Venti anni dopo il viaggio di San Giovanni Paolo II in Romania, Papa Francesco andrà a completarne il percorso, andando ad incontrare tutte le comunità cattoliche presenti nel Paese. Lo racconta ad ACI Stampa l’arcivescovo Ioan Robu di Bucarest, che era già arcivescovo della capitale quando San Giovanni Paolo II la visitò . E che vede in questo viaggio l’ideale completamento di quello del 1999.
Svolta economica alla Congregazione della Dottrina della Fede. Papa Francesco ha nominato monsignor Riccardo Bollati, teologo che ha una forte specializzazione nel ramo economico della Dottrina Sociale della Chiesa, come capoufficio della Congregazione della Dottrina della Fede.
“La Chiesa non ha paura della storia, anzi, la ama, e vorrebbe amarla di più e meglio, come la ama Dio! Quindi, con la stessa fiducia dei miei Predecessori, apro e affido ai ricercatori questo patrimonio documentario”.
Serve “una nuova generazione di politici cattolici” in America Latina, che abbia come luoghi di incontro donne, giovani e poveri, che non sia compromessa con alcun gruppo politico né partito, e che sia vocazione di servizio, al di là delle ideologie: lo dice Papa Francesco incontrando un gruppo della Pontificia Commissione per l’America Latina.
Le famiglie i bambini, nel cuore del Papa.
Il 4 marzo 1979 - prima domenica di Quaresima - Papa Giovanni Paolo II pubblicava la sua prima enciclica “Redemptor Hominis”, dedicata a Cristo Redentore dell’uomo. Dopo questa enciclica Giovanni Paolo II pubblicherà altre 13 encicliche. Era dal 1968 - con l’enciclica Humanae Vitae di Paolo VI - che un Papa non pubblicava una enciclica.
Un pomeriggio intenso quello di Papa Francesco a Labaro, nella periferia nord di Roma. La visita del Pontefice alla parrocchia di San Crispino da Viterbo ha dato molto da fare al parroco, Don Luciano Cacciamani, che ha accolto Papa Francesco questo pomeriggio nella sua realtà piccola, ma tanto generosa.
“La vita cristiana consiste nello scoprirsi amati da Dio Padre in maniera incondizionata e gratuita”. Papa Francesco scrive così nella prefazione al volume “Prendi un po’ di vino con moderazione. La sobrietà cristiana" di Lucio Coco, edito dalla Libreria Editrice Vaticana e in uscita il prossimo 6 marzo.
“Non si tratta solo di migranti”. È questo il tema della 105a edizione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che si celebrerà domenica 29 settembre 2019.
Come essere “guide sicure e sagge” sull’esempio di Gesù. È questo il cuore dell’Angelus odierno di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Francesco parte dalla pagina evangelica di oggi e spiega che l’intento di Gesù nella parabola è quello di “indicare ai suoi discepoli la strada da percorrere per vivere con saggezza”.
Come conoscere un uomo? Attraverso quello che dice perché la parola rivela il suo cuore. Infatti, Gesù nel Vangelo di oggi dichiara la bocca esprime ciò che dal cuore sovrabbonda. Servendosi di alcune parabole, molto brevi, il Signore ci aiuta a comprendere le qualità morali e spirituali che devono animare il discepolo di Gesù, soprattutto se è chiamato ad un compito di guida.
I cento anni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, i frutti dell’appello di Papa Francesco nello Yemen, un incontro dell’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk con i diplomatici per definire la situazione in Ucraina: sono questi i tre maggiori temi della settimana diplomatica della Santa Sede.
In tutta la diocesi di Torino sono numerosi i centri giovanili che animano sfilate e feste di carnevale in Quartieri e Comuni. Occasioni “per animare e aprirsi al proprio territorio in linea con i progetti che i centri giovanili oratoriani portano avanti a tutto campo come luoghi privilegiati di educazione e aggregazione”.
Un conclave lampo quello che si è aperto il 1° marzo di 82 anni fa e si è chiuso il giorno seguente, 2 marzo, con la fumata bianca che ha annunciato l’elezione del Cardinale Eugenio Pacelli a Romano Pontefice con il nome di Pio XII, successore di Papa Pio XI morto il 10 febbraio precedente.
“Con l’assistenza sanitaria vi fate prossimi ai sofferenti, per accompagnarli nel tempo della sofferenza, perché nessuno si senta mai solo o abbia la sensazione di essere ormai uno ‘scarto’ rispetto al contesto sociale".
A Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, viene inaugurato un nuovo centro sanitario pediatrico, ristrutturato e ampliato per volontà di Papa Francesco.
Il cammino della Chiesa italiana sul tema della protezione dei minori va avanti.
La politica concordataria della Santa Sede si basa su sette principi fondamentali. A ripercorrerli
"Guidami Tu, o Luce gentile/in mezzo all'oscurita' che mi avvolge, sii Tu a condurmi (...) Ero guidato dall'orgoglio; / non ricordare i miei anni passati/non ricordare gli anni passati".
La sfida per i Paesi dell’Asia Centrale è quella di “perseverare nella fede”. La vede così il vescovo José Luis Mumbiela Sierra, presidente della Conferenza Episcopale del Kazakhstan, dove è andato missionario nel 1998. A Roma insieme ai presuli della Conferenza Episcopale e quelli di Kirzighistan, Tadjistan, Uzbekistan e Turkemnistan. Al Papa hanno portato l’icona di Maria Regina della Pace e le sfide di una Chiesa periferica, ma vitale.