fondazione della Comunità di Sant’Egidio.
“Oggi succedono tante cose che, per non perdersi in questo mondo, nella nebbia della mondanità, nelle provocazioni, nello spirito di guerra, tante cose, abbiamo bisogno di criteri autentici che ci guidino. Che ci guidino nel discernimento”. Inizia così il lungo discorso a braccio di Papa Francesco rivolto ai partecipanti al Convegno internazionale dal titolo “Consecratio et consecratio per evangelica consilia. Riflessioni, questioni aperte, cammini possibili”, promosso dalla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, che si svolge a Roma presso la Pontificia Università Antonianum dal 3 al 6 maggio.