“La gioia con cui celebriamo questo anniversario è, nello stesso tempo, un ringraziamento a Dio, che arricchisce continuamente la sua Chiesa con doni e carismi”. Lo scrive il Prelato dell’Opus Dei, Fernando Ocariz, nella lettera in cui ricorda il 90/mo anniversario della fondazione dell’Opera da parte di San Josèmaria Escrivà, il 2 ottobre 1928.
Si era già arrivati al 1974, la quarta assemblea sinodale, la terza ordinaria e Papa Paolo VI che il Sinodo l’aveva reso realtà dopo il Concilio Vaticano II, invitò i circa duecento padri sinodali a pranzo.
Domenica 30 settembre 2018, nella storica piazza di Sant'Ignazio al Campo Marzio, il cardinale Ladaria Ferrer ha preso possesso del titolo della chiesa di Sant'Ignazio di Loyola, assegnatagli da Papa Francesco nel concistoro del giugno scorso.
A Gerusalemme è nata una nuova casa-famiglia per i figli dei migranti. La bella iniziativa è opera della Comunità Papa Giovanni XXIII in Terra Santa.
“Stiamo vivendo quasi universalmente una forte tendenza alla legalizzazione dell’eutanasia: sappiamo che quando viene fatto un accompagnamento umano sereno e partecipativo, il paziente cronico grave o il paziente malato terminale percepisce questa sollecitudine. Anche in queste dure circostanze, se la persona si sente amata, rispettata, accettata, l'ombra negativa dell'eutanasia scompare o diventa quasi inesistente, perché il valore del suo essere si misura dalla sua capacità di dare e ricevere amore, non dalla sua produttività”. Lo ha detto Papa Francesco nel corso dell’udienza di stamane ai partecipanti al IV Seminario sull'Etica nella gestione della Salute.
“Viviamo in un contesto in cui la barca della Chiesa è investita da venti contrari e violenti, a causa specialmente delle gravi colpe commesse da alcuni dei suoi membri. Tanto più è importante non dimenticare l’umile fedeltà quotidiana al ministero che il Signore permette di vivere alla grande maggioranza di coloro che ha donato alla sua Chiesa come sacerdoti! Noi sappiamo che, rispondendo alla chiamata del Signore, non siamo stati consacrati mediante il dono dello Spirito per essere dei supereroi. Siamo stati inviati con la consapevolezza di essere uomini perdonati, per diventare pastori alla maniera di Gesù, ferito, morto e risorto. Perché la nostra missione in quanto ministri della Chiesa è, oggi come ieri, di testimoniare la forza della Risurrezione nelle ferite di questo mondo”. Lo ha detto stamane il Papa, nel corso dell’udienza concessa ai sacerdoti della Diocesi di Créteil.
E’ tutto pronto per il Sinodo sui giovani, dal 3 al 28 Ottobre in Vaticano. Oggi, presso la Sala Stampa Vaticana, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, è stata presentata l’Istruzione sulla celebrazione delle Assemblee Sinodali e sull'attività della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.
“La santità e l’esercizio delle virtù non sono riservate a pochi, e nemmeno a qualche momento particolare dell’esistenza. Tutti possono viverle nella quotidiana fedeltà alla vocazione cristiana; i consacrati, in particolare, nella fedele adesione alla professione religiosa”. Lo ha detto Papa Francesco ai Rosminiani riuniti per il Capitolo Generale dell’Istituto della Carità. Il Pontefice li ricevuti stamattina in Vaticano.
Una festa ogni anno segnata dalla messa celebrata con le famiglie dei Gendarmi che da 202 anni curano la sicurezza dello Stato Vaticano e del Papa.
La prima cattedrale di Polonia è a Poznan, dove l’arcidiocesi ha festeggiato quest’anno i 1050 anni. L’arcivescovo è Stanislaw Gadecki, presidente della Conferenza Episcopale Polacca. E, per l’occasione, anche il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee è stato a Poznan, dal 13 al 16 settembre, per la sua assemblea annuale. Al termine della quale l’arcivescovo Gadecki guarda alle sfide future, prima fra tutte, la postmodernità.
E se Minas Tirith, la città meravigliosa come una visione, attorno alla quale si combatte una delle battaglie più sanguinosa e aspra del "Signore degli Anelli", fosse stata modellata sui ricordi dell'assolata Andalusia?
Commentando l’episodio evangelico di oggi, Papa Francesco nel corso dell’Angelus coglie l’occasione per sottolineare la differenza di atteggiamento di fronte alla novità che hanno da un lato Gesù e dall’altro i suoi discepoli.
Troviamo nel brano di Vangelo due parole chiave: “nel mio nome” e “scandalo”. Gesù indirizza il suo discorso ai suoi discepoli. Le sue parole sono motivate da un episodio. Giovanni si lamenta con Gesù perché un estraneo al gruppo dei dodici caccia un demonio nel tuo [di Gesù] nome. Ha paura della concorrenza perché è chiuso entro una logica di egoismo di gruppo, così frequente all’interno della comunità cristiana.
Quella dell’Arcangelo Michele “è una missione molto significativa, che si rivolge a quelle situazioni nelle quali e contro le quali è davvero difficile lottare”. Per la Festa di San Michele Arcangelo, patrono e protettore della Polizia di Stato Italiana e del Corpo della Gendarmeria Vaticana, il Cardinale Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha celebrato la Messa nella Cappella del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano Maria Madre della Famiglia.
Sono stati nove gli interventi dell’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, alla 73esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Dalla pena di morte alla persecuzione dei cristiani, dall’accordo sulle migrazioni alla difficile situazione nella Repubblica Centrafricana, il “ministro degli Esteri” vaticano ha spiegato il punto di vista della Santa Sede in varie occasioni, in attesa del suo intervento all’Assemblea Generale, previsto per lunedì 1 ottobre.
Un lavoro immane: tradurre la Bibbia in cinese perché “Gesù risuoni nel mondo”. Con questa espressione padre Gabriele Allegra (1907-1976) terminò uno tra i più ardui lavori scientifici.
“Siamo membra gli uni degli altri. Dalle community alle comunità”. E’ questo il tema che il Papa ha scelto per la 53a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si celebra nel 2019.
“Costituite una grande famiglia: una famiglia aperta a tutti coloro che vogliano impegnarsi per il bene comune a partire dai vostri principi; una famiglia che vorrebbe coinvolgere e accogliere ogni cittadino, per diffondere una cultura della legalità, del rispetto e della sicurezza. Senza questi fondamenti, nessun contesto sociale può conseguire il bene comune, ma diventerà presto o tardi un groviglio di interessi personali, slegati l’uno dall’altro, anzi contrapposti”. Lo ha detto il Papa, stamane, rivolgendosi all’Associazione Nazionale della Polizia di Stato ricevuta in udienza.
Papa Francesco ha deciso di invitare tutti i fedeli, di tutto il mondo, a pregare il Santo Rosario ogni giorno, durante l’intero mese mariano di ottobre; e “a unirsi così in comunione e in penitenza, come popolo di Dio, nel chiedere alla Santa Madre di Dio e a San Michele Arcangelo di proteggere la Chiesa dal diavolo, che sempre mira a dividerci da Dio e tra di noi”.
La Chiesa italiana ha un nuovo segretario generale. Si tratta di mons. Stefano Russo che subentra a mons. Nunzio Galantino chiamato da Papa Francesco a guidare il patrimonio della Santa Sede.