Come può vivere un guardia svizzera pontificia il tempo pasquale? Come testimone del risorto.
Si è concluso lo scorso 2 maggio a Terrasini, in Sicilia, il XVI convegno nazionale di pastorale giovanile dedicato alle parole – e non solo – che sono emerse dal Sinodo sui giovani svoltosi in Vaticano nell’ottobre scorso.
San Giuseppe il grande “silenzioso”.
Quando Giovanni Paolo II arriva in Bulgaria è il 2002. Al suo arrivo a Sofia volle dedicare un omaggio speciale ai due santi Cirillo e Metodio.
È la città bulgara con il maggior numero di cattolici. Ma ce ne saranno molti di più dei suoi abitanti, almeno 50 mila, a Rakovsky, per la visita di Papa Francesco. Che il 6 maggio toccherà la città per una breve visita durante la quale darà la Prima Comunione a 242 bambini, ovviamente emozionatissimi.
“Venire in Bulgaria sarà per me e per i miei collaboratori un pellegrinaggio nel segno della fede, dell’unità e della pace”. Papa Francesco è pronto per il suo prossimo viaggio in Bulgaria dal 5 al 7 maggio. Per l’occasione il Papa ha voluto inviare un videomessaggio di saluto e di ringraziamento al popolo della Bulgaria.
Si nota anche dai due loghi del viaggio: Papa Francesco in Bulgaria e Macedonia del Nord va sulle orme di San Giovanni XXIII e di Madre Teresa di Calcutta. E l’impegno per la pace e per l’ecumenismo del Papa Buono, così come l’impegno per i poveri di Madre Teresa, saranno il filo conduttore di questi tre giorni tra Sofia, Rakovski e Skopje, dal 5 al 7 maggio.
Il Papa ha nominato Vescovo di Lamezia Terme Giuseppe Schillaci, del clero dell’arcidiocesi di Catania, finora Rettore del Seminario Arcivescovile di Catania.
Papa Francesco lo sottolinea con forza in vista del Sinodo speciale sull’Amazzonia: va promosso un dialogo costante, tra istituzioni e popolazioni, per la cura della casa comune. Un dialogo che risponda “al grido della terra e al grido dei popoli”.
L’economia può essere al servizio del bene comune solo se legata all’etica, che è misura universale dell’autentico bene umano. Lo sottolinea Papa Francesco in una udienza concessa alla Fondazione Guido Carli nel decennale dell’istituzione del premio intitolato all’omonimo economista e governatore emerito della Banca d’Italia.
È possibile la santità nella famiglia di oggi? Questo interrogativo sarà il filo conduttore all’Incontro diocesano delle famiglie, in programma domenica 5 maggio a partire dalle 9.30 al Santuario della Madonna del Divino organizzato dal Centro diocesano per la pastorale familiare. Alle ore 10 l’incontro con don Luigi Maria Epicoco; alle 12.30 la Messa celebrata dal Cardinale vicario Angelo De Donatis. Nel pomeriggio il vescovo Gianrico Ruzza presenterà l’Incontro mondiale che si terrà a Roma nel 2021 con il Papa.
Una Chiesa piccola, ma presente e viva, che attende il Papa con gioia ed è consapevole delle sfide che la attendono: così l’arcivescovo Christo Proykov, esarca apostolico di Sofia, tratteggia la Chiesa di Bulgaria che si appresta ad accogliere Papa Francesco.
Tre conferme, una novità, e la presenza di tre dame per la prima volta in un evento del genere: il Sovrano Militare Ordine di Malta si è riunito l’1 e 2 maggio nel Capitolo Generale per eleggere il Nuovo Sovrano Consiglio, che rimarrà in carica fino al 2024. E sarà questo nuovo “gabinetto” a dover portare avanti e finalizzare il percorso di riforma dell’Ordine avviato ormai due anni fa.
Verrà firmato al Viminale un nuovo protocollo per l’arrivo, in due anni, di 600 richiedenti asilo da Etiopia, Niger e Giordania. Si tratta di persone vulnerabili (famiglie con bambini, malati, donne a rischio di tratta), che vivono attualmente in campi profughi e altre sistemazioni precarie, appartenenti per lo più a nazionalità del Corno d’Africa, dell’Africa sub sahariana e anche della Siria.
A 30 anni dalla sua canonizzazione, avvenuta nel 1989 ad opera del Santo Papa Giovanni Paolo II, il 1° maggio di quest'anno si apre il "Giubileo di San Riccardo Pampuri". Figura emblematica dei Fatebenefratelli, Fra Riccardo con il suo amore incondizionato verso Dio e verso i poveri e gli ammalati, incarnava perfettamente lo spirito di Ospitalità e di Carità professato qualche secolo prima dal Fondatore dell’Ordine, San Giovanni di Dio.
Pubblicato stamane il calendario delle celebrazioni liturgiche che Papa Francesco presiederà nei prossimi mesi, da maggio a luglio.
La priorità diplomatica della Santa Sede è quella di essere nelle zone più conflittuali del mondo, e in particolare oggi attenzione speciale va data alla situazione dei cristiani in Medio Oriente. La riforma della Curia rispecchia la chiamata di Papa Francesco all’uscita missionaria, ma non per questo un nuovo dicastero dell’evangelizzazione renderà meno importante la Congregazione della Dottrina della Fede. Lo spiega ad ACI Stampa il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, al termine di una conferenza tenuta al Festival della Religioni il 27 aprile.
“Estendo a Vostra Maestà i miei cordiali saluti e i migliori auguri in occasione della solenne ascesa al trono e assicuro le mie preghiere affinché possa essere sempre dotato di saggezza e forza nel servizio dedicato alla nazione”. È questo l’augurio di Papa Francesco al all’Imperatore del Giappone Sua Maestà Naruhito in occasione dell’ascesa al Trono.
Di fronte ai nuovi nazionalismi, Papa Francesco propone l’idea di uno Stato che ha il compito di partecipare al bene comune dell’umanità, chiede di rilanciare il mutilateralismo, denuncia l’egoismo che deriva dai nazionalismi, chiede di superare i particolarismi, di dare maggiore valore giuridico all’equilibrio mondiale e si dice preoccupato del modo in cui vengono trattati i migranti e soprattutto dal rinnovarsi della minaccia nucleare.
Papa Francesco riceve i "suoi" Vescovi: sono giunti in Vaticano, infatti, i Vescovi della Conferenza Episcopale Argentina per la visita ad limina.