Oggi su ACI Stampa

Wikicommons pubblico dominio

La questione cinese al tempo di Pio XII

Papa Pio XII dovette affrontare in prima persona il problema, o meglio il dramma, della persecuzione del regime comunista cinese ai danni dei cattolici. Nel 1958 - pochi mesi prima della sua morte e dopo altre due encicliche Cupimus Imprimis e Ad Sinarum gentem - Papa Pacelli scrisse l’enciclica Ad Apostolorum principis. 

www.famousauthors.org

Letture: quando un romanzo provenzale fa riscoprire i valori della famiglia

Giorni fa, passeggiando  in una via del centro di Padova, ci si poteva imbattere in una vetrina particolare di una piccola, elegante libreria. La vetrina era a tema, dedicata alla Provenza,  presentando una serie di libri fotografici, con le immagini che hanno immortalato quella regione felice: campi di lavanda, bianche città,  valli e boschi.

Daniel Ibanez/ CNA

Papa Francesco: Gesù ci chiede di passare dal "fare" al "credere"

“Gesù è venuto a portarci qualcosa di più, ad aprire la nostra esistenza a un orizzonte più ampio rispetto alle preoccupazioni quotidiane”. Papa Francesco lo ha detto commentando il passo del Vangelo domenicale prima di recitare la preghiera dell’Angelus a mezzogiorno.

Centro Aletti

Io sono il pane della vita. XVIII Domenica del Tempo Ordinario

In ogni uomo che viene al mondo è presente una fame ed una sete che nessun cibo e nessuna bevanda materiali è in grado di estinguere. Ha bisogno, l’uomo per vivere, anche di verità, di giustizia, di amore, di pace, di senso, di eternità. Ora tutto questo trova il suo compimento vero, ultimo e definitivo in Gesù Cristo. Scrive Giovanni Moioli: Il discorso che Dio fa sull’umano non è un discorso astratto. Egli sa che noi cerchiamo l’umano autentico e sa che la verità del nostro umano è in un umano concreto: l’umano di Gesù. Per questo è la verità ultima sull’uomo. E’ l’assoluta risposta alla ricerca dell’umano da parte dell’uomo. 

La manifestazione in supporto dei vescovi e del negoziato in Nicaragua, Managua, 28 luglio 2018  / VaticanNews

Diplomazia Pontificia: Nicaragua, Iraq, Terrasanta

Non ci sono stati questa interventi nel multilaterale da parte della Santa Sede. Ma l’impegno delle diplomazia pontificia va in generale molto oltre l’impegno nelle grandi organizzazioni internazionali. La più antica diplomazia del mondo lavora molto a livello bilaterale, attraverso i nunzi, ma prende posizioni diplomatiche anche attraverso i vescovi locali. Perché sono loro, prima di tutto, a conoscere la situazione sul campo, e a poterla gestire, al di là dell’impegno diplomatico.

www.lpj.org

I Patriarchi cattolici continuano a chiedere pace e dignità per il Medio Oriente

“Tutti, cristiani e musulmani, veniamo uccisi o costretti a emigrare, in Iraq, Siria, Palestina e Libia. Nessun paese arabo conosce la pace o la stabilità”.

CNA

Il digitale e il turismo, la Santa Sede chiede che serva per lo sviluppo integrale umano

Il digitale e il turismo, questo il tema della Giornata Mondiale del Turismo, promossa dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) che si celebra ogni anno il 27 settembre

pd

Dalle diocesi: estate, le comunità e i loro anziani, i giovani e i pellegrinaggi

Sono giornate “calde” con temperature molto alte soprattutto nelle città  italiane. E a soffrire di più sono gli anziani, in particolare chi vive da solo. In diverse diocesi gruppi di volontari in queste ore si sono messi a disposizione per stare accanto a coloro che hanno maggiori difficoltà.

Santa Teresa de los Andes / Facebook Diócesis de Villarrica

Santa Teresa de Los Andes: il cuore a Dio

Vivere appena venti anni sembra un traguardo troppo breve per un uomo, e certamente è vero. Però in questo breve arco esistenziale si è consumata la vita di una giovane mistica carmelitana:Teresa de Los Andes.

Il Cammino della Concordia / Facebook: Pastorale Giovanile Diocesi Concordia Pordenone

Da Pordenone a Roma con i giovani della diocesi, come racconta il vescovo Pellegrini

“Il Sinodo è un dono per la Chiesa universale ed è, al tempo stesso, un segno di speranza per il mondo intero, perché mostrerà a tutti il volto di una Chiesa giovane… Il Sinodo non ha un obiettivo preconfezionato da raggiungere come se fosse un congresso politico o una riunione aziendale. Sinodo significa camminare sulla stessa strada… 

La statua di Sant'Agnese proveniente dalla cattedrale di Nagasaki, presso l'edificio delle Nazioni Unite a New York / Wikimedia Commons

Sant’Agnese, San Giorgio, Isaia: i simboli cristiani all’ONU di New York

La statua di Sant’Agnese è al centro di una mostra permanente sul disarmo. Quella di San Giorgio che sconfigge il drago all’ingresso, sulla sinistra. L’iscrizione del passo di Isaia 2,4 all’ingresso. Benvenuti all’edificio delle Nazioni Unite di New York, dove la diplomazia sembra sovrastare ogni fede. E, nonostante tutto, restano dei simboli cristiani, quasi nascosti, a testimoniare una vocazione per il bene comune che parte proprio dal cristianesimo.  

porziuncola.org

Assisi: le omelie della festa del Perdono

“Il perdono è per chi apre il cuore e si affida a Dio”. Lo ha detto monsignor Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio, nella messa che ha celebrato stamani nella basilica di Santa Maria degli Angeli, nella ricorrenza della dedicazione della basilica e nella solennità del Perdono di Assisi.

Wikicommons pubblico dominio

Pio XII e l'enciclica per la pace in Palestina

70 anni fa - correva l’anno 1948 - infuriava in Palestina il primo conflitto arabo-israeliano, successivo alla dichiarazione di indipendenza di Israele, proclamata solennemente da David Ben Gurion il 15 maggio di quell’anno.

VG; ACI Stampa

Le clarisse eremite di Fara in Sabina festeggiano Santa Chiara

Le clarisse eremite del Monastero di Fara in Sabina festeggiano Santa Chiara. Il triduo in preparazione alla festa della loro fondatrice è denso di appuntamenti.

Una immagine di Papa Benedetto XV / YouTube

Il cambio di passo della diplomazia pontificia nel 1914, raccontato da un libro

Non si tratta solo della fotografia dello stato della diplomazia pontificia nel 1914, quando Pio X muore e viene eletto Benedetto XV. Il rapporto sull’attività svolta nel pontificato di Pio X, coordinato dall’allora monsignor Eugenio Pacelli e consegnato al nuovo Papa, racconta anche di un cambio di passo, dando tutti gli indizi di quello che sarà la diplomazia del Papa nel secolo successivo.  

pd

Il catechismo della vita, da Giovanni Paolo II a Papa Francesco il no alla pena di morte

“Si deve affermare con forza che la condanna alla pena di morte è una misura disumana che umilia, in qualsiasi modo venga perseguita, la dignità personale. E’ in sé stessa contraria al Vangelo perché viene deciso volontariamente di sopprimere una vita umana che è sempre sacra agli occhi del Creatore e di cui Dio solo in ultima analisi è vero giudice e garante”.

lumsanews.it

La pena di morte cancellata anche dal Catechismo della Chiesa Cattolica

“E’ necessario ribadire pertanto che, per quanto grave possa essere stato il reato commesso, la pena di morte è inammissibile perché attenta all’inviolabilità e dignità della persona”. Lo aveva preannunciato Papa Francesco che qualcosa sarebbe cambiato nel Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica riguardo la pena di morte. Oggi, in un bollettino diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede, è stata approvata la nuova redazione del n. 2267 del Catechismo. 

pubblico dominio

Pio XI, San Michele e il radiomessaggio per la pace

A pochi mesi dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Papa Pio XI non si arrendeva all’idea di un nuovo conflitto e il 29 settembre di 80 anni fa, attraverso la radio, si rivolgeva ai cattolici e al mondo intero nel “radiomessaggio di San Michele”.

Vatican Media / ACI Group

Il Papa ai gesuiti: “Creatività e inventiva umana per combattere la disoccupazione”

“Ci vuole una grande libertà, senza libertà non si può essere Gesuita. E una grande obbedienza al pastore; il quale deve avere il grande dono del discernimento per permettere a ognuno dei rospi di scegliere quello che sente che il Signore gli chiede. Questa è l’originalità della Compagnia: unità con grande diversità”. Lo ha detto Papa Francesco in un dialogo a braccio con i partecipanti all'incontro "European Jesuits in formation" nell’auletta dell’Aula Paolo VI, prima dell'Udienza Generale di ieri.

Cardinale Vinko Puljić, Arcivescovo di Sarajevo / Aiuto alla Chiesa che Soffre

ACS lancia una campagna a sostegno del cristianesimo in Europa

"L’Europa deve riscoprire le proprie radici, la propria identità cristiana. Soltanto così non dovrà temere il radicalismo islamico". Sono parole del cardinale Vinko Puljic, arcivescovo di Sarajevo e primate della Chiesa della Bosnia-Erzegovina, in una conversazione con Aiuto alla Chiesa che Soffre.