Nella strada da Gerusalemme a Gaza, l’apostolo Filippo predica al funzionario etiope, e lo battezza, nella prima tappa di una predicazione che va sempre lontano. Ma la predicazione di Filippo, il suo coraggio nell’evangelizzare, nascono nel giorno di Pentecoste. E questa storia viene accennata nella omelia di Pentecoste di Papa Francesco, tutta dedicata all’imprevedibilità dello Spirito, che cambia cuori e vicende. Menzionando Gaza, Papa Francesco sottolinea: “Come suona doloroso oggi, questo nome! Lo spirito cambi i cuori e le vicende e porti pace nella Terra Santa”.
La Pentecoste, che oggi celebriamo, è la festa dello Spirito Santo, la terza persona della Santissima Trinità. Gesù, prima di lasciare questo mondo, cioè prima della sua morte, annuncia, con un’affermazione singolare, la venuta dello Spirito: E’ meglio per voi che io me ne vada (Gv. 16.7). I discepoli nelle parole del Maestro colgono solo l’aspetto della separazione, che suscita in loro un sentimento di tristezza. Possiamo ben immaginare le obiezioni degli apostoli: “Ma come! Tu sei venuto per salvarci, per essere la nostra guida, tu che ci hai chiamati tuoi amici ora vuoi andartene?”.
Il Cardinale Darío Castrillón Hoyos “è partito per la casa del Padre, dopo una lunga esistenza terrena, sempre vissuta alla luce della fede”. Lo ha detto il Cardinale Angelo Sodano, Decano del Collegio Cardinalizio, nell’omelia della Messa esequiale per il porporato colombiano celebrata nella Basilica Vaticana.
“La fede cristiana resta sempre giovane quando si apre alla missione che Cristo ci consegna”. Lo scrive il Papa nel messaggio per la 92.ma Giornata Missionaria Mondiale che si celebra domenica 21 ottobre 2018.
L’appello di Papa Francesco per la situazione che si è creata al confine della striscia di Gaza è stato seguito da una dichiarazione della Santa Sede presso il Consiglio dei Diritti Umani di Ginevra.
Per chi non potrà essere a Bergamo la peregrinatio della salma di Giovanni XXIII, dal 24 maggio al 10 giugno prossimi, basterà seguire il portale informativo della Santa Sede Vatican News.
La preghiera del Papa per l’incidente aereo di Cuba. A seguito dell’incidente aereo nei pressi dell’aeroporto José Marti di La Habana il 18 maggio, che causato 107 vittime e soli 3 superstiti, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, invia un telegramma di cordoglio a nome del Papa.
La Repubblica Democratica del Congo sprofonda nell’incubo ebola. L’epidemia ha raggiunto la città di Mbandaka, dove finora sono morte 25 persone.
I Targumin sono le traduzioni in aramaico della Bibbia ebraica. Si sono sviluppate nel II secolo, perché la Bibbia era in ebraico, ma la lingua parlata dalla popolazione era l’aramaico, e l’ebraico venne sempre più abbandonato dopo l’esilio da Babilonia. In Polonia, la traduzione in aramaico della Bibbia ebraica è stata pubblicata con il testo a fronte in ebraico. Per favorire il dialogo.
Paolo VI e l’arcivescovo Oscar Romero, insieme agli altri quattro santi della carità, saranno canonizzati il 14 ottobre 2018, durante il Sinodo dei vescovi.
E’ la settimana dei giovani. In diverse diocesi italiane si chiudono i momenti di confronto e riflessione portate avanti nei Sinodi diocesani dedicati al mondo giovanile in vista anche del Sinodo dei vescovi su “I giovani, la fede ed il discernimento vocazionale” che si svolgerà in Vaticano nel mese di ottobre per iniziativa di Papa Francesco.
Óscar Arnulfo Romero è stato un “Pastore buono, pieno di amore di Dio e vicino ai suoi fratelli che, vivendo il dinamismo delle beatitudini, giunse fino al dono della sua stessa vita, in modo violento, mentre celebrava l’Eucaristia, Sacrificio dell’amore supremo, suggellando con il suo stesso sangue il Vangelo che annunciava”. Così Papa Francesco ha fotografato l’esistenza terrena del Beato Oscar Romero, ucciso in odio alla fede nel 1980. Domani lo stesso Pontefice nel concistoro ordinario pubblico annuncerà la data della sua canonizzazione.
Il Concistoro di domani 19 maggio oltre a Paolo VI e Oscar Romero prevede anche la conferma della santità di Francesco Spinelli, Sacerdote diocesano, Fondatore dell’Istituto delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento, di Vincenzo Romano, Sacerdote diocesano, di Maria Caterina Kasper, Vergine, Fondatrice dell’Istituto delle Povere Ancelle di Gesù Cristo e di Nazaria Ignazia di Santa Teresa di Gesù al secolo, Nazaria Ignazia March Mesa, Vergine, Fondatrice della Congregazione delle Suore Misioneras Cruzadas de la Iglesia.
Al termine degli incontri con Papa Francesco - che li aveva convocati a Roma per fare il punto circa “le circostanze e le sfide straordinarie poste dagli abusi di potere, sessuali e di coscienza che si sono verificati in Cile negli ultimi decenni” - tutti i Vescovi della Conferenza Episcopale Cilena hanno rassegnato al Pontefice le loro dimissioni
Certamente questo sarà l’anno della santità di Papa Montini. La diocesi di Brescia, che ha dato le origini al Papa presto santo, si prepara a festeggiare il grande evento. Le voci della sua santità, che si rincorrono da mesi, hanno fatto sì che il 2018 fosse l’anno del Papa bresciano e il settimanale diocesano “La voce del Popolo” ha dato il via a lunghe rubriche e approfondimenti sulla vita di Montini. Domani il Papa, durante il Concistoro Ordinario Pubblico, finalmente comunicherà la data di canonizzazione di Paolo VI.
Il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso apprezza l’importanza di questo mese nonché “il grande sforzo da parte dei musulmani di tutto il mondo a digiunare, pregare e a condividere i doni dell’Onnipotente con i più poveri”. In occasione del mese del Ramadan – iniziato quest’anno intorno al 16 maggio –il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso invia ai Musulmani del mondo, come da tradizione, un messaggio augurale.
E’ durato circa mezz’ora il colloquio privato tra Papa Francesco e il Presidente della Repubblica del Benin, Patrice Talon, ricevuto oggi in Vaticano. Sottolineato "il positivo contributo della Chiesa cattolica alla società beninese, specialmente nei campi dell’educazione, della salute e della promozione umana", come riporta il comunicato diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Come ogni anno a maggio i Vescovi italiani si riuniscono in Vaticano per l'Assemblea Generale alla presenza del Papa, Vescovo di Roma e Primate d'Italia. E sarà proprio Papa Francesco ad aprire i lavori dell'assise della Conferenza Episcopale Italiana lunedì 21 alle 17.
Nuovo Vescovo Ausiliare per la Diocesi di Roma. Il Papa ha scelto Gianpiero Palmieri, del clero romano, Parroco della Parrocchia San Gregorio Magno e Responsabile per la Formazione Permanente del Clero.
Non cadere nella tentazione di “mettere il naso nella vita degli altri”. Ma “amare, pascolare e prepararsi alla croce”. Commenta così Papa Francesco l’ultimo dialogo tra Pietro e Gesù durante l’omelia odierna a Casa Santa Marta.