Alla fine a fare chiarezza sulle ultime parole del Papa emerito è il segretario personale di Benedetto XVI l'arcivescovo Gänswein.
“L’inizio di un nuovo anno è affidato a Maria Santissima, che oggi celebriamo come Madre di Dio. In queste ore invochiamo la sua intercessione in particolare per il Papa emerito Benedetto XVI, che ieri mattina ha lasciato questo mondo.
“Attraverso le mani di una Madre, la pace di Dio vuole entrare nelle nostre case, nei nostri cuori, nel nostro mondo.
Numerosi sono stati i messaggi dei rappresentanti delle altre confessioni cristiane e delle altre religioni per la morte del Papa emerito Benedetto XVI.
Tutte le feste della Madonna sono grandi, ma tutte trovano la loro origine da quella che celebriamo oggi: la divina maternità della Vergine Maria. Nella prima lettura abbiamo ascoltato le parole: Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge. Il Figlio di Dio, dunque, non è piovuto dal cielo sulla terra all’improvviso, ma si è reso presente all’umanità ricevendo, come ognuno di noi, una carne umana nel grembo di una madre. Cristo, dunque, in quanto Dio, esiste da sempre, in quanto uomo esiste perchè nato da una Donna.
«Il Papa Emerito Benedetto XVI è morto. Piangiamo la perdita di un grande teologo, sacerdote e vescovo convincente, testimone di fede, speranza e amore, una personalità la cui parola ha attirato l'attenzione di tutto il mondo - anche tra persone di altre religioni e visioni del mondo».
É firmato il 29 agosto 2006 il testamento spirituale di Benedetto XVI che adesso è reso pubblico.L'originale è in tedesco, ecco la traduzione italiana ufficiale:
"Vogliamo pensare che questa mattina, Dio si è avvicinato a questo nostro fratello nel sonno della morte, Cristo e sua Madre sono venuti a prenderlo con loro e a condurlo nel Paradiso, dove il sogno di una vita è già diventato la realtà dell’eternità".
“La morte del Papa emerito Benedetto XVI è un lutto per l’Italia. La sua dolcezza e la sua sapienza hanno beneficato la nostra comunità e l’intera comunità internazionale. Con dedizione ha continuato a servire la causa della sua Chiesa nella veste inedita di Papa emerito con umiltà e serenità. La sua figura rimane indimenticabile per il popolo italiano. Intellettuale e teologo ha interpretato con finezza le ragioni del dialogo, della pace, della dignità della persona, come interessi supremi delle religioni. Con gratitudine guardiamo alla sua testimonianza e al suo esempio”. Così il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha voluto ricordare la figura di Benedetto XVI, una volta appresa la notizia della morte del Papa emerito.
Una celebrazione del Te Deum molto diverso dl solito quello del 31 dicembre 2022. Papa Francesco nella omelia durante i primi Vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio
Nei suoi ultimi anni, il Papa Emerito a volte guardava il canale televisivo in lingua tedesca di EWTN.
Le spoglie del Papa Emerito Benedetto XVI riposeranno presso il Monastero Mater Ecclesiae fino alla prima mattina di lunedì 2 gennaio; non sono previste visite ufficiali o preghiere pubbliche. Lo comunica la Sala Stampa della Sede.
Non c’è stato un grandissimo cambio generazionale all’interno del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede. Nel corso del 2022, sono stati scelti sette nunzi di prima nomina, di cui uno, il vescovo Noël Treanor chiamato a guidare la nunziatura presso l’Unione Europea, non proveniva da carriera diplomatica. L’idea è che ci saranno altri nunzi non provenienti da carriera diplomatica nel corso dell’anno, perché ci sono diverse nunziature che richiedono un ricambio generazionale.
Quando Benedetto XVI si è recato in Messico e a Cuba ha conquistato un primato: è stato il Papa più anziano a compiere un viaggio internazionale. Questo spiega molto del significato dei viaggi nel pontificato del Papa teologo che ha raccolto l’eredità del Papa viaggiatore Giovanni Paolo II.
Nel corso dei suoi quasi 8 anni di pontificato Papa Benedetto XVI ha proceduto alla convocazione di cinque concistori per la creazione di 90 nuovi cardinali da 37 nazioni differenti. Durante il suo pontificato il Collegio cardinalizio ha raggiunto - dopo il concistoro del febbraio 2012 - la cifra record di 213 porporati.
È la verità la chiave per comprendere lo sforzo diplomatico del pontificato di Benedetto XVI. Una chiave di lettura profonda, che nasce dalla sua esperienza di teologo, e che è la chiave della ricerca di tutta la vita. D’altronde, il suo primo messaggio per la Giornata Mondiale della Pace ha proprio come tema “Nella verità, la pace”.
Benedetto XVI è stato il 265º vescovo di Roma e sono stati davvero tanti i momenti significativi e importanti, durante il suo pontificato, che lo hanno legato alla città di Roma e ai romani.
I funerali di Benedetto XVI si terranno il 5 gennaio, alle 9.30, in piazza San Pietro. Saranno presieduti da Papa Francesco.
Il 5 febbraio del 2016 l’ arcivescovo Georg Gänswein ha presentato il libro di Marco Mancini: “ Benedetto XVI un Papa totale”. Ecco come il suo segretario personale ha tracciato le line guida del pontificato e della vita del Papa emerito.
Uno dei più grandi doni della mia vita è stato ed è tutt’ora il rapporto di amicizia con il Cardinale Joseph Ratzinger che, eletto al soglio pontificio col nome di Benedetto XVI, mi ha voluto suo collaboratore nella funzione di Segretario di Stato durante buona parte del suo pontificato, dopo essergli stato accanto come Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, di cui era Prefetto.