Il volto amazzonico, ecco il fulcro del documento preparatorio per l’assemblea sinodale dell’ ottobre 2019.
La tradizione di consacrare il mese di giugno al culto del Sacro Cuore nacque nel 1833 a Parigi nel Convento degli Uccelli dal quale si propagò poi in tutta la Francia ed a partire da papa Pio IX molti papi approvarono questa memoria.
Solo pochi giorni fa Papa Francesco aveva nominato l'Arcivescovo - e prossimo Cardinale - Giovanni Angelo Becciu nuovo Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e oggi l'uscente numero 1 della Congregazione, il Cardinale Angelo Amato compie oggi 80 anni ed esce così dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave.
Sfilano a migliaia davanti alle Reliquie di sant’Antonio nella Cappella del Tesoro a Padova senza contare quanti decidono di recarsi solamente alla Tomba del Santo, per toccare l’Arca o per rivolgere una preghiera, o quanti invece seguono soltanto le celebrazioni.
Era il 1200, l’arte si trasformava, diventa più naturalistica e lascia il romanico e nelle Marche si crea una fucina di creatività che porta alla grandezza delle scuole che poi segnano la cultura del mondo ancora oggi.
Papa Francesco ha inviato una lettera di auguri al teologo peruviano padre Gustavo Gutiérrez che l'8 giugno compie 90 anni.
Si è iniziato con il reaching out, il gesto delle mani che vanno incontro. Ora è il momento delle piccole azioni concrete, per continuare il percorso. Share the Journey, la campagna biennale di Caritas Internationalis per migranti e rifugiati, raggiunge la prossima settimana il suo climax del 2018, in attesa del pellegrinaggio mondiale previsto per la fine dell’anno.
Mezza giornata di preghiera, per la giornata di Papa Francesco a Bari il prossimo 7 luglio. Dalle 8. 15 alle 16.30, il Papa incontrerà le autorità, passerà dalla Basilica di San Nicola, farà un incontro sul lungomare, e poi si congederà dei patriarchi prima di ripartire per Roma.
"La memoria cristiana è come il sale della vita. Senza memoria non possiamo andare avanti. Quando noi troviamo cristiani smemorati, subito vediamo che hanno perso il sapore della vita cristiana e sono finiti in persone che compiono i comandamenti ma senza la mistica, senza incontrare Gesù Cristo. E Gesù Cristo dobbiamo incontrarlo nella vita". Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia della Messa celebrata a Santa Marta.
Un piccolo frate alto appena 1 metro e 35 centimetri trascorre oltre dieci ore nel confessionale. Non si risparmia mai. Ha una salute fragile e non ha una grande fisicità, ma la sua maestosità la si intravede nello sguardo. Padre Leopoldo Mandic (1866-1942) da tutti conosciuto come il confessore santo, nasce in Montenegro, sotto l'allora Impero Austro-Ungarico, in un piccolo paesino che si chiama Castelnuovo Cattaro. A 16 anni entra nella Provincia veneta dei frati cappuccini ed inizia il suo iter ad Udine, Bassano del Grappa ed infine viene ordinato sacerdote nel 1890.
Sono giunti in Vaticano dal Nord dell’Europa per incontrare il Papa. Parliamo dei Vescovi della Conferenza Episcopale della Scandinavia, arrivati a Roma per la visita ad limina.
“Sulle orme della Sacra Famiglia, costruendo ponti di pace e creando occasioni di dialogo interreligioso”. Vuole essere questo l’obiettivo del primo pellegrinaggio organizzato dall’UNITALSI ( Unione Nazionale Italiana trasporto ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) da Betlemme al Cairo, dalla Terra Santa all’Egitto. Sarà il cammino dei pellegrini sofferenti sulle orme della Sacra Famiglia.
“La crisi ecologica che ora colpisce l’intera umanità è, in ultimo, radicata nel cuore umano, che aspira a controllare e a sfruttare le risorse limitate del nostro pianeta, mentre ignora i membri vulnerabili della famiglia umana”.
Giovedì 7 giugno, dalle 18.15, nella basilica di Santa Maria in Trastevere, a Roma, ci sarà una “veglia di preghiera per l’Italia”. A presiederla sarà il presidente della Cei e Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il cardinale Gualtiero Bassetti.
A Sotto il Monte proseguono le celebrazioni per la peregrinatio dell’urna di San Giovanni XXIII, morto esattamente 50 anni fa. Nei giorni scorsi i Vescovi lombardi hanno reso omaggio al Papa Buono con una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini.
Incontrare i giovani che vivono fuori dalla Chiesa. Parlare con loro di Gesù. Invitarli a pregare insieme. È “Luce nella notte”, l’esperienza di evangelizzazione di strada nata 13 anni fa nella parrocchia di Sant’Eustorgio che il 9 giugno, alle 21, vedrà la partecipazione dell’Arcivescovo Mario Delpini.
I doni dello Spirito Santo, come quello della pace e dell'armonia. Si sofferma su questo tema la meditazione odierna di Papa Francesco durante l’Udienza Generale in Piazza San Pietro. Continuando a parlare del sacramento della Confermazione il Papa afferma: “È proprio dello Spirito decentrarci dal nostro io per aprirci al noi della comunità cristiana, come pure al bene della società in cui viviamo”. “Ricevere per dare”, ribadisce il Papa a braccio.
E’ stata pubblicata da Avvenire la Prefazione di Papa Francesco alla nuova edizione di “Chi prega si salva”, che va ad affiancare e accompagnare l’introduzione che a suo tempo regalò a 30Giorni l’allora cardinale Josef Ratzinger, poi papa Benedetto XVI. Un vademecum per “confessarsi bene” che accompagna la sesta edizione del diffuso libretto “Chi prega si salva” curato da don Giacomo Tantardini (1946-2012).
Giunge alla 40° edizione il Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, che inizierà sabato 9 giugno allo stadio ‘Helvia Recina’ di Macerata con la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero, e la partecipazione del card. Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona-Osimo e dei vescovi delle Marche; mentre a Loreto i pellegrini saranno accolti dal card. Gualtiero Bassetti, presidente della CEI. Il tema scelto quest’anno è la domanda che Gesù rivolge ad Andrea e Giovanni che avevano iniziato a seguirLo: ‘Che cercate?’: “Ognuno di noi è alla ricerca di qualcosa, in maniera più o meno consapevole, a volte identificando la risposta con un'immagine creata da noi stessi o indotta dal contesto in cui viviamo. L’esigenza di trovare un senso a quel vuoto esistenziale che tanti giovani percepiscono in loro e intorno a loro si fa sempre più acuta: perché vivo? Che senso ha soffrire? Perché affannarsi?
E’ stato pubblicato oggi dall’Osservatore Romano il testo integrale del discorso di Papa Francesco agli oltre duemila tra seminaristi e sacerdoti dei collegi ecclesiastici romani incontrati in Aula Paolo VI lo scorso 16 marzo.