Soltanto 8.300 giovani pellegrini tedeschi sono partiti per Lisbona per partecipare alla Giornata mondiale della Gioventù 2023, in corso di svolgimento fino al 6 agosto
Papa Francesco consegna alle associazioni caritatevoli della diocesi di Lisbona tre linee guida, tre indicazioni per portare avanti il loro lavoro: “Fare bene insieme”, “Agire concretamente”, “stare insieme ai più fragili”. Ma consegna il discorso dopo averlo letto a metà, in cui c’era anche la storia di San Giovanni di Dio come esempio, perché “i riflettori non funzionano”, e dunque non poteva più leggere. Il discorso, dunque, si dà per letto, mentre il Papa ha finito il discorso a braccio, parlando della concretezza.
L’atmosfera è quella solita e bella della GMG. I giovani che si incontrano di ogni parte del mondo, il caldo, il caos, i parchi, l’entusiasmo.
Il cuore di Carlo Acutis è a Lisbona. Una reliquia così importante del Beato Carlo Acutis sarà a disposizione dei giovani di tutto il mondo presso la Basilica di Nostra Signora dei Martiri a Lisbona. Oggi 3 agosto un programma ricco di celebrazioni e preghiere.
A Lisbona sventolano tante bandiere tricolore dell'Italia. Sono i giovani italiani venuti alla Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco. Sono il secondo gruppo più numeroso, quasi 60.000 ragazzi, vengono subito dopo gli spagnoli, a quota 77.000 circa. Ieri sera i giovani dell'Italia tutta si sono incontrati presso il Passeio Maritimo de Alges, per un momento di preghiera, di festa e di riflessione presieduto dal Cardinale Zuppi.
Il primo appuntamento del secondo giorno in Portogallo per Papa Francesco è l’incontro con i giovani universitari presso l’Universidade Católica Portuguesa di Lisbona.
Dopo gli incontri con le autorità civili a Lisbona, Papa Francesco stasera ha partecipato al Mosteiro dos Jerónimos alla recita dei Vespri con vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose, seminaristi e operatori pastorali.
Le Pontificie Opere Missionarie sono presenti alla XXXVII Giornata Mondiale della Gioventù presso la Città della Gioia, all’interno della Fiera Vocazionale, dove i giovani entrano in contatto con diversi movimenti, associazioni, comunità, ordini religiosi e iniziative ecclesiali. Importante è annunciare il valore della "missione". Per questo Padre José António Mendes Rebelo, direttore delle POM portoghesi, che ha coordinato in loco la presenza alla GMG2023, ha lavorato molto per far conoscere ai giovani la storia, la missione e le iniziative delle POM che operano come una rete capillare a livello mondiale. ACI Stampa a Lisbona ha intervistato il direttore portoghese.
Lisbona come città dell’incontro, come capitale del mondo, dove c’è il quartiere Mouraria in cui vivono persone provenienti da più di sessanta Paese, e da dove si guarda all’Oceano, in quello che per secoli si pensava fossero i confini del mondo.
Ci siamo, è iniziata questa Giornata Mondiale della Gioventù edizione 2023. Ieri si è tenuta la Messa di apertura nella gioiosa città di Lisbona, presieduta dal cardinale patriarca di Lisbona, Manuel Clemente. “ Vi auguro di sentirvi a casa in questa casa comune in cui vivremo la Giornata Mondiale, benvenuti”, dice subito il Patriarca nell’omelia.
Papa Francesco è arrivato a Lisbona. Cominciano così i cinque giorni che lo porteranno fino alla Messa finale della Giornata Mondiale della Gioventù, quando l’abbraccio dei giovani di tutto il mondo (300 mila iscritti, ma si prevede l’arrivo di 1 milione di persone) lo accoglierà per la Messa finale. In questi tre giorni, Papa Francesco farà anche una tappa a Cascais e una a Fatima, dove è già stato nel 2017 per il centenario delle apparizioni e dove, ancora una volta, porterà omaggio alla Madonna che apparve nel cuore spirituale del Portogallo. È la prima volta che un Papa va a Fatima da quando è stata aperta la causa di beatificazione per Suor Lucia, la “pastorella” che sopravvisse fino al 2005, lasciando ai Papi i famosi tre segreti.
Il Campo da Graça,
La Gioventù Francescana è a Lisbona. Due gli obiettivi: fare festa e lavorare. Infatti la GIFra non è venuta qui in Portogallo solo per vivere la GMG voluta da Papa Francesco, ma anche per delle riunioni importanti, come il Capitolo elettivo dei Consiglieri internazionali. E cosa vuol dire essere giovani francescani oggi ? ACI stampa a Lisbona ha parlato di tutto questo con Felix Chocojay , Coordinatore Internazionale della GiFra.
"Il vostro entusiasmo mi edifica molto. Noi non siamo fatti per incontri virtuali, on line, a distanza. Al contrario abbiamo bisogno di relazioni vere, di amicizia, di vicinanza. In questi giorni incontrerete tante persone, farete nuove amicizie, scoprirete giovani di tutto il mondo che hanno tanta voglia di stare insieme e di lasciarsi toccare dall’amore di Dio". Lo scrive il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ai giovani romani in partenza per la GMG.
Nuovo rettore nominato da Papa Francesco per la università del “Papa” la Lateranense.
Bonaventura da Bagnoregio quanto era francescano?
Il 15 luglio del 2024 si celebrano i 750 anni della morte di San Bonaventura da Bagnoregio.
Tanti giovani da vari paesi del mondo parteciperanno alla GMG di Lisbona. Tra questi i ragazzi dell’Azione Cattolica, del Rinnovamento nello Spirito Santo e alcuni seminaristi dell’ordinariato, guidati dal rettore don Saverio Finotti.
Aperta da ieri a Lisbona “Casa Italia”, il punto di riferimento per i giovani italiani alla Giornata Mondiale della Gioventù 2023 allestito presso la scuola gestita dalla Suore di Santa Dorotea della Frassinetti in rua Artilharia 1, al civico 97. Lo ha annunciato la Conferenza Episcopale Italiana.
Affreschi, volte, pale d’altare: è facile perdersi tra le tante cappelle della barocca Chiesa del Gesù di Roma, fulcro della storia e della spiritualità della Compagnia del Gesù.