Una raccolta di pensieri, alcuni sotto forma di preghiere, altri di filastrocche o poesie, scritte dagli 'ultimi' di ogni angolo del mondo, e in lingue diverse, o da chi da tutta una vita si prende cura di loro e giorno dopo giorno opera per offrirgli una nuova vita e una nuova chance di futuro. È proprio con l'obiettivo di far conoscere queste 'voci inascoltate' che la Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata nel 1968 da don Oreste Benzi, il prete dalla tonaca lisa, il 16 e 17 settembre tornerà nelle città di tutta Italia con l'evento solidale 'Un Pasto al Giorno' (unpastoalgiorno.apg23.org), giunto quest'anno alla sua 15esima edizione.
Le incomprensioni appianate. L’ideologia del mondo russo. La posizione del Papa sulla guerra. Papa Francesco ha incontrato il Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina per circa una ora e quaranta, ha chiarito il suo punto di vista, ha ascoltato la testimonianza dei vescovi, ha ricordato le sue varie iniziative per l’Ucraina.
Il vescovo Baldassare Reina, vicegerente della diocesi di Roma e ausiliare per il settore Ovest, è stato lo scorso 5 settembre in visita alla famiglia di Rossella Nappini, l’infermiera, madre di due figli, uccisa a coltellate nell’androne del suo condominio a Monte Mario. Il vescovo ha anche chiesto di rilanciare la sfida educativa per ribadire che “il male si vince con il bene e la violenza è sorella della morte”.
È di 74 morti, tra cui 12 bambini, il bilancio dell’incendio divampato la scorsa settimana in un palazzo occupato nel centro di Johannesburg, in Sudafrica. Papa Francesco lo ha ricordato al termine dei saluti di lingua inglese dell’udienza generale di oggi, invitando tutti a pregare per le vittime.
Presto un incontro per approfondire le tematiche della guerra e la sua origine. Lo ha annunciato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, nella sua relazione al Sinodo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina. Nella giornata del 5 settembre, anche la relazione del Cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, che ha anche auspicato che ci sia presto “una pace giusta per l’Ucraina”. Durante gli incontri i vescovi ucraini hanno avuto la possibilità di portare all’attenzione dei rappresentanti della Santa Sede le problematiche sorte nel contesto della guerra in Ucraina.
Perché Papa Francesco è andato in Mongolia? È lo stesso Papa a rispondere alla domanda, nella catechesi di oggi, spiegando che “è proprio lì, lontano dai riflettori, che spesso si trovano i segni della presenza di Dio, il quale non guarda alle apparenze, ma al cuore”.
La diocesi di Padova fa sapere che In occasione dei 120 anni dall’elezione (4 agosto 1903) al soglio pontificio di San Pio X , Giuseppe Melchiorre Sarto, le spoglie del papa veneto, proclamato santo nel 1954, torneranno in Veneto, per una “peregrinatio” che toccherà le diocesi che hanno segnato la sua vita e il suo ministero.
Sulla beatificazione della famiglia Ulma arriva una precisazione da parte del Dicastero della Cause dei Santi. Il Prefetto del Dicastero, il Cardinale Marcello Semeraro, in riferimento a notizie recentemente diffuse su alcuni organi di stampa in relazione al martirio della famiglia Ulma, di cui sarà celebrato il rito di beatificazione domenica 10 settembre 2023 a Markowa, in Polonia, precisa punti molti importanti riguardo al settimo figlio.
La Pontificia Academia Mariana Internationalis ha firmato un accordo di collaborazione con l'Instituto Superior de Estudios Guadalupanos (ISEG) per diffondere in tutto il mondo la devozione alla Vergine di Guadalupe.
“Questa mattina, poco dopo le 9:00, Papa Francesco si è recato presso il Dicastero per la Dottrina della Fede per incontrare il Cardinal Ladaria e ringraziarlo per il suo lavoro e per quanto fatto negli anni del suo servizio”. È questa la notizia diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Domani 6 settembre 2023, alle ore 18, si svolgerà l’inaugurazione della mostra “I Cieli aperti. El Greco a Roma” del pittore spagnolo El Greco nella chiesa di Sant’Agnese in Agone. Ne ha dato notizia il Dicastero per l’Evangelizzazione.
Il 1° settembre scorso si è concluso il pellegrinaggio della Diocesi di Roma al santuario mariano di Lourdes, guidato dal Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
Sono 55 i vescovi che partecipano a Roma al “Il Sinodo della speranza”, il Sinodo dei Vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina
Papa Francesco a tutto campo: il dialogo con la Cina, che va avanti, con una commissione mista per la nomina dei vescovi presieduta dal Cardinale Parolin (ed è uno sguardo anche sull’accordo sino-vaticano) . Il concetto della “mistica del terzo vicino” applicato alla Mongolia, a significare la capacità di un Paese di cercare gli altri non per colonialismo, ma per dialogo. L’elogio del Vietnam, un Paese che ha avuto voglia di impegnarsi nel dialogo. Il chiarimento sulle sue parole su Pietro il Grande e Caterina II ai giovani russi, scambiate per un appoggio all’imperialismo. E poi il Sinodo, il cui protagonista è lo Spirito Santo, e l’accusa all’ideologia, una “acqua distillata che non dà sapore”, e la prossima pubblicazione della “Laudato Si bis”, se così si può chiamare, ovvero l’esortazione apostolica che punta ad aggiornare l’enciclica del 2015.
Si celebreranno il 5 settembre alle 15.30 presso la chiesa del S. Sudario a Torino le esequie di monsignor Giuseppe Ghiberti, deceduto nella mattina di sabato 2 settembre 2023 all’età di 88 anni
Quello che resta più impresso del viaggio del Papa in Mongolia è forse il momento in cui entra nella ger di Tsetsege, la donna che ha trovato una piccola statua della Madonna in una discarica. In quel gesto, c’era molto della storia del viaggio: una casa portatile, segno del nomadismo di un popolo, portata proprio nel cortile della Chiesa, dove il Papa ha potuto toccare con mano cosa è la vita nella ger; una Vergine che appare all’improvviso là dove non ce la si aspetterebbe, e non tanto perché sta in una discarica, ma perché quella discarica è in un posto dove ci sono pochissimi cattolici; e una Chiesa che capisce l’importanza simbolica di tutto questo, e porta quella statua nella sua cattedrale.
Un milione di euro in buoni spesa è la cifra che la Fondazione Roma mette a disposizione delle persone in difficoltà della diocesi di Roma. Lo fa sapere il sito ufficiale della Caritas Roma.
Sabato scorso l’Arcivescovo di Milano Monsignor Mario Delpini ha conferito in Duomo l’ordinazione episcopale a Monsignor Michele Di Tolve, eletto da Papa Francesco Vescovo titolare di Orrea e nominato ausiliare della Diocesi di Roma. Co-consacranti il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma e Monsignor Luca Raimondi, Vescovo ausiliare di Milano.
Il congedo dalla Mongolia avverrà domani, all’alba in Italia, quando Papa Francesco si recherà prima alla “Casa della Misericordia” per inaugurarla e poi salirà sul volo che lo riporterà in Italia. Ma il saluto al Paese è avvenuto oggi, al termine di una Messa molto partecipata, dove il piccolo gregge della Chiesa di Mongolia si è riunito insieme a quello dei Paesi vicini o nell’area, dai 40 fedeli portati dal vescovo Chow di Hong Kong, fino ai russi che hanno fatto persino 4 giorni di viaggio solo per essere qui oggi, passando per kazakhi, uzbeki, tajiki. Una porzione di Asia Centrale che mostra la sua anima cattolica. Un’anima diversa per Paesi diversi, eppure simile nella scelta di abbracciare la fede anche quando si è minoranza, tra mille difficoltà, e in Paesi dove spesso la fede viene messa da parte.
In questa domenica Cristo parla della sofferenza e della morte che lo attendono a Gerusalemme. Pietro, lo abbiamo meditato nel Vangelo di domenica scorsa, che ha riconosciuto Gesù come il Messia, ora davanti all’annuncio che ascolta rimane scandalizzato e si oppone ad una simile eventualità. Accettare Gesù come Figlio di Dio è ammissibile, ma è inammissibile che il Figlio di Dio debba terminare la sua vita con una morte orrenda. Anche a noi con l’apostolo viene da dire che il mondo non sarà salvato da un crocifisso in più.