"Il giorno dopo l’inizio dell’invasione, mi sono recato personalmente all’ambasciata russa. Una cosa che non era mai stata fatta da un Papa e che un Papa normalmente non fa. Ho anche espresso la mia disponibilità ad andare a Mosca e fare in modo che il conflitto non continuasse. Dal suo inizio ad oggi, il Vaticano è stato sempre al centro dell’azione. Diversi cardinali si sono già recati in Ucraina, il cardinale Konrad Krajewski, vi si è recato sei volte per aiutare il popolo ucraino".
“Ed io che sono?” è il titolo dell’iniziativa promossa dalla diocesi di Roma per vivere il cammino quaresimale, che vedrà protagonista Franco Nembrini, professore e saggista; l’introduzione di ogni serata sarà affidata a don Fabio Rosini, direttore dell’Ufficio diocesano per le vocazioni, mentre le conclusioni al cardinale vicario Angelo De Donatis.
Bassel Habkouk, giovane cattolico libanese e padre di due figli, è entrato in un oscuro tunnel di dolore e ha quasi perso la vita durante un viaggio in Turchia che è iniziato con una catastrofe solo poche ore dopo il suo arrivo dal Libano: il terremoto.
A partire da oggi, mercoledì della Prima settimana di Quaresima, e per tutti i mercoledì del periodo che ci separa dalla Pasqua alle ore 19,30 nella Basilica Pontificia di San Nicola di Bari saranno recitati i vespri in forma comunitaria con una speciale intenzione di preghiera per la pace in Ucraina.
Nuova nomina per le diocesi italiane questa mattina da parte di Papa Francesco. Il Santo Padre ha nominato Vescovo di San Severo Monsignor Giuseppe Mengoli, del clero dell’Arcidiocesi di Otranto, Vicario Generale e Parroco di Maria SS.ma Immacolata in Maglie.
Papa Francesco sarà in Ungheria dal 28 al 30 aprile e la Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto oggi il logo e il motto del viaggio. L’elemento centrale del logo è il Ponte delle Catene di Budapest, il più antico ponte ungherese che attraversa il Danubio.
Con la Domenica delle Palme, che si celebra domani, entriamo nella celebrazione della Pasqua, tempo centrale per i cristiani. Entriamo, dunque, nel periodo della Settimana Santa, al termine della Quaresima: una settimana durante la quale si rivivono i più suggestivi momenti del sublime sacrificio di Gesù Cristo attraverso commosse manifestazioni in varie parti del nostro Paese.
La basilica papale di Santa Maria Maggiore ospita la celebrazione stazionale di oggi a partire dalle 17.30.
Su Instagram conta 140.000 follower, 146.000 su YouTube, su Tik Tok 92.000: è don Alberto Ravagnani, brianzolo, classe 1993; Don Alberto Ravagnani racconta ai giovani la Chiesa attraverso i social
Tre astronomi della Specola Vaticana e un Papa legato alla Specola hanno ora degli asteroidi che portano il loro nome.
A poco più di cento anni dalla morte riscopriamo la figura dell’oratoriano padre Giuseppe Lais (1845-1921). In tempi non semplici egli è stato fedele alla duplice vocazione di sacerdote e di scienziato.
Una croce slovacca, con le sue tipiche due barre trasversali, è il simbolo dell’Anno della Cultura Cristiana programmato per il 2023 / 2024 e dedicato ai Santi Cirillo e Metodio, apostoli di Oriente e ispirazione per il presente.
Nuova nomina in area economica di Papa Francesco che ha scelto un altro I Membro della Commissione di Materie Riservate.
L'appuntamento di oggi per la celebrazione stazionale è a Sant' Anastasia al Palatino alle 17.00.
Potenza, bellezza, intensità spirituale tutto nell'opera del Beato Angelico, maestro del primo Rinascimento, ispira il regista americano Armondo Linus Acosta per “Fra Angelico’s Communion: The Living Tableau” la seconda opera filmica di una serie di quattro tableau vivant, riscritture visive di straordinari capolavori d'arte.
Lunedì 17dicembre 2001 mentre si recava nel Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso di Bussolengo, passando dalla comunità, spirava padre Pietro Martin.
Il 19 febbraio le Poste Vaticane hanno un nuovo francobollo dedicato a Nicolò Copernico (in latino: Nicolaus Copernicus) in occasione del 550° anniversario della sua nascita nella città polacca di Torun.
Un viaggio di tre giorni, solo a Budapest, dunque non toccando, come si pensava l’abbazia benedettina di Pannonhalma, ma nemmeno la sede primaziale di Esztergom, dove la basilica è chiusa per restauri e dove tra l’altro sarebbe stato bello un giorno beatificare il “martire del silenzio”, il Cardinale Jozef Mindszenty. Dal 28 al 30 aprile, Papa Francesco sarà in Ungheria, per un viaggio atteso da quando visitò la capitale per poche ore in occasione del Congresso Eucaristico Internazionale.
Oggi alle 17.00 a San Pietro in Vincoli al Colle Oppio si celebra la stazione quaresimale.
“Le vittime sono di tutti e le sentiamo nostre. Ci uniamo alla preghiera del Santo Padre per ognuno di loro, per quanti sono ancora dispersi e per i sopravvissuti. Li affidiamo a Dio con un pensiero per le loro famiglie”. Così il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della CEI e Arcivescovo metropolita di Bologna, ha commentato il naufragio di oggi al largo della Calabria, costato la vita a decine di migranti.