E’ quasi tutto pronto per la nuova lettura drammaturgico-spirituale che Antonio Tarallo ha preparato - assieme alla compagine artistica composta da Chiara Graziano e Maria Pia Iannuzzi impegnate come attrici;
La festa di San Francesco per i fedeli italiani è l'occasione più bella per un pellegrinaggio. Magari qualche giorno in anticipo come hanno fatto duecento pellegrini della Valle d'Aosta che si sono recati al Santuario della Spogliazione.
“Per superare e sradicare le erbacce del clericalismo, dell’autoritarismo e dell’indifferenza, desideriamo generare nuove forme di leadership (siano esse sacerdotali, episcopali, religiose e laiche). Chiesa marocchina in cammino sinodale nel racconto del cardinale Lopez Romero
Il Papa ha chiesto preghiere per il Sinodo e ovviamente ci saranno degli appuntamenti di preghiera nella Basilica di San Pietro per accompagnare la XVI Assemblea
Un piano per “affrontare l’attuale conflitto tra Russia e Ucraina e la minaccia di uno scisma nel corpo della Chiesa ortodossa” è stato delineato dal Patriarca greco-ortodosso Teofilo di Gerusalemme, che ha parlato dell’iniziativa anche a Papa Francesco nell’udienza privata avuta con lui lo scorso 29 settembre.
E' morto ieri dopo una lunga malattia il Cardinale indiano Telesphore Placidus Toppo, Arcivescovo emerito di Ranchi. Avrebbe compiuto 84 anni tra pochi giorni. Era nato, infatti, il 15 ottobre 1939.
Non è facile ma è bello dice il Papa quando introduce i lavori parlando a braccio e ricordando storie passate e ripetendo che il Sinodo non è un parlamento.
Il Cardinale Jean-Claude Hollerich, S.I., Arcivescovo di Luxembourg, relatore generale del Sinodo ha presentatop la sua relazione parlando in inglese ha parlato della disposizione dell'aula. Una scelta che rispecchia l'esperienza del cammino sinodale.
Siamo qui come “discepoli missionari che prendono l’iniziativa e si coinvolgono. Oggi la Chiesa è a un bivio, la sfida è come oggi la Chiesa possa diventare segno e strumento dell’amore di Dio per ogni uomo”. Lo ha detto nel suo intervento introduttivo alla XVI Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi, il Segretario Generale Cardinale Mario Grech.
Papa Francesco con un discorso a braccio apre i lavori della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi in Aula Paolo VI. Protagonista del suo discorso è lo Spirito Santo. "Se noi in questo Sinodo finiremo in una dichiarazione tutti uguali, senza nuances, lo Spirito è rimasto fuori. La Chiesa è un'armonia di voci". Il Papa nel suo intervento insiste su questo concetto e "regala" anche alcuni consigli ai giornalisti che racconteranno questa prima parte del Sinodo fino al 29 ottobre.
Oggi l'Italia intera venera, celebra e ricorda il suo Patrono, San Francesco d'Assisi. Tantissime le celebrazioni nella nazione, sono molte le chiese e le parrocchie dedicate al poverello di Assisi. Ma il cuore di questa festa è proprio la cittadina umbra, dove San Francesco nacque e morì. E alle ore 10 di questa mattina, la celebrazione eucaristica presso la Chiesa superiore della Basilica di San Francesco ad Assisi, presieduta da Monsignor Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, è stata davvero seguita e sentita. "L'appuntamento annuale con San Francesco", così lo descrivono in molti.
"Ringraziamo il Santo Padre per averci donato l’Esortazione Apostolica “Laudate Deum” proprio nel giorno di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia. Il documento è una “campana di allarme” che non solo sottolinea le lentezze del sistema economico mondiale nell’affrontare la crisi ecologica, ma vuole diventare anche una “sveglia” perché tutti insieme, nessuno escluso, ci assumiamo le nostre responsabilità per la cura del creato, dono del Padre Creatore".
Un appello ai confratelli partecipanti al Sinodo sulla Sinodalità.
Ci sono alcune nomine scontate, come quella del Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme, al Dicastero per le Chiese Orientali. Nomine meno scontate, come quello del Cardinali Ángel Sixto Rossi, Grzegorz Ryś e Protase Rugambwa al Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. E scelte interessanti, come quella del Cardinale Americo Alves Aguiar a membro del Dicastero della Comunicazione e non del Dicastero Laici, Famiglia e Vita, che addirittura si rumoreggiava avrebbe guidato.
In 73 punti, 6 capitoli, 14 pagine, Papa Francesco dettaglia la sua sfida la COP28, la 28esima Conferenza delle Parti sul Clima che si terrà dal 30 novembre al 12 dicembre negli Emirati Arabi Uniti, e che vedrà a margine anche un incontro tra i leader religiosi. Lo fa con una esortazione che si chiama Laudate Deum, prende le mosse dallo spirito francescano di amore e lode per il creato (e infatti viene pubblicata e firmata nel giorno dedicato a San Francesco di Assisi) e che però aspetta 60 paragrafi prima di dare una giustificazione biblica e teologica alle motivazioni dell’impegno che Papa Francesco si aspetta dai cristiani per la lotta al cambiamento climatico.
Con la solenne celebrazione eucaristica presieduta in Piazza San Pietro stamane il Papa ha dato inizio alla XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi dedicata alla sinodalità. In questa occasione hanno concelebrato anche i nuovi Cardinali creati nel concistoro di sabato 30 settembre.
San Francesco d’Assisi è un nome impresso nella memoria storica della Chiesa, scalfito nel cuore di ogni fedele.
Una visita per ringraziare Papa Francesco del viaggio in Ungheria, del 28 al 30 aprile scorso, e per portare al Papa un dono speciale: un libro, rilegato con una elegante copertina bianca, che raccoglie tutti i discorsi e le omelie che il Papa ha tenuto durante i suoi tre giorni a Budapest, tradotti in cinque lingue. Lo scorso 2 ottobre, i vertici della Chiesa ungherese sono stati in udienza privata da Papa Francesco.
Le diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno organizzano, anche quest’anno, il pellegrinaggio in Terra Santa, il luogo che racconta la vita e la morte di Gesù.
“Essere una Chiesa sinodale che sa ascoltare tutti,