Forse il punto di vista più innovativo sul tema dell’intelligenza artificiale lo ha dato un teologo quarantenne, Rocco Malatacca, che ha interpretato tutta la Scrittura come se fosse una grande opera di intelligenza artificiale, di uomini e storie connesse, di default e di eventi che evengono. Lo ha fatto in un libro, “Tu parli come me” (Città Nuova) che ha il merito non tanto di riportare la questione dell’intelligenza artificiale all’uomo, ma di portare il logos umano ad essere letto come intelligenza artificiale. Il futuro, in fondo, è nell’essere umano, nel suo essere storia di carne e sangue ed evento. Ed il futuro, alla fine, è nella Parola, nel senso più profondo.
Sabato scorso, 8 giugno, il Vescovo di Prato Monsignor Giovanni Nerbini ha ordinato due nuovi presbiteri: si tratta di Don Michele Di Stefano e di Don Giulio Vannucci, rispettivamente di 39 e 38 anni.
Il Museo Diocesano di Fabriano dal 7 al 30 giugno ospita una mostra dedicata a San Giovanni Battista, patrono della città, intitolata "At honore, gloria et reverentia de lo Sancto Joanni Baptista: San Giovanni Battista Patrono di Fabriano tra storia e tradizioni".
Ci sarà anche un bilaterale con il presidente ucraino Volodymir Zelensky nel fitto programma di Papa Francesco al G7, e il già annunciato incontro con il presidente USA Biden. Ma il dato forse più interessante è il bilaterale previsto con il presidente turco Recep Tayip Erdogan – una telefonata tra i due c’era stata a ottobre 2023, dopo l’inizio del conflitto a Gaza - e quello previsto con il primo ministro indiano appena rieletto Narendra Modi, che il Papa aveva incontrato nell’ottobre 2021, al culmine dei problemi causati in India dalle leggi anticonversione.
Era tornato in sordina, senza alcun annuncio né spiegazione, il titolo di Patriarca di Occidente associato al Papa. E la spiegazione della scelta si trova nell’ultimo documento licenziato dal Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, Il vescovo di Roma. Primato e Sinodalità nei Dialoghi Ecumenici e nelle risposte all’enciclica Ut Unum Sint.
“La preghiera del povero sale verso Dio”. Questa esortazione del libro del Siracide, dell’antico autore sacro Ben Sira, è stata scelta da Papa Francesco come tema per la VIII Giornata Modiale dei Poveri, che si terrà il prossimo 17 novembre 2024. E nel messaggio Papa Francesco si scaglia contro l’arroganza che provoca guerre, affermando: “Quanti nuovi poveri produce questa cattiva politica fatta con le armi, quante vittime innocenti!” In fondo, aggiunge, “siamo poveri di pace e tendiamo le mani per accoglierla come dono prezioso e nello stesso tempo ci impegniamo a ricucirla nel quotidiano”.
Riflettere sulla sinodalità e sulla chiusura. Questo è l'invito che Papa Francesco ha rivolto ai partecipanti all’Incontro annuale con i Moderatori delle associazioni di fedeli, dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità, promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita sul tema “La sfida della sinodalità per la missione”.
Ci sarà un nuovo documento congiunto cattolico ortodosso, intitolato “Verso l’Unità nella fede: questioni teologiche e canoniche”, la cui bozza è stata disucssa nel Comitato di Coordinamento della Commissione Teologica Congiunta per il Dialogo tra gli Ortodossi e la Chiesa Cattolica durante il loro ultimo incontro.
In continuità iconografica con lo scorso anno, ed al tempo stesso calata nell’attualità, l’immagine scelta per la manifestazione antoniana di quest’anno
Il critico musicale Arruga ha realizzato molti progetti con tematiche religiose e spirituali, tutti originali e moderni. Nella sua vastissima produzione teatrale e letteraria emergono personaggi come San Francesco d'Assisi (al quale ha dedicato un monologo teatrale ancora inedito) e San Rocco; ma, soprattutto, gli Angeli.
Saranno circa 200 i partecipanti all’Incontro annuale con i Moderatori delle associazioni di fedeli, dei movimenti ecclesiali
Il Consiglio di Sovrintendenza dello IOR cambierà presto composizione, allo scadere dei cinque anni dei suoi membri, ma di certo sarà di nuovo una composizione internazionale, rappresentativa anche dei luoghi dove la Chiesa ha una realtà finanziaria più sviluppata. Perché l’Istituto delle Opere di Religione, la cosiddetta “banca vaticana”, vuole portare avanti la sua missione al servizio della Chiesa, mantenendo il principio della “totale trasparenza finanziaria” che ha caratterizzato gli ultimi anni.
Grande festa a Padova per il suo Santo, Sant'Antonio. Il sito ufficiale della Basilica di Sant'Antonio da giorni, con i suoi frati, annuncia ed elenca le varie celebrazioni e gli eventi che accompagnano la solennità di questo grande santo che ha caratterizzato la città di Padova.
Nei saluti in lingua italiana, anche oggi, anche questa volta, il Papa ricorda sempre di pregare per la pace. "Non dimentichiamo la martoriata Ucraina, Palestina, Israele, il Myanmar e tanti paesi che sono in guerra. Preghiamo per la pace, oggi ci vuole la pace, la guerra sempre dal primo giorno è una sconfitta, che il Signore ci dia la forza per lottare sempre per la pace", queste le parole del Papa.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, continua il nuovo ciclo di catechesi, iniziato da qualche mercoledì, sullo "Spirito e la Sposa. Lo Spirito Santo guida il popolo di Dio incontro a Gesù nostra speranza”. La riflessione di oggi parte dal tema "Tutta la Scrittura è ispirata da Dio". In particolare il consiglio è quello di "Conoscere l’amore di Dio dalle parole di Dio".
Un colloquio che è stato centrato sulle conseguenze della pandemia, sulla povertà crescente, sulla guerra e sulle migrazioni, e sulle emergenze giovanili territorio di missione quello che Papa Francesco ha avuto con i sacerdoti ordinati dagli 11 ai 39 anni fa, i cosiddetti sacerdoti di fascia media, alla Pontificia Università Salesiana di Roma.
Una settimana ad limina apostolorum per i vescovi della Conferenza Episcopale Slovacca, a cementare un legame particolare con la sede di Pietro e anche un interesse di Papa Francesco per la nazione che ha visitato nel settembre 2021. La Conferenza Episcopale Slovacca include vescovi di rito latino e di rito greco cattolico, ha frontiere con l’Ucraina di cui accoglie rifugiati e con l’Ungheria con territori le cui tradizioni si intersecano, è ponte tra Est e Ovest.
Il 21 giugno prossimo appuntamento ad Albano Laziale per una serata in compagnia delle stelle grazie agli scienziati della Specola Vaticana. E' solo una delle possibilità
60.000 al Santuario di Loreto, nel cuore della notte sono stati i fedeli partecipanti al 46^ pellegrinaggio da Macerata a Loreto,
Oggi pomeriggio a Roma sarà inaugurato il nuovo “Polo della carità” della Caritas romana che sarà dedicato al Beato Don Pino Puglisi.