Santa Maria dei Miracoli, è una mattina dell'inverno romano e davanti ad una delle piazze più belle di Roma c'è un sacerdote, che sta aprendo la chiesa. Si chiama padre Giovanni e ne è il rettore
"È stato un attacco ben mirato e rapido. I rapitori conoscevano i movimenti di padre Pierluigi e avevano scelto lui come vittima". Così racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre padre Mauro Armanino, missionario della Società delle Missioni Africane in Niger, in merito al rapimento del suo confratello padre Pierluigi Maccalli avvenuto lunedì sera presso la missione in cui operava il missionario italiano, a 125 chilometri dalla capitale Niamey.
"Se ti sei allontanato dai genitori, fai uno sforzo e torna da loro!" Papa Francesco conclude l'udienza generale con un appello per non allontanarsi mai dai genitori, per "onorare i genitori", anche quelli degli altri, chiedendo di fare a tutti la promessa di non insultare i genitori degli altri.
La Lituania è la prima tappa del Viaggio apostolico che Papa Francesco inizierà nel prossimo fine settimana e che successivamente lo condurrà in Lettonia ed Estonia.
E' nel segno dello spirito di fraternità di San Francesco che torneranno ad incontrarsi ad Assisi il 21 e 22 settembre prossimi per il "Cortile di Francesco" - giunto alla sua quarta edizione - personalità della società civile, del mondo della religione, dell'arte e del giornalismo, nazionale ed internazionale, sul tema delle "Differenze".
Giovani che fanno domande. Papa Francesco ne ha incontrato un gruppo in Vaticano che arrivano dalla Francia dalla diocesi di Grenoble. I temi sono quelli di sempre, come parlare della Chiesa e del Vangelo nel mondo.
Un incontro del Papa con i giovani all’inizio del Sinodo, esteso a tutti, per una “grande festa”, in cui i giovani possono presentare al Papa e ai padri sinodali “le loro istanze e le loro esigenze”: lo annuncia il Cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi, al termine della conferenza stampa di presentazione della Costituzione Apostolica “Episcopalis Communio”, che riforma il regolamento del Sinodo dei vescovi.
"Nel Vangelo, quando Gesù non era con la gente, era con il Padre, a pregare. E la maggior parte del tempo nella vita di Gesù, nella vita pubblica di Gesù, Egli la passò sulla strada, con la gente. Questa vicinanza: l’umiltà di Gesù, quello che dà autorità a Gesù, lo porta la vicinanza con la gente. Lui toccava la gente, abbracciava la gente, guardava negli occhi la gente, ascoltava la gente. Vicino. E questo gli dava autorità". Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia pronunciata durante la Messa celebrata a Santa Marta.
Papa Francesco ha promulgato la Costituzione Apostolica Episcopalis communio, sulla struttura del Sinodo dei Vescovi. La decisione del Pontefice arriva a pochi giorni dalla apertura - prevista il 3 ottobre - della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
“È proprio questa figura del “giullare”, nel senso più alto della parola, che ci permette di accostare a san Francesco un suo figlio spirituale, il francescano padre Nazareno Fabbretti. Chi, come me, l’ha conosciuto e avuto amico riesce a comprendere questa applicazione perché la lievità (che non è leggerezza) di spirito, la serenità arguta, la semplicità gioiosa (che è tutt’altro che semplicioneria) sono state quasi il basso continuo della vita di questo frate”. Sono queste le parole del Cardinale Gianfranco Ravasi contenute nella prefazione del libro “Francesco” di padre Nazareno Fabbretti edito da Edizioni Terra Santa.
Una stessa divisa a righe, un identico pasto, una medesima sorte. Ricordare non è solo celebrare un evento bensì rivivere una testimonianza, sempre presente alla nostra realtà. La storia spesso, dalle feritoie buie del dolore, sa trarre raggi di luce.
La Chiesa è “nel mondo, ma non è del mondo”, e il suo obiettivo è di essere “coscienza critica, vale a dire profezia,” considerando che “la cosa più decisiva è la fedeltà a Gesù Cristo, al Vangelo”. Il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, lo sottolinea al termine della plenaria che ha Poznan ha riunito presidenti e delegati di 49 episcopali del continente.
“È necessario soprattutto convertirci ad una mentalità comunitaria, all'essere Popolo di Dio e Chiesa locale: molte parrocchie e comunità hanno confessato di essere affette dalla malattia spirituale dell'individualismo autoreferenziale”. E’ la proposta di “conversione missionaria”, proposta stamane dal Cardinale Angelo De Donatis, Vicario del Papa per la Diocesi di Roma, nell’incontro con il clero romano in San Giovanni in Laterano.
La religiosità popolare è un dei temi più sentiti negli incontri tra esperti degli studi sociologici e di chi si occupa di arte sacra.
A conclusione delle celebrazioni per i 300 anni dalla Fondazione della Congregazione Armena Mechitarista, Papa Francesco ha inviato una lettera, letta ieri al termine della Divina Liturgia celebrata all'Isola di San Lazzaro degli Armeni. Presente il cardinale Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali.
Un colloquio di circa 20 minuti quello tra Papa Francesco e il Presidente della Repubblica di Albania, Ilir Meta. Il presidente albanese è stato ricevuto in Vaticano insieme alla moglie e i suoi tre figli.
Nelle Fonti francescane troviamo il compendio più completo della vita del serafico padre San Francesco. Tra le tante raccolte ivi comprese, sono compendiate anche le storie dei singoli seguaci del Poverello di Assisi. Tra questi vi è anche il racconto della vocazione della vita di Fra Giovanni detto il semplice.
Sabato pomeriggio Papa Francesco ha visitato la Parrocchia di San Gaetano a Brancaccio, periferia di Palermo, e la casa dove ha vissuto fino alla sua uccisione - il 15 settembre di 25 anni fa - Padre Pino Puglisi, ucciso in odio alla fede dalla mafia. Per le strade di Brancaccio tutto parla ancora di Don Pino: la sua parrocchia, il suo centro “Padre Nostro”. E di tutto questo ACI Stampa ha parlato con una giovane volontaria della Parrocchia di San Gaetano, Valentina Casella.
Il corpo marmoreo è adagiato sotto una grande riproduzione della Sindone, illuminato da una tipedia luce.
“Il Signore vuole che i suoi discepoli di ieri e di oggi instaurino con Lui una relazione personale, e così lo accolgano al centro della loro vita”. E’ questo il cuore dell’Angelus odierno di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Il Papa ha voluto donare anche a tutti i presenti un piccolo crocefisso.